occhio alla resistenza scaldaliquidi che se in ferro viene corrosa :) la macchina da incisione che ho usato io tempo fa aveva uno spruzzatore che sparava il percloruro caldo direttamente sul pcb e le resistenze erano placcate oro per evitare di essere attaccate dall'acido io penso che una in plastica vada piu che bene.. magari la rivesti per benino di silicone termico :)
Sulu! Fuoco coi phaser su Marco Trapanese che ha violato la prima direttiva in data stellare mar 19 feb 2008 08:55:31p dicendo:
Beh ... inquinare l'aria col cloro tecnicamente è "renderla meno pulita" ;-)
Questo è poco ma sicuro, conosco poche cose che macchiano più di quella roba. Anche quando non usavo la ricetta della nonna, ho sempre usato il persolfato d'ammonio, che è trasparente.
... mi ricordo ancora quando mi si ruppe una bottiglia di h2o2 130vol ... mi bagnai quasi completamente una mano... mai sofferto così tanto... nessun danno per carità, eccetto il fatto che per mezza giornata sembrava avessi immerso la mano dentro la vernice bianca, ma non lo raccomando a nessuno :-) ... il percloruro mi avrebbe "solo" macchiato :-)
ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@v3g2000hsc.googlegroups.com... On 19 Feb, 17:14, IZ5MSM - McGrull wrote:
scusa se ti rifaccio la domanda ma non è che sopra aveva un'adesivo nero di plastica da togliere per caso se così non fosse vuol dire che forse è andato a male il percloruro ferrico non c'è altra spiegaizone.. la prossima volta prima di disegnare sopra passa la scheda con carta vetrata fino a che non diventa bella lucida ciao
........meglio della carta vetrata e' la paglietta metallica saponata per pulire le pentole. Un lavoro direi perfetto. Poi la piastra lavata ed asciugata con carta igienica non va piu' toccata con le dita, si lasciano sempre delle impronte che possono essere grasse e quindi dannose per una buona e veloce incisione. La durata di una incisione varia da 25' ai 35' circa. Non realizzo molti circuiti stampati ( ne faro' 5-10 all'anno) tuttavia ho una soluzione di cloruro ferrico che ad occhio ha piu' di 10 anni, e' continuamente recuperata dopo ogni incisione e sto attento di non recuperare il fondo che contiene il rame asportato che getto e cosi' vado avanti... In ogni caso il miglior modo di realizzare una rapida incisione, oltre alla buona soluzione di ClFe , e' quella di "agitare" continuamente il liquido come e' gia' stato detto qui. Per velocizzare i miei circuiti quando sono a doppia faccia tengo la piastra ramata verticale, tecnica che vale anche per i circuiti monofaccia. Una bottoglia di plastica per acqua minerale tagliata alla bisogna e' il miglior contenitore. In passato ho anche usato acido nitrico che corrodeva i circuiti in pochi minuti e con una precisione come fosse un ...laser. Ogni tanto progetto i miei stampati a piazzuole in modo da fare dei cablaggi molto semplici e per questo uso uno scotch per imballaggi che ritaglio, dopo averlo applicato sul rame, con un bisturi e di cui poi asporto con la pinzetta le eccedenze. Lungo da descivere ma rapidissimo da fare se si collocano bene le piazzuole che devono rimanere dopo la corrosione. Con l'acido nitrico cose di questo genere le facevo in circa 10' o meno. Circa il ClFe sono sempre stato contrario alle palline da sciogliere ed ho invece acquistato la soluzione gia' pronta. La soluzione ha un aspetto scurissimo semitrasparente ma comunque densa quando e' nuova poi, nel mio caso, non si vede piu' nulla ma io ...astutamente...applico sul c.s. una linguetta di scotch che sporga dalla soluzione ed il gioco e' fatto...tiro su ogni tanto. Ciao Stevez
"stevez" ha scritto nel messaggio news:47bb51b8$0$17940$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...
chiedo scusa forse mi sono ricordato male....usavo acido cloridrico....mah. l'acido nitrico lo usavo per "satinare" gli chassis di alluminio per gli apparecchi autocostruiti a valvole. Aspetto veramente prof.!.. Ciao Stevez
Sulu! Fuoco coi phaser su Marco Trapanese che ha violato la prima direttiva in data stellare mar 19 feb 2008 11:22:39p dicendo:
Naaahh non fraintendere... io sono a favore degli esperimenti potenzialmente distruttivi... era solo per dire di farci attenzione... perchè il percloruro macchia, l'h2o2 brucia... 'azzo se brucia... :-)
On Tue, 19 Feb 2008 16:54:23 +0100, snipped-for-privacy@tiscalinet.it (JUL) wrote: [cut...]
Ma i crackers li mangi così o li inzuppi nel cloruro?... :-)
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Saluti - Adam
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L'hai mai letto?
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(E-mail:togli gli zeri)
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se devi lasciarlo una notte vuol dire che non funziona. mi sa che è la basetta da buttare ormai.. e sono convinto che l'acido è buono e che hai "impiastrato" la suddetta quando l'hai disegnata!! riprova solo con un ritaglio pulito per bene e magari ci fai solo una "O" sopra:).... attento tra l'altro se e dove.... lo butti!! potresti inquinarci la terra!!
15% di H2O2 a 130vol (va bene anche a 100)
50% di HCl concentrato 25-30%
35% di H2O di rubinetto il lavoro va eseguito all'aria aperta e con dei guanti protettivi usa&getta e mascherina. i prodotti li puoi acquistare a prezzi ottimi su internet o presso dei rivenditori di prodotti chimici (per es. a BO "Di Giovanni") non andare in farmacia che ti pelano! per il dosaggio compera un contenitore di plastica per uso chimico da 200cc, e solitamente io ne faccio 100cc. in 2-3 min il c.s. è bello che pronto. se lavora troppo velocemente diminuisci la dose di H2O2. usare dei prodotti chimici è SEMPRE pericoloso e ci vogliono le giuste precauzioni! da noi si dice "è meglio aver paura che buscarle!" emi
Beh si. Del resto come detto sono prodotti usati per le pulizie. E soprattutto le quantità usate sono ridicole anche per schede grandi. Io a fine incisione lascio la vaschetta di vetro sul fondo del lavandino e lascio scorrere acqua fino a che torna trasparente (dal colore azzurrino che aveva preso).
In pratica diluisco enormemente la soluzione (già stanca di per sè) così che non possa arrecare danni alle tubature.
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