Domandona da perfetto ignorante: se ai capi di un elettrolitico da 470 uF, 1 6 V, misuro circa 60 ohm, vuol dire che e' guasto vero? Vi prego ditemi di si'... ;-) Grazie! Gerlando
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Il giorno Sun, 26 Oct 2003 23:03:02 +0100, snipped-for-privacy@mai.it (Gerlando) ha scritto:
Direi proprio di si. Se fosse buono dovresti misurare una resistenza prima relativamente bassa, che poi tende ad un valore molto elevato per effetto della carica del condensatore.
"Gerlando" ha scritto nel messaggio news:bnhgao$1ln$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...
Prima di misurarlo l'hai sdissaldato, vero?
Ale
~Ä~lessandro ha scritto:
Prima l'ho misurata col condensatore al suo posto nella piastra; mi sembrava comunque che non ci fosse niente in parallelo, e poi su 25 elettrolitici che ho provato era l'unico che aveva un valore cosi' basso (gli altri erano dai 10 Kohm a salire); poi, per essere sicuro l'ho dissaldato e anche li' siamo sempre sui 60 ohm... direi che forse ho trovato il mio primo guasto!
Grazie Gerlando
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della
Per "molto elevato" va bene anche 6 Kohm vero?
Grazie, Gerlando
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Gerlando ha scritto:
Se usi un Tester analogico fai la misura balistica, due o tre volte invertendo i puntali ad ogni misura. Usa la portata OHM X 10. Sulla scala degli Ohm leggerai un valore intorno a 60 ma poi la lancetta tornerà indietro lentamente verso sinistra. Se non torna indietro il condensatore è in perdita.
Ciao Giors
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Il giorno Mon, 27 Oct 2003 09:25:26 +0100, snipped-for-privacy@mai.it (Gerlando) ha scritto:
Molto di più, figurati che con un condensatore da 470uF 400V, dopo averlo caricato su una portata bassa (400 Ohm o 4 kOhm), sulla portata 40 MOhm f.s. non leggo più nulla dopo il transitorio di carica.
P.S. Hai scollegato il condensatore dal circuito prima di provarlo?
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Il giorno Mon, 27 Oct 2003 09:10:59 +0100, snipped-for-privacy@mai.it (Gerlando) ha scritto:
Devi dissaldarli (basta solo un filo) prima di misurarli.
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Luigi C. ha scritto:
scritto:
No, le prove le ho fatte direttamente sul circuito perche' col saldatore sono piu' un macellaio che un chirurgo. In un certo senso se per provarli devo staccarli faccio quasi prima a sostituirli no? Per trovare quello guasto, li ho prima provati tutti sul circuito, vedendo sul tester dei transitori tendenti a valori sempre maggiori di 6 KOhm, tranne in quello che mi dava 60 Ohm. Ho controllato sullo schema (e sul circuito) che non ci fosse niente in parallelo, e poi per sicurezza l'ho staccato misurando sempre 60 Ohm. Ho sostituito solo quello e la TV adesso funge! Dici che e' stato solo un colpo di fortuna e se non vengono prima staccati degli elettrolitici guasti potrebbero sembrare buoni, dei buoni guasti o addirittura entrambi? Insomma dici che non si riescono a fare delle prima scremature senza mettere mani al saldatore?
Grazie mille! Gerlando
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Il giorno Mon, 27 Oct 2003 22:38:38 +0100, snipped-for-privacy@mai.it (Gerlando) ha scritto:
Basta scollegare un solo terminale. Tenendo il condensatore in prova collegato al circuito fai facilmente misure sballate.
Se il condensatore è in forte perdita sicuramente misurerai una bassa resistenza residua, anche se il componente è collegato. Se è buono potresti misurare una resistenza bassa e crederlo difettoso.
Non è detto, però spesso è inevitabile...
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della
Sfido chiunque a vedere il transitorio di carica di un condensatore 470uF. E' impossibile a occhio nudo, quanto ci mette a caricarsi? 1-2ms? Ma se un qualsiasi tester digitale ci mette mezzo secondo a visualizzare la tensione, per non parlare di quelli a lancetta che per inerzia ci impiega un giorno!
Si cede direttamente una resistenza infinita teoricamente o comunque molto alta.
Ciao
Alessio
Il giorno Tue, 28 Oct 2003 19:33:02 GMT, "Alessio Toso" ha scritto:
Con il Fluke riesco a misurare con il metodo balistico, con una certa approssimazione, capacità dal uF alle migliaia di uF. Seleziono la portata in Ohm in base alla capacità del condensatore; a ciascuna portata corrisponde un diverso coefficiente di uF/s. E' un metodo approssimativo, ma efficace.
Dipende dalla corrente (costante) con la quale lo carichi. Se la corrente è sufficientemente piccola ci può anche mettere molti secondi.
A corrente costante si ha Delta_t = (C/I) * Delta_V
Devi selezionare una portata in Ohm tale da permetterti di apprezzare la carica del condensatore, la funzione di autorange va disattivata.
???
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