dimmer comandato

ciao. sono alla ricerca di un dimmer o dispositivo similare che possa pilotare delle lampade (per illuminazione domestica, non dei led!!!) ma la cui azione sia controllata da un PIC o simili; in pratica, non posso usare una manopola meccanica ma l'ideale sarebbe un comando in (bassa) tensione. Avete qualche idea?

grazie ciao as

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Alessio Sangalli
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Una volta la siemens (adesso infineon) faceva degli integrati per il dimmeraggio comandati a sfioramento. Puoi provare a guardare se ti fossero utili.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

si l'idea c'e', ma pensavo davvero di trovare qualcosa "gia' pronto". Tuttavia mi studiero' per bene un circuito simile perche' mi interessa.

P.S. questi componenti scaldano molto e/o fanno rumori ronzii e fischi vari durante il loro funzionamento?

grazie e ciao as

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Alessio Sangalli

Io ho preso dei varialuce della relco che oltre al pulsante incorporato nel relè hanno pure la possibilità di collegare altri pulsanti in parallelo. I pulsanti hanno queste funzioni: se schiacci per un attimo si accende piano piano fino ad arrivare all'ultima regolazione fatta, se schiacci di nuovo si spegne piano piano e se mantieni schiacciato imposti il valore di luminosità che vuoi. Possono pilotare intorno a 400w

"Alessio Sangalli" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@manoweb.com...

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Mario

Se dimensioni bene il triac, scegliendone uno con portata massima in corrente pari a circa 3 o 4 volte quella di lavoro, non ci sono problemi, al limite aggiungi un (piccolo) dissipatore. Per una stima della potenza dissipata, considera che la caduta ai capi di un triac è di circa 0,7 V, quindi, se per ipotesi hai una corrente di

2 A (440 W) fai il prodotto VxI e ottieni:

0,7x2=1,4 W

La formula è grossolana ma può andare per una stima di massima. Per quanto riguarda il ronzio, è bene inserire un filtro, anch'esso ben dimensionato, a monte del circuito. Questi filtri puoi trovarli nei vari negozi che vendono surplus. Con le mie schede ho pilotato luci da palco per anni (fino a 1-2 Kw per triac) senza nessun problema di riscaldamento (bè, la prima scheda mi è andata a fuoco, ma per colpa delle piste in rame e non dei triac...) e di ronzio.

Saluti

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alibaba

IMHO sarebbe piú sbrigativo dare al PIC la mansione di zoeocrossing ed impostare un tempo variabile di Ton del triac per la regolazione del dimmer. Considerando che una semionda dura 10 msec al sincronismo del passaggio dello zero della medesima semionda parte un clock da (diciamo) 10 KHz, poi si comincerá a contare e comparare il valore impostato per la regolazione della luminuositá. Quando i valori coincidono il triac viene attivato. Per l'impostazione del valore si potrá scegliere poi in che modo condirlo, da un semplicissimo pulsante ad un piú elaborato completo di tasterino e display.

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TheSaint

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