newbie che vorrebbe saldare SMD

usa il flussante e un niente di stagno, magari prestagni solamente le piste e possibilmente un saldatore con punta fine.

attento a non strisciare sulle piste o sui pad e' la maniera migliore per distruggerli

il flussante si puo' fare in casa scogliendo della colofonia in alcool ( denaturato ! niente grappa :-) )

fino al 'SO' non ci sono problemi , il 'SSOP' e' un pochino piu' complicato

i discreti in genere non danno mai fastidio

sopratutto se lo stampato e' di tipo professionale col 'solder mask'

se e' una di quelle stile lampada da tavolo con la luce fatta col neon cicrcolare e' eccezioanale solo che la punta del saldatore sottile ti sembrera' grande quanto un pollice :-)

Questo fa per te:

Nota: l'intero sito è molto interessante.

Ciao Boiler

grazie per i consigli .. ci provo e poi vi dico :)

"mmm" ha scritto nel messaggio news:dcm4og$o26$ snipped-for-privacy@news.unina.it...

solamente le

mi hai incuriosito ec ho trovato un sito italiano che vende uno di questi kit e mi e' sembrato che non ci fosse alcun componnete smd,

il finale che vuoi usare certamente non lo e'

AMP1

PS: nel forum leggo che mettera' a breve in vendita un kit basato sullo stesso integrato, AMP5, senza SMD

"mmm" ha scritto nel messaggio news:dcofaa$k52$ snipped-for-privacy@news.unina.it...

di

smd,

vai abbastanza tranquillo i componenti smd sono tutti passivi , piccolini ma non troppo e sopratutto solo 2 contatti , quelli che danno piu' problemi sono gli integrati, re regole sono le stesse , flussante poco stagno mano ferma e magari una pinzetta di quelle per le ciglia per posizionare i componenti.

unica nota i condensatori smd tendono a non avere stampigliato il valore

ti resta da decidere se aspettare oppure no e che prezzi faranno per il nuovo modello

quello che avevo visto io costava un po' in piu' ma era su un sito 'audiofilo'

"mmm" ha scritto nel messaggio news:dcom53$n1q$ snipped-for-privacy@news.unina.it...

il valore

generalmente hanno codici colore o altro segno di riconoscimento oppure ci si deve munire di capacimetro?

la maggior parte sono indistinguibili

non penso che te li diano mescolati , altrimenti sono veramente delle carogne pero' puo' capitare nella foga del montaggio d mescolarli :-)

al limite ci vuole il capacimetro, poi, per riconoscerli

denis ha scritto:

Ciao,

se ti riferisci al kit del sito 41Hz.com, ti posso dire che ne ho montato uno il mese scorso (proprio un AMP1-B); era la prima volta che saldavo componenti SMD ma tutto e' andato per il meglio: ho seguito i consigli che da' lo stesso Jan, quindi lente d'ingrandimento, punta finissima di saldatore, stagno finissimo, pinzette finissime per afferrare i componenti, flussante e treccia di rame per eventuali eccessi di stagno (purtroppo capita ...). La tecnica e' quella di bagnare con flussante uno dei pad sul CS del componente da saldare e stagnarlo leggermente. Poi si appoggia il componente (preso con le pinzette) inumidisci ancora di flussante e sciogli lo stagno: meta' lavoro e' fatta. Poi, si bagna con flussante l'altro pad (e componente) e poi stagno: fatto. Il trucco e' usare pochissimo stagno e "molto" flussante. Se lo stagno va' dove non deve, bagna un pezzetto di treccia di rame con flussante, poggiala sul CS e sciogli col saldatore: io non ci volevo credere ma ha funzionato. Per i valori dei componenti non ti devi preoccupare perche sia le resistenze che i condensatori hanno scritte che lasciano pochi dubbi. Ci sono anche dei diodi da saldare, ma sono abbastanza grandi e sopportano bene il calore. La vera difficolta' e' saldare i componenti collegati a massa; anche qui pensavo che Jan esagerasse, ma se non scaldi la piastra preventivamente (lui dice di usare un fornelleto, io ho usato un phon "a manetta") non si riesce a saldare i componenti. Fortunatamente la piastra del CS e' di qualita' superlativa. Per la cronaca, l'ampli ha funzionato (e funziona ... sgratt...) egregiamente al primo colpo. Ultima cosa, per togliere l'eccesso di flussante che forma delle "croste" sul CS, io ho usato uno spray a base di alcol isopropilico (il flussante che ho usato e' il "Resiflux T2").

Saluti

MarcoC

un flussante buono e che costa praticamente nulla si ottiene sciogliendo della colofonia ( nota anche come pece greca ) in alcool etilico denaturato ( quello bianco lasciamolo per altri usi :-) )

la colofonia si compra a peso dal ferramenta

me lo hanno consigliato anni fa sul NG e mi sono sempre trovato bene.

snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

(...) Bellissimo tutorial, merita di essere salvato.

I.

-- I.

questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito

riposto questo splendido sito che spiega come si fa

ora non ricordo chi e che lo posto quindi mi scuso se non cito la fonte ^_^!