dimmer per aspiratore Vortice

Ciao a tutti,

ho un ventilatore Vortice controllato dal suo dimmer che è uno scatolotto con un interruttore e una manopola. Per motivi pratici ed estetici vorrei portare il comando del ventilatore all'interno di una placca bticino light. Esistono per questa serie i dimmer ma sono tutti per carichi resistivi quindi non vanno bene. Come potrei fare? Eventualmente anche conservando lo scatolotto o parte del circuito che contiene?

Grazie,

d.

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tzanig
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Il 24 Set 2004, 21:51, tzanig ha scritto:

light.

lo

La ditta RELCO fino a qualche anno fa produceva un variatore da incasso per ventole,aspiratori e agitatori d'aria, proprio per la serie Bticino Light. Il suo codice era RM34D.

Ciao Stefano Delfiore

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stefano delfiore

In data Fri, 24 Sep 2004 20:20:07 GMT, stefano delfiore ha scritto:

ha scritto:

Grazie! Trovato sul catalogo online Relco e ordinato presso il negozio dove mi rifornisco.

Ciao,

Davide

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tzanig

Il Fri, 24 Sep 2004 21:51:09 +0200, tzanig ha scritto:

non so se possa andare bene, ma molti anni fa io smontai la scatola di plastica che conteneva il variatore e riuscii ad inserire quest'ultimo nella scatola portafrutti 503 a 3 posti incassata nel muro e che conteneva l'interruttore di accensione. Installai 2 interruttori, 1 per la linea luce del lampadario ed 1 per il ventilatore (che in realtà erano una cosa sola), lasciando libero il posto centrale del telaietto portafrutti dove fissai il regolatore tramite il dado del potenziometro previa foratura. Poi installai sopra una placca a 2 posti che forai nel centro per far passare l'alberino del potenziometro, a cui fissai infine una nuova manopola abbastanza piccola per non disturbare i 2 interruttori ai lati.

MazE

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MazE

Ciao Io gradirei che qualcuno mi spiegasse la differenza fra dimmer per carichi resistivi e gli altri. Ma non con spiegazioni ..fumose !! E magari tirasse giu' lo schema di questi ultimi. Come minimo mi dicesse se usano TRIAC o SCR . Sento odore di leggende metropolitane !!!

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

Il Tue, 05 Oct 2004 07:25:27 GMT, snipped-for-privacy@virgilio.it (Giorgio Montaguti) ha scritto:

no no Giorgio, le differenze ci sono. Come al solito vado di fretta, diciamo che mentre per i carichi resistivi lo schema è il classico (triac e circuito R-C, dove R è il potenziometro,

  • diac per l'innesco del triac), per i motori o carichi induttivi in generale occorre introdurre alcuni accorgimenti dato che la corrente è sfasata (ritardata) rispetto alla tensione e non è detto che dopo l'impulso di innesco (nei regolatori per carichi resistivi è un impulso singolo) la corrente che si stabilisce nel carico e quindi nel triac sia sufficiente a mantenere il triac stesso in conduzione. Generalmente quindi ci sono impulsi di innesco ripetuti rapidamente fino a che il triac si mantiene in conduzione, naturalmente fino al passaggio per lo zero successivo, alchè il triac (come deve) si spegne.

MazE

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MazE

Ciao Mazzet Finalmente qualcuno che mi dice qualcosa che ha un senso !!

Grazie.

Se poi mi indichi dove trovare uno schemetto per questi regolatori per carichi induttivi.....mi faresti un gran favore. Io uso uno dei soliti dimmer (detti per carichi resistivi) per regolare la velocita' della mola , fatta con motore da lavatrice e condensatore, e funziona benissimo,(con la inevitabile perdita di coppia). Funziona anche come regolatore della velocita' dei trapani Blak&Deker , anche se non benissimo,come coi regolatori con SCR. Non mi e' mai capitato che non funzionassero, ma forse erano carichi modesti.

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

Il Thu, 07 Oct 2004 07:34:16 GMT, snipped-for-privacy@virgilio.it (Giorgio Montaguti) ha scritto:

purtroppo al momento non mi sovviene niente, io comunque cercherei in rete partendo da qui:

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MazE

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MazE

a

per

Sul sito della ST a questi Link si possono trovare note tecniche e schemi applicativi di uso di triac per comandare carichi induttivi.

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Ciao Stefano Delfiore

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stefanodelfiore.togli

Il Thu, 7 Oct 2004 17:39:19 +0200, "Celsius" ha scritto:

oltre al Norton Antivirus attivo sempre e regolarmente aggiornato, ho installato anche Spybot Search&Destroy

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aggiornato regolarmente pure lui e con relativo programmino residente che blocca molte schifezze. Dato che ho l'adsl non temo più neanche dialer vari. Che se deve fa ....

MazE

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MazE

Ciao Celso e Mazzet Grazie per lo schema ,evitandomi un po' di navigazione!! Questo e' lo schema che uso sempre (magari con neon invece del diac)e pensavo che tutti i dimmer fossero cosi' !!!

Allora non conosco lo schema per carichi resistivi !!

Comunque faro' un salto per vedere il link indicato da Stefano, che ringrazio.

Ciao Giorgio

P.S. Mi sono comprato la laser (Canon LPB1120) per usare il tuo "Stira-ammira" . Provero' presto. Finalmente non avro' piu' ugelli tappati !!

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Giorgio Montaguti

Ho scaricato la pagina indicata da Stefano che spiega la ragione per cui con carichi altamente induttivi, col solito schema si possono avere malfunzionamenti. In verita' non mi sono apparse molto chiare le spiegazioni, ma forse per mia personale ignoranza sui Triac. Pero' i concetti sono chiari e qualcosa ho imparato. (Grazie a Stefano)

Ho il sopetto che usando carta patinata, vi sia la possibilita' di sporcare il famoso rullo ,causa il calore sulla carta. A te che sei il grande promotore di "Stira e ammira" non e' mai successo niente di male ?? Con la carta da forno non dovrebbero esserci rischi !?

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

Ciao Celso Grazie dell'informazione . Se poi si sporca il rullo....ti corro dietro per tutta la Svizzera, col mitra !!!

Ciao Giorgio

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Giorgio Montaguti

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