qualche idea per realizzare un elettrometro per misurare differenze di potenziale dell'ordine dei kV (e correnti di uA)? sarebbe ideale uno strumento non a contatto, che non vada quindi ad alterare la distribuzione di cariche che generano il campo.
Ho già visto da qualche parte che esistono delle sonde a condensatore "vibrante"; tale movimento del condensatore provoca una corrente dalla cui misura si può risalire al potenziale... ma mi sembrano strumenti piuttosto complessi e molto soggetti ad azioni di campi elettrici esterni, capacità parassite, ecc ecc..
sono benvenuti i suggerimenti!