motore cc magneti permanenti e driver chopper

Quella =E8 la potenza, ma il calcolo =E8 fondamentalmente corretto.

Credo che assomigli grosso modo ad un piccolo muletto, anche come batterie.

No. Avrebbe un rendimento molto scarso e peserebbe di pi=F9.

Forse un vecchio tornio, ma meglio il muletto; sono trifase a tensioni sotto i 100V in genere.

Vedi muletto.

La seconda.

IMHO.

Ciao. Piccio.

Mmmmhhh!!! le batterie saranno ingombranti... ma il motore no', un motore elettrico e' molto piu' efficente di uno a combustione interna (anche il 90%), a parita' di potenza e' molto piu' piccolo di uno a scoppio.

Be' uno a magneti permanenti rende piu' di uno totalmente a elettromagneti a parita' di consumo. Un motore CC brushless con magneti al neodimio della potenza di 2cv a 36 volt pesa 1200 grammi. Bye Guido

Guido:

Wikipediati "Potere calorifico", almeno poi potrai comparare mele con mele.

Le grandi macchine sono efficienti. I motori piccoli non lo sono cos=EC tanto. Essendo piccoli, scaldano parecchio e i magneti con la temperatura perdono forza magnetica.

Un motore simile pu=F2 andar bene in una centralina idraulica di uso saltuario come ad esempio l'azionamento di un cavalletto da moto. L'uso continuato necessita di alti rendimenti. Vedrei bene un motore sincrono, l'equivalente di un alternatore d'automobile. L'eccitazione del rotore non costituisce una perdita sostanziale e permette un ottimo controllo sulla potenza. Anche il tipo di collettore =E8 elettricamente vantaggioso poich=E8 non ha bisogno di commutazioni.

Ciao. Piccio.

"pisolo" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@k26g2000vbp.googlegroups.com...

Solo due cose, intanto non capisco il punto6, la barca deve muoversi elettricamente o l'elettrico è solo un ausiliario???

Sul tema principale; intanto esistono già piccoli fuoribordo elettrici e potresti cominciare col guardare e studiare uno di questi, poi tu, a mio giudizio parti guardando il problema dalla parte opposta! Intanto ti devi chiedere quanto peso in batterie vuoi portarti dietro e quanto la barca può tollerare a bordo, immagino che 150 chili di batterie per una piccola barca sia un carico eccessivo (15 anni fà ero appassionato di nautica e ho usato il fai da te per costruire un natante da 0 in okume marino e restaure un motoscafo in alluminio e varie, quindi non sono completamente a digiuno del problema) Qundi dimensioni della barca, fondamentale il tipo di specchio d'acqua da affrontare, gli elettrici di solito si usano su acque ferme, paludi, piccoli laghi e fiumi tranquilli dal corso lento, quasi fermo, il mare IMHO lo sconsiglierei! Stabilita la capacità in batterie si sceglie un motore, si usa un riduttore di giri, di solito un elettrico ha capacità a girare a RPM molto elevato, l'elica scelta del giusto passo non deve girare superveloce, quindi anche potenze piccole riescono comunque a spingere su acqua piatta piccoli natanti leggeri con due o tre persone a bordo! ciao Rusty

Guido ha scritto:

e dopo quanti minuti di funzionamento fonde? per un uso "marinaro" non riesce neanche ad allontanarsi dalla banchina di 100 metri.

pisolo ha scritto:

il sistema che vorresti è molto ecologico ma a parità di potenza impiegata ,prestazioni ed autonomia di funzionamento, per portare il "sistema elettrico" ti ci vuole un altra barca a traino......

infatti ieri sera ho proprio guardato uno di questi. le conclusioni che ne ho tratto sono queste:

usano motori da 360w (quindi mezzo cavallo circa) consumano 30a e quindi consigliano una batteria da 40/60Ah per avere da una abbondante a due ore scarse di autonomia non so come facciano a spostare una barchetta ma sembra ce la facciano

la barca sarebbe un tender a una barca piu' grande, quindi una barca di tre metri in compensato marino del peso di circa 50/60kg + 2/4 persone a bordo per brevi spostamenti tra la barca e la spiaggia o la banchina o la caletta vicina

il peso che sono disposto a portarmi dietro in batterie e' "una batteria" magari grande ma una

quindi mi serve un motorino:

spero di aver dato qualche dato in piu'. perdonate ma mi sto documentando anche io nel frattempo

davide

pisolo ha scritto:

Un hp equivale a 745,7 watt quindi 5hp sono circa 3700 watt. la potenza è la potenza, il rendimento non importa. Considerando il rendimento elevato dei motori elettrici, anche superiore al 90%, ti serve un pacco di batterie in grado di erogare circa 4100 watt. La corrente che devono erogare dipende dalla tensione, a 12 volt devono erogare circa 340A. Per due ore di autonomia serve una batteria con una capacità da 680Ah. Tutto questo trascurando che la corrente di scarica degli accumulatori non è costante.

emilio ha scritto:

Per quale motivo dovrebbe fondere? Sono usati da anni in campo industriale anche con potenze maggiori.

F. Bertolazzi ha scritto:

Il rendimento di una macchina è indipendente dal tipo di alimentazione visto che rappresenta un paramentro di confronto tra la energia fornita in ingresso (termica, elettrica, pneumatica etc) e l'energia ottenuta in uscita.

Se ad una motore a combustione interna fornisci 100joule di energia termica otterrai all'albero una energia meccanica inferiore a 30 joule.

Se ad un motore elettrico fornisci una energia elettrica di 100 joule potrai ottenere all'albero oltre 50joule di energia meccanica.

pisolo ha scritto:

Puoi cercare qui:

Non supera i 60 gradi usato per volo a elica su deltaplano a motore anche per ore Certo.. si mangia una 20ina di ampere :-( Bye Guido

A.S:

Esattamente. Ma, così facendo, avrai paragonato pere con mele.

emilio:

Non direi, visto che la maggior parte dell'elettricità viene prodotta con carbone ed oli pesanti.

A.S:

Per evitare di doversi portare diversi chili di cavi forse è meglio metta in serie le batterie ed usi un motore a 36 o 48V.

Da quel che ho visto cercando abbastanza a caso, pare che una batteria al piombo pesi circa 27 kg per kWh, quindi, se anche i tuoi calcoli sono corretti, gli ci vorrebbero 8*27=220 kg di batterie, più o meno il peso di tre persone.

Mah...

Motore sincrono?? Hai idea delle caratteristiche di coppia di un motore sincrono? Mi viene in mente una sola applicazione. Macchina di rifasamento rotante, detta anche condensatore rotante. Motore di lancio per portarlo alla velocit=E0 di sincronismo, a spazzole, poi usato come dinamo di eccitazione ad avviamento terminato. A parte la dinamo, zero coppia richiesta all'albero.

Ciao.

lucky

F. Bertolazzi ha scritto:

No, stai paragonando il rendimento di un sistema (numero puro, non ha unità di misura)

Un sistema riceve energia in ingresso e ne restituisce una parte all'uscita, magari sotto altra forma (termica->meccanica, termica->elettrica) oppure sotto la stessa forma come i trasformatori elettrici (elettrica->elettrica, con rendimenti anche oltre il 90%)

Dire che i motori elettrici hanno un rendimento maggiore di quelli a combustione interna è perfettamente corretto e non è come confrontare pere con mele.

questa tua esperienza mi piacerebbe approfondirla

di che tipo di motore si tratta ?

puoi darmi qualche indicazione in piu'

davide