L'altra sera seguivo passaparola di gerry scotti : Domanda: "oscillatore ad altra frequenza, lettera E ....?" Risposta "Eterodina" ???? Ovviamente non ha risposto!
E' giusta questa definizione? So che l'eterodina e una tipologia di circuito, dove tramite un mixer e un oscillatore si ottiene una altra frequenza più comoda da gestire. Con eterodina sono definite anche altre cose?
Penso che la risposta che si aspettavano fosse proprio eterodina. Però è sbagliato. L'eterodina presuppone il battimento fra due frequenze, generate da due oscillatori. Di solito una arriva dall'antenna e l'altra dall'oscillatore locale. Si usa anche in molti cercametalli e nel Theremin.
Ciao. Giuliano
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Ho sentito usare il termine "fischi da eterodinaggio" per indicare i battimenti tra frequenze. Comunque la domanda di Scotti era sicuramente malposta, sia nel caso di "alta" che di "altra". avrebbe semmai dovuto dire qualcosa del tipo "oscillatore che serve ad ottenere un'altra frequenza partendo da una base" o "principio per ottenere una frequenza diversa partendo da una iniziale"... ma anche cosi' non e' che siano molto belle come definizioni.
Oltre agli esempi del Jul, un frequenzimetro eterodina (misurazione di una frequenza incognita tramite battimento con una nota - o una sua armonica. Il buon vecchio BC221, per intendersi), o i ricevitori a conversione diretta.
"JUL" ha scritto nel messaggio news:dl4mn4$90c$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Infatti, io ero già li che mi scervellavo se oltra ai vari colpit , hartley, ecc esistesse anche un oscillatore con la iniziale "E" ...e poi mi sento dire eterodina!!! :-(((
Se intendevano altra si sono basati su una etimologia plausibile basata sul fatto che ETEROS in greco significa appunto altro. Eterodinaggio = Oscillatore che fa battimento con un'altra frequenza.
"dina" invece richiama la radice di dynamis = forza, potenza, moto. Ad es. l'aerodina e' voce dotta e burocratica per indicare l'aeroplano, il mezzo che va in aria per effetto dinamico (contrapposto all'aerostato, vulgo pallone, che sta su perche' galleggia staticamente) (aero-dina, aero-stato).
Poi magari l'inventore del circuito invece pensava all' etere come presunto mezzo trasmissivo dell'onda radio. "eterodina" = apparato che "naviga" nell'etere.
Bisognerebbe andare a vedere chi era l'inventore del circuito e cosa intendeva quando ha proposto di battezzarlo cosi'.
"Vincenzoni Attilio" ha scritto nel messaggio news:4375e929$0$16201$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...
Appunto, non ha detto se era per AM a 455 kHz, per FM commerciale a 10,7 MHz, per FM privato a 70 MHz ... o per un ponte radio a svariati GHz o per qualsiasi altro uso che si può fare di un circuito etereodina! :-))))))
sul
ALTA, siamo già in tre qua dentro ad aver sentito alta!
Eppure mi sta venendo in mente un tipo di oscillatore che mi sembra si chiamasse "Electron", ma sono ricordi di qualche decina di anni fa. Ho cercato fino ad ora ma non l'ho trovato.
Incidentalmente, ho consultato l'enciclopedia Garzanti, e sotto "eterodina" dice che è un oscillatore locale.
Giuliano
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Non mi sembra affatto. Resta supereterodina sia che l'oscillatore locale sia a frequenza maggiore sia che sia a frequenza minore.
I ricevitori eterodina erano impiegati per la ricezione telegrafica con portante commutata. Ossia la portante veniva brutalmente inviata o non inviata (generata non con le valvole ma con delle macchine rotanti!!). Il battimento con l'oscillatore locale, distante circa 1kHz, sopra o sotto indifferentemente, rendeva udibile un fischio in presenza della portante e ovviamente nulla in assenza della portante.
Con l'arrivo della fonia, una ventina d'anni dopo, il metodo ovviamente non poteva funzionare. Fu allora inventata la supereterodina. Dove "super" si riferisce al fatto che il _battimento_ ricavato =E8 di frequenza _superiore_ alla frequenza del battimento utilizzata nei ricevitori eterodina, e ci=F2 indipendentemente dal fatto che l'oscillatore locale fosse sopra o sotto la portante. Nei ricevitori supereterodina ovviamente il battimento non =E8 direttamente udibile e per renderlo tale =E8 richiesta una ulteriore rivelazione.
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