saldare e dissaldare anche SMD

ciao ho necessit=E0 di saldare ogni tanto (diciamo 1 volta al mese) componenti SMD, ma con il solo saldatore Weller TCP-S

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con punte tipo 7 (370=B0C) o tipo 8 (430=B0C) sono un p=F2 in difficolt=E0. A volte mi capita anche di dissaldare componenti.

Al momento dove non arrivo, mi faccio aiutare da un amico che ha una stazione completa (stagnatore, aspiratore, aria calda) il quale per fare un buon lavoro usa tutti e tre, abbondando con il flussante e poi con il diluente nitro per pulire.

Gli SMD meno 'spinti' riesco a saldarli anch'io ma comunque non mi viene un buon lavoro pulito. Per darvi un'idea allego alcuni esempi di stagnature SMD che mi serve fare:

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ST7 in SO20 passo 300 mil
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ATmega644 in tqqfp-44 passo 0.80 mm
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ft232rl in SSOP28 passo 0.65 mm

Non vorrei fare un acquisto di cui poi pentirmi, ma al contempo non posso spendere 2-3 mila =80. Ho visto in giro che per circa 300 =80 si inizia a trovare qualcosa, ma temo per la qualit=E0 ed usabilit=E0 ... Potete darmi un suggerimento ? Grazie

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Stefano Di Paolo
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Ne avanza del saldatore che hai!

Procurati un buon flussante, spalmalo sulle piazzole dove devi saldare e piazza con molta calma l'integrato. Con la punta leggermente bagnata di stagno fissa un paio di pin e poi completa le saldature. La quantità di flussante deve essere sufficiente a evitare che tutti i pin si attacchino insieme. Un tqfp 100, tipo un PIC18F96J60 si salda agilmente con una punta di 3-4 mm (5-6 pin alla volta)

Per dissaldare, invece, hai bisogno dell'aria calda e molto spesso non è sufficiente (rovini il componente che dissaldi)

Ciao CG

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CG Audio Laboratories

"CG Audio Laboratories" ha scritto nel messaggio news:4cf4a801$0$11092$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

5 - 6 pin alla volta ??
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drag solder drag soldering

si usa lo stesso sistema del drag soldering "drag desoldering" se lìic e DIL si aggancia con una pinzetta i due lati dell'ic e mentre si passa velocemente lo stagnatore sui piedini si tira leggermente per sollevarli altro sistema e infilare un filo di cotone sotto i piedini di un lato dell'IC e tirare di lato i capi del filo, contemporaneamente alla passata/e di stagnatore sui piedini, per farli alzare .

;-)

S B

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Salvatore B

Salvatore B:

Cotone? Non brucia? Io ho sempre usto un refolo di rame, ma in effetti dissipa un sacco di calore.

La prossima volta provo col cotone. Quello per cucire?

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F. Bertolazzi

"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:1mllk0dv9dxrw$.1nj5dqbfvtoc5$. snipped-for-privacy@40tude.net...

cotone carbonizza a 800 gradi almeno (se cotone vero e non mescola con sintetico) fino a 4-500 resiste bene

si rocchetto per cucire di filo non troppo sottile oviamente deve fare spessore e resistere al tiro.... anche scucire la trama dei vecchi jeans (quello e migliore come resistenza ) ciao S B

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Salvatore B

"Salvatore B" suggeriva:

Anche questa nella cassetta degli attrezzi. Non avrei mai pensato al cotone. Usato rame fino con esito non entusiasmante. Prossimo giro provo il cotone. Grazie. Ciao. Mirko.

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Mirko

Alcune guide interessanti sull'argomento.

O sono "vaccate" ?

Ma no dai.

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Supplizio

Supplizio:

No, sono googlate per far finta di capire qualcosa di elettronica.

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F. Bertolazzi

Molto interessante, beh non lo avrei detto ma devo comprare una punta pi=F9 grossa, ma soprattutto mi serve fare molta pratica. Con l'esperienza giusta si riesce a saldare qualunque cosa con qualunque punta !!!

Poi anche quella del filo di cotone, incredibile, vedr=F2 di 'fregarne' uno dalla cassetta del cucito !

Per ora grazie e spero di non far fuori troppi integrati durante 'gli allenamenti'.

Comprer=F2 anche la trecciola, finora ho sempre usato la pompetta a mano tipo:

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007807-016.html
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Stefano Di Paolo

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