forse domanda un pò stupida

"Luc@" ha scritto nel messaggio news:H%Kdd.175546$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

dell'alimentatore

Così misuri solo la corrente (I) che non basta per risalire alla potenza perchè devi conosce anche la fase che c'è tra V e I la il sistema. Dimmi che configurazione hai che ti dico quanto consuma. Ormai sono abbastanza esperto dato che lavoravo per un negozio che assemblava e al cliente riportavamo sempre il consumo misurato con un wattmetro.

"Luc@" ha scritto nel messaggio news:H%Kdd.175546$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

In linea di principio va bene, però devi utilizzare un amperometro True RMS, inoltre devi supporre che il tuo alimentatore abbia un fattore di potenza prossimo all'unità (Deve avere un PFC molto buono all'interno). In ogni caso avrai una misura approssimativa...

Non credo di essere stato chiaro, ma ho le finestre aperte e sto congelando! ...e quindi ora scappo!

Ciao Igor.

"Luc@"

dell'alimentatore

ciao... in questo modo hai al massimo una stima dei VA che consuma il tuo PC... ma per la potenza assorbita...come ti hanno detto..serve il fattore di potenza... cioè lo sfasamenteo fra tensione e corrente..... forse sull'alimentatore hai un indicazione tipo PF (Power factor) ma è del tutto indicativa..spessissimo dichiarano una cosa...ma........... guardacaso nn è così! buon lavoro bacio Cai

credo che sia corretto,anche se ci sara' qualche watt in piu', quando lavorano i motorini dei lettori.

----------------------------------------- Messaggio inviato con Excite Newsgroup.

Già infatti....mi era completamente passato di mente!

è un PIII 633 a cui è collegato solo ed esclusivamente un HD! niente lettori ne altre periferiche!!

Orientativamente con un alimentetore da 200W dovrei farcela ad alimentarlo tranquillamente??

Ciao Luc@

"Claudia" ha scritto nel messaggio news:9DMdd.176259$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

del

Se proprio il tuo alimentatore non indica un PF (power factor), sappi che è buona norma che questo si aggiri intorno a 0.9; a limite potresti ipotizzare che sia proprio questo il valore e rifare i calcoli; quanto meno otterrai un risultato più vicino a quello reale. ciao.

Ciao!

Solo con un aperometro non ci riesci... ti serve un cosfimetro+amperometro oppure un wattmetro

dell'alimentatore

"Massimo" wrote in news:6oRdd.52648$ snipped-for-privacy@twister1.libero.it:

uhmmm, il software di monitoraggio dell'UPS che ho al lavoro sta indicando

550VA per 350W. Non mi pare proprio un PF di 0.9

AleX

"Luc@" ha scritto nel messaggio news:IGPdd.178138$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

lettori

Si. Ho "mappato" un sistema simile. P3 650, HD 7200 giri, 2 banchi sdram tot 32 chip, radeon 9000, DVDROM, floppy : 70 WATT.

"AleX" ha scritto nel messaggio news:rLRdd.69172$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

Come al solito le norme non vengono rispettate; quindi propongo una media tra 0.9 e 0.6. Dovrebbe andare meglio....o no?

"ice" ha scritto nel messaggio news:OCRdd.179166$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

Posto qua per comodità, ma il concetto è stato più volte ripreso nel thread.... ...non sono un elettrotecnico puro, ma a buon senso, che utilità ha avere il cosfi nel fare conti di assorbimento che vuole Luc@? Cavolo, una alimentatore switching di un PC non è un motore!

Grazie a chi mi chiarisce Ste

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:Fs2ed.19000$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Un motore è "grosso modo" un induttore: un alimentatore non ha la tensione e la corrente in fase, vedilo quindi come un induttore. Se ti interessa anche una lampada al neon non è un motore eppure si comporta come un induttore!

"Elio" ha scritto nel messaggio news:Kt3ed.71585$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

e

Si, ma anche se ha solo 200W di potenza massima? Sicuramente la corrente assorbita da uno switch sarà impulsiva, ma questo giustifica la necessità della misura del cosfi?

Per via del reattore, immagino

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:RK3ed.19070$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

C'è un direttiva europea che obbliga le utenze superiori a tot Watt (200/300) di avere il cosfi prossimo a 1, ed ecco il fiorire di PFC attivi, passivi e in salsa rosa.

induttore!

Per via del ballast elettronico !!! :-p

"Elio" ha scritto nel messaggio news:cX3ed.71683$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

necessità

attivi,

quindi se l'alimentatore rispetta questa normativa basta un tester per misurare la potenza.

evviva l'ignoranza....che è il ballast elettronico? Io ho sempre visto starter e reattore....

Ciao Ste

"PeSte" ha scritto nel messaggio news:QN4ed.19198$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

Insomma! Se ha un PFC attivo in buona approssimazione ha un cosfi che varia tra 1 e 0.9, se ha un PFC passivo tra 0.9 e 0.8, se non ha PFC (come gran parte degli alimentatori vecchi o recenti ma sotto i ~300 watt) tra 0.8 e

0.5. E' un parametro che varia con il carico quindi è da prendere con le pinze.

L'equivalente dello starter e reattore ma realizzato in forma elettronica: un oscillatore, un SCR e cose del genere. Le lampade compatte a basso consumo hanno il ballast integrato nel fondo dove c'è la filettatura, un reattore non avrebbe trovato posto.

"Elio" ha scritto nel messaggio news:Dk6ed.72487$ snipped-for-privacy@news3.tin.it...

varia

caspita, non immaginavo che un alimentatore swithcing potesse avere un cosfi così basso.....

[...]

grazie

"PeSte" wrote in news:%y6ed.19454$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it:

Guarda il mio post, ci sono i valori di potenza reale e apparente letti sugli alimentatori di un server.

Tra l'altro il fattore di potenza non è solo cosPhi (che viene detto 'displacement factor') ma, in presenza di armoniche (come è nel caso degli alimentatori switching), è definito dal prodotto del cosPhi per il fattore di distorsione.

PF= displacement factor * distosion factor

pt

AleX

"AleX" ha scritto nel messaggio news:ab8ed.184684$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

visto

degli

grazie del link