come misuro?

ho un'alimentatore di pc,e devo misurare gli Ampere che riesce ad avere,come faccio?Ho il tester digitale e l'alimentatore acceso,cosa devo fare?Misurando i V alle due estremità dei poli ho 12V come faccio a sapere gli A? Grazie.

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Marco
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per misurare una corrente ti serve una amperometro! molti tester hanno questa funzione ma ricorda che devi collegare l'amperometro in SERIE e non in parallelo come fai con il voltmetro

inoltre controlla che l'amperometro regga parecchi ampere dato che un alimentatore pc ne tira fuori anche 20 sulla +5V

infine P=VI, ma solo se il carico è resistivo

ciao!

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ice

hmmm,ti spiego il mio problema,premesso che non ho il tester che misura gli A me ne sono appena accorto,iin pratica mi hanno detto che per far tirare il massimo da un'alimentatore per pc bisogna attaccare delle resistenze alla

+5v,e cosi sui +12V si avranno quasi tutti gli A che l'alimentatore è capace di produrre.Ora il consiglio era resistenza da 2,7ohm da 20 o 25W,io visto che il negozio non aveva altro,ho preso 4 resistenze ceramiche per un totale di 3ohm 40W,ora collegate le quattro resistenze fra di loro,non incrociando i lati,ma rispettando il senso,per cui messe in fila ho saldato le due estremità di cavo da 5V uno a destra ed uno a sinistra,così facendo l'alimentazione 5V incontra le resistenze e dovrebbe innalzare l'assorbimento portantomi più alta anche quella a 12V.Il mio dubbio si presenta perchè toccando le resistenze sono tiepide e non calde,da premettere che sono raffreddate da una ventola,ma io mi aspettavo che scottassero ugualmente,per cui volevo fare la prova misurando gli A,per capire effettivamente quelli prodotti,senza il tester adatto come posso fare?Quale alternativa?Attanccando ai 12V una lampadina d'Auto 12V 55W,quanto A occorrerebbero per avere una buona luce?Potrei orientarmi così secondo te?Sono ben accetti qualunque consiglio. Grazie.

"ice" ha scritto nel messaggio news:HNR3e.1162853$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

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Marco

se togli la ventola bruciano. devi lasciarle cosi' ventilate, stanno bene e funzioneranno bene. la lampada nin zo se te la regge, perhce' con la formula ippotetica : W = V / I.

INti

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Inti3

I carichi visti dall'alimentatore avranno una resistenza di:

R = 25 V^2/20 W = 1.25 ohm

Con questa resistenza, la corrente sul ramo della 5 V si ridurrà a: I = 1.58 A

quindi sulla 12 V avrai circa 2.73 A in più.

C'è un però! Se metti in serie questa resistenza da 2.7 ohm, le periferiche non riceveranno più una tensione di 5 V ma una tensione dipartita sulla resistenza aggiunta e sui carichi stessi, tra loro in parallelo. Per cui la tensione sarà:

V = 5V * 1.25ohm/(1.25+2.7)ohm = 1.58 V

Mi chiedo: funzioneranno i riceventi della 5 V?

Ma non ti funziona la 5 V. Prova col tester a misurare ai capi di un carico che riceve la 5 V, quanta tensione vi arriva...

Potevi prenderne 3 da 8 ohm ognuna da 7W e le mettevi in parallelo tra loro.

Si dice "in serie".

P = V^2/R -> R = V^2/P

R = 144 V^2/55 W = 2.61 ohm

quindi la corrente sarà:

I = V/R = 12 / 2.61 = 4.58 A

Ovviamente se la lampadina la metti ai capi del canale 12 V dell'alimentatore da PC, devi prima scollegare i carichi, altrimenti se la metti in parallelo rischi che qualcosa va a male (e non è escluso che anche mettendo solo la lampadina, non ti si bruci l'alimentatore, perché va quasi in corto - resistenza troppo bassa).

Ciao

Artemis

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Artemis

Inti3 ha scritto:

Non era W = V*I?

Artemis

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Artemis

Artemis ha scritto:

[CUT]

[CUT]

la lampadina guarda che ha una resistenza diversa da fredda e da calda !!!

Inti

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Inti3

Pestando alacremente sulla tastiera "Marco" ebbe l'ardire di profferire:

Quasi tutti i pc hanno una targhetta con indicata la massima corrente erogabile per ogni tensione... Hai controllato bene?

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Due di Picche

grazie a tutti per le spiegazione,molto chiare,ad ogni modo a me l'alimentatore non mi serve più per alimentare carichi sui 5V e sui 12V,ma solo sui 12V,in pratica tutto questo lavoro è per alimentare un caricabatteria da modellismo che funziona a 12V,così facendo mi evito di comprare un trasformatore da 220 a 12V,visto che l'alimentatore l'avevo a casa e non lo neppure comprato,ora mi viene un dubbio,scusate la domanda,ma la resistenza sui 5V porta l'alimentatore a produrre più ampere innalzando il consumo da subito o solo se attacco un carico sui 12V la resistenza porterà il consumo anche sui 5V?Voglio dire sappiamo tutti che quando lavoriamo con il pc,l'alimentatore se pur raffreddato da ventola scalda,ciò vuol dire che giustamente l'alimentatore sta fornendo corrente alle periferiche e di conseguenza produce calore,visto che ho provato a lasciare acceso l'alimentatore modificato con un carico stupido un led,e l'alimentatore è rimasto freddissimo quasi,e le resistenze a poco poco tiepide,mi sorge il dubbio che qualcosa sia collegata sbagliata,io ho collegato le resistenze così ditemi voi se sono errate o giuste. Grazie.

A|----Resistenza-----| |----Resistenza-----| |----Resistenza-----| |----Resistenza-----|B Ora A e B sono i due capi del cavo a 5V,mentre i trattini sono l'estremità delle resistenze,e le sbarrette uniscono i vari capi fra di loro da entrambi i lati,scusate se il disegno è un po' come dire troppo schematico,ma perdonatemi faccio elettronica per Hobby,ho studiato e faccio tutt'altro tipo di lavoro.

"Inti3" ha scritto nel messaggio news:d2p4n7$jt7$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

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Marco

Pestando alacremente sulla tastiera "Marco" ebbe l'ardire di profferire:

Mi chiedo allora a cosa ti serva tutta 'sta storia di resistenze collegate...

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Due di Picche

Inti3 ha scritto:

Qualsiasi materiale allo 0 K ha resistenza nulla, ergo più aumenta la temperatura, più aumenta la resistenza. Anche se misuri un resistore col tester, appena vi passa corrente inizia a scaldarsi e cambia la sua resistenza. Raramente leggi un valore fisso infatti.

Ciao

Artemis

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Artemis

due di picche,gli alimentatori di pc per consumare meno erogano la corrente che gli si viene chiesto al momento,di conseguenza se non si mette un carico sui 5V l'alimentatore darebbe il minimo con le resistenze s'induce l'alimentatore a produrre più A,almeno da tutto ciò che ho letto su Internet mi pare di aver capito ciò,chiedo scusa se ho detto una cavolata.

"Due di Picche" ha scritto nel messaggio news:d2pb0m$15n$ snipped-for-privacy@area.cu.mi.it...

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Marco

Marco ha scritto:

Allora non ti serve proprio la resistenza, basta non collegare nulla sui

5V e lì non scorrerà corrente, quindi tutta la corrente sarà convogliata sui 12 V.

Esatto, sarebbe solo una stufetta. La resistenza avrebbe normali effetti con un carico, ma senza carico assorbe e anche tanta corrente:

I = 5 V/ 2.7 ohm = 1.85 A

e ti consuma una potenza pari a:

P = 1.85 A * 5 V = 9.25 W

quindi una resistenza da 20 W neppure ti servirebbe.

Si ma l'alimentatore produce fornisce tensione (ricordi la pressione dell'acqua di cui al post precedente?). La tensione non consuma nulla, ma appena ci attacchi un carico, inizia a scorrere corrente. Quindi niente carico, niente corrente, niente calore. Se ci attacchi le periferiche (carichi) scorre corrente, produce calore :) Semplice no?

A 12 V diretti??????? Mi auguro di no...

Naturale il led assorbe 5 mA al massimo quindi una potenza davvero irrisoria.

E' tutto giusto, appatto che se usi la 12 V, tu metta in serie al led una resistenza da 2.1 kOhm e da 1/4 di W oppure se usi la 5 V metti in serie una resistenza da 680 ohm da 1/4 di W e sei ok.

Allora non sono "in fila" come dicevi, non sono in serie ma sono in parallelo. Da quant'è ogni resistenza? In ogni caso non ti servono più, perché basta che non colleghi nulla alla 5 V ed hai la massima corrente sulla 12V.

Ciao

Artemis

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Artemis

Marco ha scritto:

Potresti aver ragione per il fatto che i trasformatori anche se sul secondario non hanno un carico collegato, lasciano fluire corrente nel primario...

No, darebbe il massimo semmai.

No, le resistenze sono un carico che "prendono ampere" (come dici tu).

Ciao

Artemis

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Artemis

Pestando alacremente sulla tastiera "Marco" ebbe l'ardire di profferire:

Non penso sia così. Alcuni alimentatori (alcuni perchè ne ho avuti tra le mani diversi che carico o non carico si accendevano) AT non partivano se non sentivano il carico... Forse hai uno di questi, ma non importa assorbire molta o poca corrente... Giusto quella necessaria per farlo accendere.

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Due di Picche

No, per due ragioni. La temperatura di 0K non si puo` raggiungere (nemmeno in via di principio), e non tutti i materiali a bassa temperatura diventano superconduttori.

Vedi ad esempio i seminconduttori intrinseci, che all'aumetare della temperatura diminuiscono la resistenza :-) (ntc ti dice nulla?)

Non leggi un valore fisso, ma la causa non e` l'autoriscaldamento.

--

Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

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