Per abbassare la tensione...

Problema. Sez.alimentatrice classica di un ampli a valvole: trasf. con uscita con presa centrale a massa e le due uscite raddrizzate con due valvole. Ho sostituito due valvole raddrizzatrici con due diodi. Naturalmente la tensione =E8 aumentata di qualche decina di volts. Devo riportarla sui valori precedenti. Come faccio?

Ho provato con una resistenza di potenza da 200 ohm (10w), ma scalda troppo.

Non potrei utilizzare un condensatore in serie? In pratica lo utilizzo come filtro passa alto, attenuando i 50Hz mi si abbasserebbe la tensione.=20

Ho detto una castroneria?

ciao fuzzy

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fuzzy
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fuzzy ha scritto:

Dacci qualche dato... che tensione hai bisogno, cosa dà il trasformatore e che corrente assorbi...

Ad ogni modo e in breve:

- condensatore in serie: solo per piccoli carichi

- induttanza in serie: grossa e scomoda

- resistenza, zener, simili: dissipano calore tutti e quanti

Io ci ho rinunciato... per "esperimenti valvolari" parto da 36 V e uso uno step-up. Basta filtrare bene.

Boiler

P.S.: non è che hai un cambiatensioni in entrata? Di solito i vecchi apparecchi a valvole avevano tutta una serie di tensioni tra cui scegliere. Se ti va bene è su 220 V. Passa a 230 o 240 V e dovresti aver risolto il tuo problema.

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Boiler

oppure so che non è il massimo ogni diodo in serie da 0,6 volts di caduta a mali estremi.... saluti gio'

"Boiler" ha scritto nel messaggio news:eou93e$6bl$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

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jbsteeple

jbsteeple ha scritto:

Non solo non è il massimo... è proprio il minimo ;-)

Immagino che la corrente assorbita dai tubi non sia costante. Hai in mente la caratteristica di un diodo? Se varia la corrente, va a spasso la tensione.

Non parliamo poi della dipendenza dalla temperatura...

Boiler

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Boiler

Boiler ha scritto:

e e

devo arrivare a 380-390 v all'ingresso del primo pi-greco che poi era la tensione che misuravo quando c'erano le due valvole raddrizzatrici. Adesso che ho messo i diodi siamo sui 420-30, per cui devo calare di un 40-50 volts, non poco.

Il cambiotensione c'e'. Ma non si puo usare, dopo la 220 c'e' 280 e se metto quella mi cala troppo la tensione dei filamenti. L'assorbimento a regime? non sono sicuro ma dovremmo stare sui 120-130 mA, tieni conto che si vanno ad alimentare 4 valvole 6V6GT.

ha conti fatti mi sarebbe bastata una resistenza da 200-250 ohm, e ti dico pure che i conti mi portavano a una potenza di 2-4 W. Tuttavia ne ho messa una da 7W e, nonostante la tensione che misuro ora sia corretta, scalda come un diavolo.

130 mA x una caduta di 50 volts come la vedi?

Non capisco che vuoi dire, mi spiegheresti meglio?

grazie fuzzy

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fuzzy

fuzzy ha scritto:

Se usi una resistenza (due), da 330 ohm, 10W, dovresti risolvere il problema.

330x0.13=43V, 43x0.13=5.6W. Scalderanno, ma siamo nella norma.

Giuliano

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JUL

fuzzy ha scritto:

Tragica! ;-)

Parto da una bassa tensione e con un convertitore di tipo switching (boost converter) la alzo al valore che mi serve. Per approfondire:

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Come ti ha detto Jul è normale che le resistenze scaldino.

Ciao Boiler

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Boiler

Boiler ha scritto:

Alt, ho rimisurato tutto. Devo scendere di un 20 volts con una corrente di 145-150 mA. ho fatto i calcoli e ce la faccio con una res. da 150ohm.

Ma il problema =E8 la potenza. P=3D20*0.145 =3D 3W (arrotondato)

ne ho usate due a filo, in parallelo da 330 ohm 4W, eppure scaldano tantissimo. Ho provato anche con due in serie da 70ohm 7 W, lo stesso. Lo so che =E8 normale che dissipino calore, =E8 solo che mi sembra un po' troppo, siamo al limite della scottatura. Quanto resiste una resistenza a quelle temperature?

Infine meglio a filo o a carbone?

ciao e grazie anche a Jul. fuzzy

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fuzzy

Certo.

è solo che mi sembra un po'

Che tipo di resistenze hai usato? Ci sono resistenza di potenza a cui e' possibile applicare un dissipatore, quindi diminuire la temperatura di funzionamento.

Quanto resiste una resistenza

Quale temperatura? Prova a misurarla e confrontala con i dati del costruttore della resistenza.

ti suggerisco queste 2X cod. RS 160-382 fissate o su di un dissipatore o sul mobile di metallo dell'amplificatore

opure in aria 161-010

Ciao

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giulio

Visto che hai una corrente presumibilmente variabile (a meno che non sia un classe A), se ti metti dopo il filtro forse potrebbe anche andare bene uno zenerone di giorgiomontaguti. Scalda sempre lo stesso, ma almeno da` una caduta di tensione costante.

--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

Franco ha scritto:

Scusa, forse ho capito male, ma come collegheresti lo Zenerone? Fra i 400V e lo zero? Anche con la resistenza di limitazione penso che avrebbe una dissipazione paurosa. Per non parlare della reperibilità dei componenti.

Ciao. Giuliano

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JUL

No, in serie all'alimentazione. Lo si potrebbe fare anche con componenti a bassa tensione (pero` in caso di corto defungono, come un qualunque zener in serie)

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Franco

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Franco

Su un valvolare ho utilizzato una lampadina da 220V 100W in serie alla tensione anodica, la tensione scendeva di una trentina di volt, l'ho utilizzato per un pò di tempo in questo modo, poi l'ho smontato perchè esteticamente faceva schifo, praticamente in mezzo alle valvole avevo messo un portalampade con una normale lampadina.

Nessuno però vieta di mettere la lampadina fuori dall'amplificatore, in una lampada da tavolo ad esempio, collegato con una presa sul retro dell'ampli.

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fk01

Franco ha scritto:

dei

questa non l'ho mai sentita. Ossia dovrei mettere uno zenere per es. da

20 volts in serie subito dopo il pigreco? E di che potenza?

Invece sto pensando ad un altra soluzione: ho un altro schema in cui le

4 6V6 sono collegate nello stesso modo ma i valori dei componenti cambiano e ... cosa importante il circuito =E8 alimentato da una 380, che =E8 esattamente la tensione all'uscita del primo pigreco (quello con l'induttanza). E' funzionante perche =E8 un ampli che ho.

In pratica ricablo solo le 4 finali e le alimento con 380 volt .

che ne dite?

fuzzy

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fuzzy

20V*150mA = 3W. Dissipa tre watt, mettilo da 5. O meglio metti uno zenerone di giorgio, che ti permette di avere una potenza dissipabile maggiore e probabilmente anche una resistenza differenziale piu` bassa.

Mi pare la soluzione ottimale. Probabilmente anche senza fare nulla, tenendo lo schema precedente, funziona bene lo stesso. Bisognerebbe solo verificare che la tensione di griglia schermo stia nei limiti.

--
Franco

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Franco

Dissipa tre watt, mettilo da 5. O meglio metti uno

scusate, ma che 'de sto zenerone di giorgio di cui parlate? C'e' un link?

ciao Fuzzy

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fuzzy

E google nei gruppi non si usa piu`? :)

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(Giorgio mi devi un caffe` :))

--
Franco

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Franco

Ciao Franco Leggo che fai pubblicita' al mio Zenerone !! Non manchero' di offrirti un caffe' !! Mi sembra che tu consigli di metterlo in serie ad una alim per provocare una caduta nota di una ventina di V. Se l'amico avesse dei dubbi su come collegarlo.... sono qui !!! Grazie della pubblicita' !!!

Ciao Giorgio

P.S. La chiavetta tapullata funziona alla grande !!! l'ho messa anche su

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!! Cose incredibili per un cibernosauro !!!!

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

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