Misuratore di campo RF 433.92 MHz

Pace e bene. Devo realizzare un semplice misuratore di campo per valutare l'emissione di moduli trasmettitori 433 MHz. Lo scopo =E8 comparativo per cui non mi servono dati assoluti. In particolar modo, devo valutare l'attenuazione del campo RF emesso frapponendo tra il TX e l'RX dei materiali schermanti. La potenza emessa si aggira sui 10 mW.

La prova che intendo condurre si articola come segue:

- trovare la distanza limite di ricezione tra i moduli TX ed RX

- misurare distanza tra i moduli ed entit=E0 del segnale (da qui la necessit=E0 dello strumento)

- interporre materiali schermanti

- riavvicinare i moduli ad una distanza che riproponga la stessa ampiezza di campo

- tirare le conclusioni

- uccidere il vitello grasso

- festeggiare con odalische il successo dell'impresa

- vantarmi con gli amici

Tenete presente che non ho nel cassetto il solito UMX234OF-B-H1N1 della Strampalatix Technologies.

S=EC, sto usando i moduli AUREL. :)

Grazie. Piccio.

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Piccio
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Piccio ha scritto:

Era un pezzo che non ti si vedeva...

Un dipolo *ripiegato* fatto col filo di rame e agganciato ad un supporto legnifero, un diodo Schottky (un BATqualchecosa, tipo 82) in serie, una R da 10K e un C da 1000p in parallelo, un multimetro in 2V DC tra il catodo del diodo e il nodo R-C-antenna.

Non garantisco funzionamento, ma spreco di denaro e tempo.

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Englishman

Englishman ha scritto:

Mi autoquoto: ho detto una stupidata, ero convinto di rivelare la P del modulo, e non quella trasmessa via etere che, ovviamnte, e' molto piu' bassa.

Nonostante questo, se hai voglia, tempo, e materiali in casa, puoi provare lo stesso, magari alle brevissime distanze la legge dell' inverso del quadrato della distanza non funziona cosi' bene.

P.S. Ev. puoi provare ad amplificare con uno stadio aggiuntivo.

P.P.S. Per il dipolino, dovrebbero bastare 70 cm di filo di rame.

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Englishman

Lo ammetto, sono e sono stato piuttosto impegnato su pi=F9 fronti ma leggo sempre il NG.

Lo schema =E8 consolidato, ma devo amplificare...

Vedi sopra. :)

Hai raggiunto il nocciolo del problema: uno schemino semplice- semplice. In casa ho un sacco di transistorini per UHF...

La questione dell'antenna =E8 importante dato che il modulo ricevitore disporr=E0 di una lunghezza decisamente piccola e non in accordo con la frequenza in gioco. Il mio scopo =E8 rendere il trasmettitore poco potente (leggi: carico fittizio all'uscita dell'antenna) e il ricevitore abbastanza sordo (c'=E8 un pin apposta trimmerabile) per poter far convivere pi=F9 telecomandi in un'area ristretta senza che si rompano le scatole tra loro. Il raggio d'azione deve essere inferiore al metro ed il mezzo interposto =E8... l'acqua.

Domandona: l'acqua di mare (salata) attenua come quella dolce? Domani facciamo delle prove empiriche in vasca d'acqua dolce e comunicher=F2 i primi risultati.

Intanto grazie. E' sempre un piacere discorrere con Voi! :)

Ciao. Piccio.

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Piccio

schemi ne trovi tantissimi dal semplice diodo collegato ad un antenna oppure qualcosa di piu complicato e secondo me selettivo visto che ha anche un circuito di accordo

formatting link

poi mi ricordo che quando non esistevano i frequenzimetri per determinare la frequenza si usava grid dip meter che aveva 2 modalita d'uso , come oscillatore e ad assorbimento , quindi rilevava la portante.

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kfm

Piccio ha scritto:

Ciao credo che il modulo che ho messo qui sotto faccia al caso tuo ? 17,50 Codice prodotto: 8110-RXAM4SF >

formatting link

lo trovi al link indicato ha una uscita rssi con possibilità di aumentare la sensibilità o attenuarla la rivista futura net aveva pubblicato alcuni anni fa un misuratore di campo con quel modulo

ciao e buona caccia primula

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primula

ure

f

la

SLURP! Ecco, intendevo proprio una cosa cos=EC! :)))

Procedo.

Intanto grazie a tutti. Piccio.

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Piccio

primula ha scritto:

riciao questo è più indicato stesso fornitore ma ha anche il grafico di uscita

ciao primula

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primula

Piccio ha scritto:

Come nozione di cultura generica, sapevo che l' acqua salata attenua moltissimo di piu' rispetto all' aria, o al vuoto, tant'e' che le comunicazione superficie-sommergibile utilizzano onde VLF-ELF (la attenuazione decresce con l' aumentare di Lambda).

Poi, curiosando, ho trovato questo:

formatting link
, che, spero, sia utile.

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Englishman

Piccio ha scritto:

abbastanza sordo

si rompano le scatole tra

IMO, e senza conoscere l' aspetto logistico della faccenda, ti consiglio di codificare le coppie di trasmettitori/ricevitori, in modo che siano automaticamente e inequivocabilmente discriminabili (canali diversi/codifica del segnale trasmesso/altro).

Ci possono essere altri parametri che determinano il livello dell' attenuazione del segnale (chesso', temperatura, distanza, geometrie dell' antenna, vicinanza ad oggetti riflettenti), che potrebbero causare delle false identificazioni, se basate solo sul livello del segnale.

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Englishman

itore abbastanza sordo

nza che si rompano le scatole tra

E' stato il presupposto di partenza.

Ciao. Piccio.

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Piccio

questo:

formatting link
che, spero, sia

ESTREMAMENTE interessante.

Grazie. Piccio.

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Piccio

Ciao La solita sondina con diodi al GERMANIO andra' bene. GERMANIO e' scritto maiuscolo per evitare di essere sostituito con altri diodi !!! Ciao Giorgio

[FIDOCAD] MC 40 55 3 0 200 MC 40 40 0 0 200 MC 55 40 1 0 170 PP 30 39 30 41 26 40 MC 55 40 0 0 050 MC 65 40 0 0 050 MC 75 40 0 0 050 LI 90 45 60 45 LI 60 45 60 55 LI 60 55 25 55 SA 40 55 SA 55 40 SA 40 40 SA 55 55 SA 60 45 MC 85 40 0 0 050 MC 90 45 0 0 045 LI 55 50 55 55 TY 95 40 5 3 0 0 0 * BNC TY 75 55 5 3 0 0 0 * al multimetro o oscilloscopio PL 15 110 25 110 4 PL 25 110 30 110 4 PL 30 110 25 110 4 RV 35 110 40 110 MC 30 110 0 0 170 MC 30 115 0 0 200 PL 30 115 30 120 4 MC 40 110 0 0 200 MC 55 110 1 0 170 PL 30 100 70 100 4 SA 70 120 PL 30 120 70 120 4 LI 70 100 80 105 LI 70 120 80 115 LI 80 105 130 105 LI 80 115 130 115 LI 55 110 130 110 MC 30 40 0 0 170 TY 30 30 5 3 0 0 0 * 1000pF TY 55 30 5 3 0 0 0 * 1000pF TY 85 25 5 3 0 0 0 * basta la C del cavetto TY 50 25 5 3 0 0 0 * anche niente PL 55 110 60 110 4 LI 25 95 25 125 LI 25 125 80 125 LI 80 125 80 95 LI 80 95 25 95 TY 85 95 5 3 0 0 0 * cavetto schermato TY 35 90 5 3 0 0 0 * vetronite 1.6mm SA 70 105 SA 70 120 SA 70 100 SA 70 105 SA 70 105 SA 70 115 SA 30 105 TY 20 125 5 3 0 0 0 * layer sotto tutto massa LI 70 100 70 105 LI 70 115 70 120 LI 30 100 30 105 TY 20 130 5 3 0 0 0 * connesso con fori passanti LI 30 120 15 120 PL 30 120 15 120 4 TY 10 100 5 3 0 0 0 * pin PL 45 115 40 110 4 TY 45 75 5 3 0 0 0 * diodi al germanio TY 0 65 5 3 0 0 0 * Per basse frequenze (< 1 Mhz) sostituire i C con 0.1uF
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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

GULP! (maiuscolo anche questo :)

Non pertendevo tanta disponibilit=E0. Lo schemino =E8 classico e ben collaudato, ma non =E8 quello che sto cercando per via della sensibilit=E0 necessaria. Si presta bene dopo la preamplificazione, ma fondamentalmente stavo rompendo le scatole proprio per lo schemino di un preampli UHF selettivo (accordabile su una sola frequenza) con attenuatore di ingresso.

Grazie comunque. :) Piccio.

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Piccio

itore abbastanza sordo

nza che si rompano le scatole tra

Ho fatto prove preliminari interessanti:

- accopiata moduli TX-RX AUREL senza antenna (10 mW) con trsmissione pacchetti 1200,n,8,1: portata inferiore al metro (per l'affidabilit=E0)

- antennino 5 cm sul TX e nulla sull'RX: portata 3-4 metri.

- antennine su entrambi i moduli (pi=F9 lunga quella dell'RX): oltre 8 metri (non mi sonio spinto oltre).

- immersione del TX in H2O: portata ridotta ad un terzo circa.

La qualit=E0 del segnale =E8 stata rilevata con oscilloscopio ed "occhiometro". Tutto su corta distanza.

Appoggiando l'antennino (leggi "spezzone di cavo") sotto al micro, si avevano malfunzionamenti continui e ripetibili. Chiudendo l'antenna su un carico fittizio (120 ohm) il problema spariva e la portata non si riduceva sensibilmente.

Piccio.

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Piccio

Ciao Se lo provi con diodi al germanio, rimarrai stupito della sensibilitaì di questo rivelatore . Col germanio non si ha praticamente nessuna soglia, e il rivelatore funziona anche a livelli bassissimi. Hai presente la radio a galena ?? I germani erano ancora meglio della vecchia galena !!!

Comunque mi ero divertito a fare un preamplificatore a 430 Mhz a microstrips e GASFET, e funzionava bene, senza nessuna taratura. Dovrei aver ancora lo stampato.Bei tempi !!!

Buon divertimento...o buone ferie !!

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

giorgiomontaguti ha scritto:

Suggerisco un minimo di attenzione nella scelta dei diodi, in questo caso: con gli OA95 non si sale troppo in frequenza.

Meglio degli (a trovarli) 1N34 o similari (*), per applicazioni UHF e SHF.

(*) Aneddoto: c'e' stato un momento, "qualche" anno fa', che erano diventati irreperibili perche' permettevano di costruire convertitori per i ponti RAI di trasferimento tra gli stadi di calcio principali e la sede, per la gioia degli appassionati che si fossero trovati nel fascio utilizzabile...

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Englishman

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