ciao!
secondo voi si riesce a sfruttare un fusibile come shunt per calcolare gros= solanamente la corrente che gira? range corrente 0:50A, 500Vdc
la dV =E8 minima ma forse un op-amp in differenziale pu=F2 farcela?
-ice-
grossolanamente la corrente che gira?
Un op amp per strumentazione sicuramente, pero' avrai parecchia deriva termica e dovrai ogni volta caratterizzare il tutto con un buon dmm con misura a 4 punti.
Giulia
Il giorno marted=EC 28 agosto 2012 16:22:57 UTC+2, Giulia ha scritto:
l tutto con un buon dmm con misura a 4 punti.
si, non ho specificato: non farei la misura a mano ma con un adc+micro
-ice-
tutto con un buon dmm con misura a 4 punti.
La caratterizzazione di tutto l'accrocchio sara piu' semplice ma sempre necessaria(userai una tabella nel micro).
Ti conviene pure prendere un bagno d'olio e vedere che coefficente termico hanno questi fusibili.
Giulia
ice ha scritto:
corrente che gira?
Ma vuoi usare il fusillo per sfruttare qualcosa di gia' pronto, oppure andrebbe bene anche uno spezzone di filo di lunghezza/sezione nota che forse avrebbe meno variazioni termiche?
Col filo e' abbastanza semplice, avevo usato un volgare LM358 per misurare un range da -10 a +10A (da/verso una batteria)
ice ha scritto:
grossolanamente la corrente che gira?
tecnicamente si.
tutto dipende dalla precisione e dalla ripetitività che vuoi ottenere dalla misura. tieni conto che il filo del fusibile non è proprio identico da fusibile a fusibile, e che la sua composizione non sara sicuramente fatta con un materiale a bassa deriva. ho paura che si dovra tarare "pezzo per pezzo" ogni sistema. ma non ti conviene aggiungere in serie al fusibile un pezzetto di "manganina" e fare misura con quello? tanto l'opamp. di precisione lo devi mettere comunque. emi
Il giorno marted=EC 28 agosto 2012 21:49:53 UTC+2, emilio ha scritto:
ho paura che si
no, purtroppo il sistema =E8 gi=E0 cablato e inserimenti di shunt aggiuntiv= i non sono possibili
-ice-
Il 28/08/2012 16:05, ice ha scritto:
grossolanamente la corrente che gira?
Potresti utilizzare un sensore magnetico sul cavo di alimentazione. Ci sono già fatti oppure potresti anche farlo tu.
Es:
Marco
Il giorno mercoled=EC 29 agosto 2012 09:51:41 UTC+2, Marco Trapanese ha scr= itto:
questa mi sembra la soluzione migliore in effetti; avevo visto qualcosa della lem ma il prezzo era altino; vedo se si trova un fornitore europeo per quello che suggerisci tu
per "farlo tu" cosa intendi?
-ice-
Il 29/08/2012 10:34, ice ha scritto:
Realizzare tu l'elettronica di lettura. Dipende al solito quanti pezzi devi fare e se vale la pena fare a discreti quello che esiste già come IC.
Ciao Marco
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