Protezione da inversione alimentazione

Per proteggere un circuito elettronico tipo MICRONTROLLORE LCD alfanumerico ecc. dall'inversione di polarità cosa si dovrebbe utilizzare? Pensavo a un diodo in antiparallelo e una resistenza in serie al carico. Potrebbe essere sufficiente? Qualcuno ha qualche schemino?

Grazie saluti.

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Nini
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Nini ha scritto:

un semplice diodo in serie o un ponte diodi...

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mansell

Un diodo in serie oppure un ponte è il massimo per la sicurezza, però crea una caduta di tensione. Io alimento la mia applicazione con 5 V e quella caduta mi mette in in difficoltà il display alfanumerico. La soluzione che dovrò mettere in atto sarà di modificare l'alimentazione a 5,5V e poi mettere il diodo in serie.

Grazie saluti.

"Nini" ha scritto nel messaggio news:sNU5i.19533$% snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

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Nini

Nini ha scritto:

se alimenti il tutto con un 7805, puoi anche mettere un diodo tra il riferimento a massa dell'integrato, in uscita avrai 0.7v in +, magnati dal diodo subito dopo! = 5v precisi!

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mansell

niente di pi=F9 semplice:

un diodo in PARALLELO di potenza (almeno 8A nominali) polarizzato inversamente rispetto l'alimentazione in modo che se viene invertita la polarit=E0 va in corto. prima del diodo ovviamente va posto un fusibile veloce da 5A oppure, se si vuol dare proterzioen anche per i sovraccarichi dati dal circuito stesso, da un amperaggio di poco maggiore del consumo massimo del circuito stesso. in caso di inversione, il diodo va in corto (molto spessosi brucia e il corto diventa permanente, obbligandoti a sostituire il diodo) e il fusibile, dopo pochi attimi si brucia per via del corto provocato dal diodo. protezione con 40 centesimi efficace contro le inversioni di polarit=E0. :)

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Linux

Il Sat, 26 May 2007 11:24:08 +0000, Nini ha scritto:

Come ti hanno suggerito fino ad ora un diodo in serie è sufficiente se la caduta di tensione di 700/800mV non ti da fastidio. Al massimo metti uno schottky e dovresti stare sotto ai 300mV.

Diodo in antiparallelo preceduto da fusibile. Se inverti la polarità si brucia il fusibile. Qualcuno lo fa forse con intento educativo ("hai messo la pila al contrario? La prossima volta impari a stare attento, intanto adesso smontami, recupera un fusibile di ricambio e datti da fare!")

Una soluzione un pelo più elegante è un mos gon il gate polarizzato dalla tensione di alimentazione. Se la polarità è giusta il mos è acceso, e la caduta è la Rdson per la corrente. Ci sono mos con rdson veramente microscopiche.

Impariamo dai giappi:

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Sezione A1 dello schema: pmos anti inversione. Sezione A1-B1 dello schema: accensione e spegnimento con un pulsante, tramite un nmos. In generale il tipo in questione è strano ma in gamba:
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Prego!

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SilverLeo

Grazie dei link! Sono tutti e due pmos :)

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Il Mon, 28 May 2007 23:41:50 +0200, Franco ha scritto:

Sono stato frettoloso, il secondo mos è disegnato simmetrico rispetto al primo, e la mia testa ha fatto la simmetria P-mos e N-mos! Il cervello lavora in background anche quando non ce ne accorgiamo!!!

Saluti a tutti!

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SilverLeo

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