Come posso realizzare un divisore X3 a... transistor ? Bye Guido
-- Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader
Guido:
Perché non... a resistenze? O ti serve un monostabile?
Oppure un divisore di frequenza? Se =E8 questo il caso, intendi a transistor discreti? Per quale ragione particolare? In che range di frequenze? Segnali di che tipo?
:-) Facciamo a fusibili :-)) Ciancio alle bande... ehmm... bando alle ciance Problemillo da sabato sera devo dividere una clock x3 e nel cassetto dei miracoli non ho piu' neppure un divisore. Bye Guido
-- Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader http://newsgroup.alice.it Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
Guido:
Scusa, vabbé che è sabato, ma non ti parrebbe il caso di fornire qualche dettaglio di poco conto, tipo ampiezza del segnale, frequenza minima e massima? Mica siamo su it.paragnosti-e-telepati.
F. Bertolazzi:
O chiedo troppo? In fondo hai già specificato che vuoi dividere una frequenza e non una tensione... Ho forse ho troppe pretese?
Alura.... onda quadra livello TTL duty 50% frequenza 3 mhz devo tirarla giu' a 1. Bye Guido
-- Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader http://newsgroup.alice.it Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
Monostabile non retriggerabile da 800nS? Naturalmente scordati il duty cycle del 50%... Altrimenti moltiplichi per 2 con un PLL (a transistor!!!) e poi dividi per 6.
... ma è solo un quiz, vero?...
Che cosa c'è in palio? :-)
-- Gianluca
Pestando alacremente sulla tastiera Guido ebbe l'ardire di profferire:
Neppure un malandato 4017 ?
-- IBM: Invented By Murphy News 2002 [v 2.3] / StopDialer / PopDuster - http://www.socket2000.com Akapulce portal: http://www.akapulce.net
Ciao Quando non esistevano gli integrati, si facevano divisori di frequenza creando una scaletta di un gradino ad ogni impulso, poi un trigger entrava in funzione quando la tensione raggiunta dalla scaletta era quella corrispondente a 3 impulsi. (diodi, R, C ,stadio ad alta impedenza,trigger ...ecc) Fino a divisioni per 5 la cosa era tranquilla, poi diventava critica , ma per 3 non dovrebbero esserci problemi. Forse su Google con "Divisori di frequenza analogici.." trovi lo schemetto.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Ne avevamo parlato qualche mese fa, con te e Tullio. Riporto la discussione come se la ricorda Google Gruppi, casomai fosse utile al nostro amico:
Oppure:
er
Avessi avuto in casa un monostabile :-))
No'... e' la mancanza materiale giusto al sabato sera... quindi "arrangiarsi alla Mac Gyver"
Siena !! Bye Guido
-- Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader http://newsgroup.alice.it Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
No'.... pero' oggi ho fatto scorta. Bye Guido
-- Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader
Che mi vado a cercare... non fosse che per curiosita' dato che oggi ho akkiappato una quintalata di scorte :-) Bye Guido
-- Postato da Alice Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader http://newsgroup.alice.it Gerarchie it, italia, it-alt, tin, it.binari. Unico!
er
con un SN7490 dividi per 3. A transistor, e se la frequenza e' costante, puoi pensare ad un TR, pilotato dalla frequenza da dividere, che va a cortocircuitare un C caricato da una R verso il +; Quando la tensione ai capi di C manda in valaga il TR il C viene scaricato e hai un impulso. Scegliendo tensione e valori di R e C opportuni dovresti riuscire a dividere anche per 3.................e' solo un'idea.
Ciao Grazie della ..memoria !!! Al posto dell' oscillatore per fare gli impulsi ,presente njel circuito, servira' un derivatore o simile , per trasformare l'onda quadra dell'amico in impulsi negativi ,atti a comandare il generatore di corrente.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Ciao Mi sono divertito a simulare il tuo circuito per la parte scaletta, che ,oltre che funzionare benissimo, fornisce un impulso pulitissimo, ogni 3 impulsi di ingresso, nel punto centrale del partitore che determina la tensione di scatto del SCR a transistor. Va dal valore di riferimento a zero, e quidi sarebbe una ottima uscita !!
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
Molto interessante, Giorgio, mi permetto di aggiungere qualche dettaglio rispetto a quanto detto all'epoca. Il circuito l'ho realizzato per realizzare un tracciacurve che sto finendo di montare proprio in questi giorni. La cosa che mi diverte =E8 l'uso di una tecnologia, diciamo cos=EC, di classe 1975 anche se mi sono concesso l'uso di un TL084 per semplificarmi la vita. Gli oscillatori a rilassamento che ho realizzato con il trucco PNP+NPN funzionano molto bene, anche se sono un po' delicatini perch=E9 ogni tanto tendevano a rimanere bloccati. L'aggiunta di alcune piccole induttanze in punti strategici del circuito ha permesso di risolvere completamente il problema. Le rampa lineare e a scalini che ho ottenuto sono abbastanza valide e nel mio circuito finale funzionano su un 20 volt picco/picco, con alcuni accorgimenti per renderle simmetriche rispetto alla massa che utilizzo. L'uscita =E8 per=F2 ad altissima impedenza se si desiderano veramente delle risposte lineari, ed ecco perch=E9 ho usato l'operazionale. Dato che ho un 14/15 gradini per la seconda rampa, ogni tanto il circuito non =E8 stabilissimo per dei problemi di temperatura. Penso comunque di esser riuscito a trovare una configurazione abbastanza affidabile. Mi sono ispirato ad un tracciacurve proposto da Nuova Elettronica nel
1975, in cui mi era piaciuta l'idea di usare in maniera creativa le distorsioni di incrocio di un amplificatore in classe B per riuscire ad ottenere uno sweep orizzontale che si "fermasse" un po' di pi=F9 attorno allo zero. Ci=F2 permette di ottenere un punto maggiormente luminoso sullo schermo dell'oscilloscopio quando la tensione che comanda la deflessione orizzontale "attraversa" la massa. Se interessa, potrei mettere su una paginetta sul mio sitarello per descrivere il tutto. Potrei benissimo fare un circuito che si interfaccia in digitale ad un calcolatore, al limite utilizzando la porta audio. Ma non imparerei quesi niente e non mi divertirei affatto.Avrei una domanda sulla simulazione. Ho provato a simulare una parte del circuito utilizzando la versione originale di SPICE, la 3f5 che ho compilato io sul mio calcolatore. Ho per=F2 incontrato parecchi problemi di convergenza quando l'oscillatore a rilassamento 'scatta'. Hai adottato delle considerazioni particolari per simulare il circuito?
Ciao Quando ho simulato, con Microcap, il circuito che crea la scaletta , ho usato un generatore di impulsi come ingresso,al posto del tuo generatore a rilassamento, e tutto funziona benissimo, ma quando ho tentato di simulare il tuo generatore di impulsi RC, col tuo SCR a transistor, non ha funzionato. Ossia quando la tensione sul C arriva al valore determinato dal partitore, l'SCR scarica bene , ma poi resta in conduzione e quindi si blocca. Strano che quel SCR funzioni benissimo per la scaletta, ma non come generatore.MI ci divertiro' ancora un po' !!! Se mi metti ,in fidocad le modifiche che hai fatto, mi fai un favore.
Se ho capito bene, vuoi fare una scaletta con 15 gradini e mi sembrano troppi . La differenza di tensione fra i due gradini mi sembra troppo piccola e quindi soggetta a pasticci per instabilita' termica.
Il mio tracciacurve , fatto ancora prima del 1975, ha solo
4 scalini e mi serve solo per vedere quali sono le gambe, e la polarita' dei transistor, se funzionano, e a darmi una idea del beta. Lo uso anche come prova diodi e zener. Tutta la scaletta e' fatta con un 4013 e un 4066 ,come interruttore, per provare sia PNP che NPN .Fammi sapere a che punto sei arrivato.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.