Perche mi autooscilla?

parallelo con la 390k) e il sistema sembra piuttosto stabile ma lento come risposta al gradino, circa 180us.

Grazie, ma per il mio uso (switching) questo mi taglia le gambe.

mandi

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zio bapu
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A che frequenza devi lavorare?

Piccio.

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Piccio

Con 22nF hai un polo a circa 200Hz e un margine di fase di circa 68 gradi. Il sistema e' stabile, pero' comincia a tagliare presto.

Diminuendo la capacita' a 1nF guadagni circa una decade (il polo si sposta intorno a 2 kHz), pero' il margine di fase e' di pochi gradi, quindi il sistema e' molto vicino all'instabilita'.

A questo punto prova l'altro trucco.

Aggiungi in serie alla capacita' che hai messo, cambiata al valore di 1nF, un resistore di 1 kohm. Questo lascia il polo a circa 2 kHz e rimonta leggermente la fase (anche se non abbastanza, putroppo). Hai un sistema grosso modo 10 volte piu' veloce ma il margine di fase e' di appena 30 gradi. Come stabilita' diciamo che non e' il massimo (in genere viene richiesto un margine di fase di 45 gradi).

Questo a 1V di Vin. Per 6V di Vin il margine di fase e' appena 18 gradi. Vedi tu...

Ho paura che con questa architettura di meglio non si puo' fare.

P.S.1: Comunque, una curiosita', tu simuli solo il transitorio? Non fai una analisi AC in frequenza? Guarda che aiuta!

P.S.2: Ho verificato velocemente su un vecchio bench. I transistor sono dei 2N3906 e 2N3904. Il carico e' 20k. Forse con i tuoi valori ottieni un risultato differente.

--
maitre Aliboron
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maitre Aliboron

o:

Pochi kHz, meno di 5 perche se vado su di frequenza mi cala il rendimento, e' da 90mW (9V 10mA) tipo joule thief, un transistor comandato in base da u n secondario di retroazione.

Per ora, se e' confermato il comportamento della corrente inversa degli sch ottky, sono a solo 16 bjt.

mandi

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zio bapu

tto:

chottky,

Tutte balle!!!!!!

Mi sono arrivati i diodi in questione :-(

A 1,5V la corrente inversa e' 6uA A 3V 7uA A 4V 9uA A 6V 12uA

Se li stringo tra le dita la corrente raddoppia.

Che schifo.

mandi

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zio bapu

..prova a metterli sotto una lente che concentri il sole che almeno d' estate vedi se ti vanno

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rondine

Il giorno sabato 8 ottobre 2016 22:40:48 UTC+2, rondine ha scritto:

Mi serviva che la corrente inversa fosse costante da pochi volt in su.

Ma il simulatore e' ancora una volta bugiardo!

mandi

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zio bapu

Il 09/10/2016 14:10, zio bapu ha scritto:

ma anche fosse stata abbastanza stabile al variare della tensione inversa, non lo sarebbe sicuramente stata al variare della temperatura...

--
bye 
!(!1|1)
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not1xor1

Il giorno domenica 9 ottobre 2016 18:38:56 UTC+2, not1xor1 ha scritto:

Mi accontentavo che fosse stabile al variare della tensione, adesso devo rimettermi a fare un altro accrocchio :-(

mandi

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zio bapu

Metti tra Gate e massa di un FET o un MOSFET (che tanto da li ci passa una corrente quasi nulla)

e sul carico, messo sul Source,

ti serve facendo due conti

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rondine

Non mi sembra sensato usare una batteria, da meno di 1V poi. E poi come farei a disattivare-attivare il coso?

mandi

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zio bapu

Se hai un FET che smette di condurre a 2.3V ti occorre una batteria da 1.5V per ottenere i tuoi 0.8V

Una piccola batteria tra Gate e massa la potresti staccare con l' interrut tore del regolatore e far durare tantissimo

semmai da provare e capire

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rondine
:
5V per ottenere i tuoi 0.8V

uttore del regolatore e far durare tantissimo

,

Ma il fet, collegato come uno zener o in serie.

mandi

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zio bapu

Il giorno sabato 17 settembre 2016 12:32:15 UTC+2, zio bapu ha scritto:

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rondine

cosi:

[FIDOCAD ] MC 85 40 0 0 115 MC 60 60 2 0 450 MC 70 25 0 0 390 LI 60 60 85 60 LI 85 60 85 50 LI 85 40 85 35 LI 60 40 60 25 LI 60 25 70 25 LI 85 35 95 35 SA 85 35 SA 95 35 SA 85 15 MC 70 60 0 0 040 SA 70 60 MC 85 15 3 0 010
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rondine

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