Consumo in un circuito astabile

Salve, avendo realizzato un circuito con 555 (tipo cmos) in configurazione astabile, usato per far lampeggare dei led ad una frequenza di due volte al secondo, volevo conosce il consumo dello stesso.

Chiaramente se immetto il tester in serie al circuito come amperometro, non si capisce un tubo, per via della bassa frequenza di lampeggio. La lettura l'ho fatta, invece, togliendo il condensatore collegato al pin 6 e massa, ed è 100 mA.

A questo punto mi chiedo, è una misura effettiva ? Sarei portato a pensare di no, dal momento che i led restano sempre accesi. E' giusto dire che il suo consumo è invece giusto la metà, essendoci due lampeggi al secondo ?

Carlo

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Carlo
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"Carlo" ha scritto nel messaggio news:2mu5b.289732$ snipped-for-privacy@twister2.libero.it...

astabile, usato per far lampeggare dei led ad una frequenza di

non si capisce un tubo, per via della bassa frequenza di

6 e massa, ed è 100 mA.

accesi.

lampeggi al secondo ?

allora.... dipende come hai fatto il circuito.

se fai lampeggiare, come suppongo , i due led alternativamente, (confermi?) devi semplicemente misurare l'assorbimento di corrente nei due semiperiodi. E' un casino. in 0.5secondi non misuri niente. Nessun ADC di tester digitale d'uso comune va a regine in 500 ms. Allora fai cosi' ipotizza che l'assorbimento a 2Hz sia uguale anche a 50 Hz e cambia il condensatore in modo da misurare (inserendo l'amperometro al morestto + o - dell'alimentatore) il valore efficace della corrente nel periodo. (mettenedo il tester in AC, amperometro in alternata). Moltiplicala per la tensione e hai la potenza assobita dall'intero circuito.

ciao eng[at]email.it

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EnG

usato per far lampeggare dei led ad una frequenza di

capisce un tubo, per via della bassa frequenza di

massa, ed è 100 mA.

lampeggi al secondo ?

Ciao Carlo, come giustamente hai notato non è una misura effettiva, dire che l'assorbimento è la metà può andar bene come stima iniziale (tanto più vera quanto più il duty-cycle è prossimo al 50%), è importante conoscere comunque il duty-cycle (= (R1 + R2)/(R1 +

2*R2), R1 è la resistenza connessa da un lato all'alimentazione) per sapere quanto assorbono i led durante un periodo. Personalmente procederei così:

-misuro la corrente assorbita dai led accesi (quindi tester in serie al pin 3 se utilizzo direttamente l'uscita dello IC, in serie all'alimentazione misurerei anche la corrente assorbita dello IC stesso);

-moltiplico per il valore del duty-cycle, oppure per (1 - duty-cycle), dipende come è collegato il circuito dei led, sul pin 3!

-considero altri x mA tipici di assorbimento dello IC (es. da datasheet, 8 mA con una alimentazione di 12 Volt).

Ciao

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SpecialGuest

Vi ringrazio della vostra cortesia. Comunque,

- fatto il conticino, il duty cycle è 52% (avevo detto 50, quindi siamo la)

- i led sono connessi al pin 3, per mezzo di un transistor,

- il lampeggio non si alterna con altri led.

Secondo voi, misurando con il tester sull'alimentazione del circuito, e togliendo il condensatore, tale misura, divisa per 2, quanto discosta dal reale ?

Grazie

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Carlo

togliendo il condensatore, tale misura, divisa per 2, quanto

Stai misurando la corrente sul ramo di alimentazione, chiamiamola Im (misurata) e la dividi per due, quindi ottieni Is (stimata) = Im/2.

Considera che Im in realtà è la somma di due correnti, una dello IC, Ic, l'altra è quella assorbita dai diodi accesi, chiamiamola Id, Im = Ic + Id.

La corrente realmente assorbita in un periodo è, assumendo con buona approssimazione trascurabili le variazioni di Ic nei due stati dell'uscita (la corrente di base del transistor è inglobata in Id, Ic è la corrente di alimentazione dello IC senza carico, come da datasheet), Ir (reale) = Ic + 0.52*Id, (se i led sono accesi durante il 52% del periodo, altrimenti devi considerare un fattore pari a 0.48), l'errore percentuale che commetti è (Is - Ir)/Ir, cioè Is/Ir - 1 = (Im/2)/(Ic + 0.52*Id) - 1 = (Im/2)/(Ic + 052*(Im - Ic)) -

1 = = (Im/2)/(0.48*Ic + 0.52*Im) - 1; Per stimare numericamente l'errore devi quindi conoscere la corrente assorbita dallo IC, chiamiamola Ic, la puoi trovare sul datasheet; Im la conosci, perchè l'hai misurata. Ad esempio, se Ic = 8 mA ed Im = 100 mA, come dalle tue misure, l'errore percentuale è 50/(0.48*8 + 52) -1 = 0.895 - 1 = - 0.105, cioè la tua Is (Is < Ir) si discosta del 10% in valore assoluto dal valore reale.

Ciao

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SpecialGuest

usato per far lampeggare dei led ad una frequenza di

capisce un tubo, per via della bassa frequenza di

Ciao Forse con un vecchio tester analogico, messo come amperometro ,facendo una media fra le elongazioni...del tremolio a 2 Hz ,non sei lontano dal valore corretto.

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

astabile, usato per far lampeggare dei led ad una frequenza di

non si capisce un tubo, per via della bassa frequenza di

La frequenza e' troppo elevata ;-) Prima che si muova la lancetta......................................

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EnG

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