LM317

E' una mia impressione o sono particolarmente delicati? Ho un alimentatorino a tensione variabile fatto con il più classico schema da datasheet con tutti i condensatori e i diodi necessari, e capita spesso che l'LM317 se ne vada al creatore. Una volta è addirittura espolso! Per di più è attaccato a un dissipatore con ventola grande come una casa e non riesce a darmi più di 1.6-1.7A! Dico questo perchè oggi ho cambiato l'ennesimo...

Olivier.

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Olivier
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Olivier ha scritto:

darmi

ehm... ma tu l'hai letto il datasheet prima di usarlo? :)

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Più di 1,5 A non regge (nelle migliori condizioni di dissipazione). Se vuoi più corrente:

- usi un transistor tipo 2n3055 come da schema 'classico'

- usi un lt1038 o altri della loro famiglia che tirano fino a 10A...

Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Olivier ha scritto:

Devi vedere quanta tensione "cade" sul 317.

Un regolatore lineare si comporta essenzialmente come un resistore lineare, dunque la potenza dissipata (a parità di corrente) è proporzionale alla caduta di tensione ai suoi capi.

Tanto più grande è la differenza Vin-Vout tanto più grande sarà la potenza assorbita dal 317.

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__frank__

Poverino! :) Cmq effettivamente tantissimi si lamentano se quel poveretto (e simili) non tira fuori più di 1.5A e piuttosto di metterci un cavolo di transistor vanno a cercare le soluzioni più estreme! Addirittura buttarsi sullo switching per 2A!

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Er Palma

Il giorno Sat, 24 Sep 2005 07:58:12 GMT, Er Palma ha scritto:

Piuttosto che metterci quel cavolo di transistor meglio metterne due in parallelo. Così non si perdono le protezioni.

E' una cosa già scritta e riscritta tanto che mi sembra una battaglia contro i mulini a vento.

ciao Stefano

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SB

Ok, hai ragione! Anche se il datasheet (TI) dice min 1.5A typ 2.2A. Cmq il problema non è tanto la corrente che non mi basta, quanto il fatto che crepano con una frequanza spaventosa!

Olivier.

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Olivier

La tensione di ingresso è 24v, e credimi che il dissipatore a cui è attaccato è una cosa enorme! Se tocchi il TO220 con le dita non lo senti mai che scotta!

Olivier.

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Olivier

Olivier ha scritto:

Dice però di leggere la nota in calce :) E nelle 'recommended operating conditions' mette 1,5 A... forse un motivo ci sarà!

Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

attaccato è

scotta!

la butto li . e se il problema e proprio quello di non scottare ? in questo modo non va in protezione termica e continua a erogare piu corrente del dovuto rompendosi. non ho mai avuto problemi con i lm317 , le protezioni interne hanno sempre funzionato , pero il corpo dell'integrato e sempre caldo , molto caldo .

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kfm

kfm ha scritto:

Confermo, e comunque credo sia buona norma non arrivare mai a spingere un componente ai limiti di utilizzo. Se serve più corrente si usa un'altra soluzione!

Marco / iw2nzm

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Marco Trapanese

Er Palma ha scritto:

Già. Ii sono riuscito a ottenere qualcosa di decente a non piu' di 600-700mA...dopo è fortuna, ma sopratutto la soppressione del ripple va a farsi benedire.

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__frank__

Allora, la corrente NON E' UN PROBLEMA. Raramente uso quell'alimentatore per correnti maggiori di mezzo A. Però capita spesso di metterlo in corto accidentalmente. Ma questi regolatori oltre a una protezione termica, non hanno anche una protezione contro i corto circuiti? Veramente mi state consigliando di mettere un dissipatore più piccolo?

Olivier.

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Olivier

Il giorno Sat, 24 Sep 2005 10:48:46 GMT, "Olivier" ha scritto:

No, al massimo ti consiglierei il LM350T da 3A in TO220.

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Anche perchè le protezioni sui regolatori funzionano bene, almeno secondo la mia esperienza. L'unica cosa che le frega è un autooscillazione che può essere indotta dal carico o da un collegamento con fili lunghi, ma suppongo che tu abbia messo il condensatore di bypass da 100nF sia in ingresso che in uscita.(molto vicino al regolatore però)

ciao Stefano

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SB

Ho pensato anch'io a quello, ma i condensatori ci sono (anche se non al tantalio, come dice il datasheet)...

Olivier.

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Olivier

Il giorno Sat, 24 Sep 2005 12:57:54 GMT, "Olivier" ha scritto:

Meglio se sono 100nF ceramici a disco o multistrato, ma devono essere vicini al regolatore, altrimenti l'induttanza del collegamento li rende inutili.

ciao Stefano

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SB

"SB" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...

contro i

Questa soluzione mi interessa,io ho un alimentatore regolabile con lm317 da

5 anni e non mi ha creato mai problemi,tanti cortocircuiti (alcuni secondi),ma continua imperterrito a funzionare,vorrei provare pero' questa soluzione,basta solo metterli in paralello o c'e' altro da fare?

Grazie

A-L-E-X

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Alex

al

E' vicinissimo e in poliestere.

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Olivier

Il giorno Sat, 24 Sep 2005 17:09:48 GMT, "Olivier" ha scritto:

I condensatori in poliestere si usano di solito per altri scopi per la loro buona precisione e stabilità termica.

Per uso bypass i poliestere non sono adatti perchè sono avvolti e hanno una frequenza di taglio (data dall'induttanza serie e dalla capacità) molto bassa, dell'ordine di qualche Mhz.

I condensatori ceramici invece, tentui con fili molto corti (il caso ideale è SMD) possono avere una frequenza di taglio di decine o anche centinaia di Mhz. (dipende anche dalla capacità, io intendevo un 100nF)

ciao Stefano

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SB

Il giorno Sat, 24 Sep 2005 15:30:00 GMT, "Alex" ha scritto:

Basta metterli vicini, possibilmente sullo stesso dissipatore per evitare problemi di oscillazioni indotte dai fili di collegamento.

Ne abbiamo parlato diverse volte:

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ciao Stefano

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SB

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