Fusibile termico

Robbie ha scritto:

Sembra la sigla di una resistenza da 5W, 8,2K Ohm... una foto, tanto per vedere l'oggetto misterioso?

--


questo articolo e` stato inviato via web dal servizio gratuito 
http://www.newsland.it/news segnala gli abusi ad abuse@newsland.it

per quanto ne so il fusibile termico interviene ad una certa temperatura come conseguenza del fatto che non ha potuto dissipare una data potenza in un dato tempo (energia);

8.2kJ potrebbero essere proprio l'energia limite per il tuo fusibile, riferita ad una potenza di 5W

da un conto veloce mi risultano 27 minuti circa come tempo di intervento quando il carico chiede 5W... in che sistema è inserito il tuo fuse? in un trasformatore?

-ice-

ice ha scritto:

e' dentro una laminatrice/plastificatrice che devo modificare per usarla nel metodo "stira e ammira" per fare i circuiti stampati. Come hai fatto quel calcolo?

Rob.

allora non penso si tratti di un fusibile... ma di un termostato; il fusibile quando si apre è da cambiare; nel tuo caso invece è un meccanismo termostatico che apre-chiude per mantenere la temparatura di lavoro;

immagino abbia 2 contatti che vengono chiusi (oppure aperti) quando si supera la sua soglia... lo puoi provare usando una pistola ad aria clada che ti dice la temperatura del getto; cmq fai prima a vedere in giro (internet) a che temperature sono stati portati i plastificatori modificati e prendi direttamente quel componente lì

considera che l'energia è il prodotto tempo-potenza

-ice-

ice ha scritto:

Grazie ice, ti manderei la foto del pezzo ma mi dice che l'indirizzo di posta non esiste. Cmq, mi sono documentato su internet e ho trovato dei fusibili termici esattamente uguali a quello che ho io.

Rob.

Robbie ha scritto:

ciao quasi sicuramente è un fusibile "termico" del tipo di quelli inseriti dentro le spire del primario dei trasf.....ma la t°C di intervento non saprei dirtelo.....perchè non pensi ad inserire per la regolazione una NTC da 200°C max.e relativo condizionatore e per salvaguardare la laminatrice un termostato di sicurezza? da prove fatte con un gruppo di riscaldamento/trasferimento di una stampante laser a 170°C si ottengono degli ottimi trasferimenti di "toner". emi

emilio ha scritto:

Beh, questo si che sarebbe un bel lavoretto di madifica!!! Per adesso pero' mi basterebbe fagli raggiungere una temp piu' alta sostituendo questo fusibile termico. Per il futuro, pero', la tua idea non sarebbe per niente male. Potresti spiegarmi meglio la parte del condizionatore? Grazie,

Rob.

Robbie ha scritto:

sostituiscilo con un termostato ON/OFF da 180°C....dovrebbe bastare (il fusib."termico", una volta intervenuto si apre e rimane aperto come il suo omologo "elettrico")

per condizionatore, intendo, un circuito elettronico in grado di convertire la variazione di R della NTC in una variazione di V, con cui poter comandare un opamp. in grado,tramite un opportuno "driver" di accendere o spegnere la R scaldante. emi

emilio ha scritto:

ok, ci sono, credo di aver capito.Tu hai gia' realizzato una cosa simile? Funziona bene? Grazie,

Rob.

Robbie ha scritto:

se cerchi in precedenti post di questo ng, ne ho modificato uno commerciale ,inserendo una termocoppia (sistema preciso ma un po complicato) e poi ne ho fatto un altro usando il gruppo fusore di una laser rotta; qui era compresa una NTC che ho usato come sensore. dei 2 va molto meglio quella con il fusore "laser". emi

emilio ha scritto:

beh, complimenti! vedo se riesco a trovare il post. grazie,

Rob.