misteri .......elettrici

ho letto che la corrente di rilascio per cui il soggetto e' capace di lasciare la presa e'10 /15 mA in corrente alternata e 100/ 300 mA in continua, le tensioni sopportabili in condizioni normali sono 50v in alternata e 120 v in continua, mi domandavo una pila di 9 v con una resistenza di 1 ohm permette secondo la formula A=V/OHM il passaggio di una corrente di 9 ampere......o sbaglio? pero essa non e' mortale....c'e' chiaramente qualcosa che non ho capito...me lo spiegate?ciaociro ( se a una tensione di 25 v in continua applico una resistenza in serie di 1 ohm ottengo una corrente di 25 ampere che mi sembra non sia mortale......non capisco)

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ciro
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I tuoi calcoli sono giusti, è il presupposto di base che credo non ti sia chiaro.

Gli effetti negativi (o mortali) causati dall'elettricità sul corpo umano sono dovuti alla corrente che in esso circola. Quindi è il corpo umano a fungere da resistenza, e se provi a misurarla con un tester ti renderai conto che anche nelle condizioni peggiori (corpo bagnato) essa è alquanto superiore a quel famoso 1 ohm che hai preso come riferimento. Quindi una differenza di potenziale di soli 9 volts non sarà in grado di far scorrere nel "corpo umano resistore" una corrente tale da causare disturbi.

Stefano.

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Stefano Biagioli

aggiungo poi che se metti una resistenza da 1 ohm tra i poli di una batteria da 9V classica non avrai mai 9A!!! 9A li hai se la batteria li può dare... con una classica da 9V avrai al max 200mA

ciao!

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ice

"ciro" ha scritto nel messaggio news:U2GZe.15102$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

ogni generatore di tensione, ha una sua resistenza serie di modello. se il generatore è una batteria, allora questa resistenza limita la corrente erogabile da tale batteria alla sua tensione nominale, oppure, se vuoi, causa una caduta di tensione che limita la tensione erogabile, all'aumentare della corrente richiesta...

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simone.bern

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