parecchi neon blu t10bk

"zio ciccino " ha scritto nel messaggio news:op.w692wnkr7gax1p@localhost...

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se non ho capito male i tuoi ex tubi a filamenti ora sono diventati dei tubi a catodo freddo,perchè non c'è più il catodo

peroò ,corregetemi se sbaglio,conrinua a valere la regola che il tubo fluorescente abbia bisogno di una certa tensione per partire,piuttosto alta,poi una volta innescato la sua resistenza si abbassa,e la tensione dovrà essere molto meno..a memoria ,da esperimenti fatti,per un tubo da 1m T8 potrebbero servire circa 1000 V per l'accensione ,e circa 150 per il mantenimento NB: questo con i filamenti.

se tu.come mi sembra di aver capito ,gli dai sempre la stessa tensione o non è sufficiente per farlo partire o è troppa per quando è partito ti serve quindi un ballast,che a differenza di quelli per tubi a filamenti ti dia una tensione molto alta all'innesco

ho capito bene?

Un modello di apposito alimentatore elettronico che accende senza preriscaldare?... Mi sembra che esistano

s=EC e bastano 650 v

zio ciccino ha scritto:

visto che se i filamenti sono bruciarti,ti ritrovi 2 contatti per ogni lato del tubo,quindi potresti provare a collegarlo in questo modo: su 2 contatti (1 a sx e 1 a dx) ci colleghi un normale reattore collegato alla 220Vac e sugli altri 2 un elevatore a 640Vdc, questo lo usi solo per innescare il tubo,dopo di che lavora la parte in ac con il reattore. sperando che non avvengano interferenze strane tra i 2 circuiti.............