Salve a tutti,
ho trovato delle simpatiche piccole induttanzine cilindriche da circa
12 uH che ho acquistato in quantita' ed ho gia' utilizzato in alcuni progetti.Nel caso in cui dovessi utilizzarle sommandole (esempio, 4 di queste in serie per ottenere circa 48 uH), secondo voi e' possibile utilizzare una forma piu' fantasiosa di disposizione che non sia la naturale linea retta?
Mi capita di utilizzarle in circuitini su millefori abbastanza piccoli, quindi avrebbe poco senso buttare via centimetri solo per metterle in fila indiana.
Ho pero' letto in giro che disposizioni non lineari possono creare una sorta di 'mutua induttanza', simile all'effetto di un variometro presumo, che altererebbe il risultato in termini di valore effettivo (credo in senso accrescitivo del valore risultante in uH rispetto alla semplice somma... se e' vera la mia teoria. in questo caso comunque potrebbe tornarmi molto utile!). E' anche per questo, a quel che ho capito, che si preferiscono le induttanze su nuclei toroidali...
Cosa ne pensate?
C'e' una regola che puo' valere generalmente?
Grazie!