Convertitore di voltaggio 220>110 2000w

Ciao sto cercando un convertitore di voltaggio per poter far funzionare un'elettrodomestico americano basato su una resistenza elettrica da 120 volts e 1700 watt. Finora ho trovato solo convertitori su siti americani. Esiste qualcosa di simile in Italia?

Saluti RX

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RacerX
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se è solo una resistenza e la frequenza non è un problema con un bel trasformatore vai tranquillo.. cerca qualcosa da 2000 voltampere

.guarda che fortuna che hai: questo dovrebbe andarti bene!

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Davide C.
www.ingegnerando.it



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ahrfukkio

elettrica da 120 volts e 1700 watt.

Che genere di elettrodomestico è?

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Non temer mai di dire cose insensate. Ma ascoltale bene, quando le dici.
(L. Wittgenstein)
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LAB

"ahrfukkio" ha scritto nel messaggio news:eork89$csp$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Se non è una resistenza particolare, forse spende meno a sostituirla...

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Alessandro1958

"RacerX" ha scritto nel messaggio

Se e' solo per la resistenza io una volta avevo risolto facilmente mettendo un dimmer a scr che, se regolato al massimo, fornisce solo la meta' della tensione d'ingresso, uno schema di riferimento potrebbe essere questo:

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Ciao Celso

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pagina d'elettronica:

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Celsius

Regolato al massimo (cioe` equivalente a un diodo in serie) fornisce una tensione efficace di 160V circa, partendo da 230V di rete. Bisogna parzializzare un po' di piu`.

Meglio poi usare un triac, almeno non si assorbe una componente continua dalla rete.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Se si tratta solo di una resistenza puoi usare una soluzione semplice, economica, testata ed efficace: metti in serie alla resistenza un diodo, non importa la polarità, in grado di sopportare almeno 10A o meglio di più. Passerà solo una semionda e la tensione sulla resistenza sarà perfettamente la metà di quella di rete. Se non trovi il diodo da 10-15Ampere puoi comprare un ponte raddrizzatore con la stessa corrente e collegare solo due pin (per esempio pin "-" o "pin "+" e un pin dell' alternata).

Argento Vittorio, Perito Elettronico e Telecomunicazioni Progettazione elettronica e firmware.

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"RacerX" ha scritto nel messaggio news:eorjh0$fbe$ snipped-for-privacy@nnrp-beta.newsland.it...

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perito elettronico

E sbagliato :) Vale sempre il vecchio detto: ogni problema complicato ha una soluzione semplice, per lo piu` sbagliata :)

La tensione efficace applicata sara` pari a quella originale (230V) divisa per radice di due, totale 162V circa.

Stavolta progetto sbagliato :(

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

Scusa ma credo che tu non abbia capito bene l'uso del diodo o di un diodo di un ponte, per l'applicazione oggetto della discussione. Prova ad alimentare una lampadina a filamento a 230V attraverso un diodo e verifica con un tester la tensione sulla lampadina e poi verifica con oscilloscopio la forma d'onda, vedrai che succede esattamente cio che ho detto e ti rimangerai quello che hai scritto :)

Argento Vittorio, Perito Elettronico e Telecomunicazioni Progettazione elettronica e firmware.

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"Franco" ha scritto nel messaggio news:RUnsh.11963$ snipped-for-privacy@newssvr12.news.prodigy.net...

perfettamente

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perito elettronico

"Franco" ha scritto nel messaggio news:RUnsh.11963$ snipped-for-privacy@newssvr12.news.prodigy.net...

Che scuola sta frequentando?? :)

Argento Vittorio, Perito Elettronico e Telecomunicazioni Progettazione elettronica e firmware.

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perito elettronico

(F) >> La tensione efficace applicata sara` pari a quella originale (230V) divisa per radice di due, totale 162V circa.

(P.E.) >> Prova ad alimentare una lampadina a filamento a 230V attraverso un diodo e verifica con un tester la tensione sulla lampadina e poi verifica con oscilloscopio la forma d'onda, vedrai che succede esattamente cio che ho detto e ti rimangerai quello che hai scritto :)

Metà potenza: un semiperiodo sì, uno no, non metà tensione... Immagino che tu non abbia usato un tester a vero valore RMS: un comune tester digitale misura il valore di picco integrato in alcune centinaia di millisecondi ed indica tale valore diviso 1,41. Se sono presenti solo le semionde positive o negative indicherà la metà.

Gianluca

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(Grazie, Franco!)
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LAB

Per lo piu` studio per conto mio. E` da parecchi anni che non mi siedo in un banco di scuola :) Tu invece dove hai frequentato, che non ti hanno spiegato il valore efficace?

Proviamo in questo modo, senza integrali.

Supponiamo di avere la resistenza che consuma 1700W a 115V (tutte le tensioni le suppongo efficaci, a valor medio nullo, simmetriche, ad esempio sinusoidali).

Raddoppiamo la tensione ai suoi capi (230V): la potenza consumata sara` quadrupla, dato che con i carichi resistivi, P=V^2/R, cioe` 6800W.

Adesso togliamo una semionda su due, per mezzo di un diodo in serie. La potenza dissipata dalla resistenza sara` la meta`, 3400W.

Sei partito con una resistenza da 1700W a 115V, con un diodo e tensione di 230V ne dissipa il doppio, quindi vuol dire che non stai applicando una tensione efficace di 115V, ma piu` elevata (162V appunto).

Adesso vediamo cosa capita con il tester. Se usi un multimetro a vero valore efficace, misuri 162V. Se ne usi uno di tipo economico, leggi

115V, ma la lettura e` sbagliata, in quanto i tester economici misurano il valore medio del valore assoluto, e *supponendo che la tensione sia sinusoidale* mostrano il presunto valore efficace. Ma un segnale fatto da una semionda si` e una no NON e` sinusoidale e la lettura che si ricava e` sbagliata.

Con l'oscilloscopio (occhio a fare la misura, ci vuole una sonda differenziale, c'e` tensione di rete in giro) si vede una forma d'onda fatta da sole semionde positive o negative: questa ha appunto il valore efficace di 162V e fa dissipare 3400W (e probabilmente surriscalda l'elemento).

Davvero non vi hanno mai detto queste cose a scuola? Se e` cosi`, ti hanno imbrogliato, chiedi indietro i soldi :)

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

Mi sembra di aver capito che proponi di mettere in serie al carico un diodo. Non e` cosi`?

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

Caro Franco, stavolta ti ho battuto sul tempo di due minuti!!! ^__^ Signori, ricordate: Franco non sbaglia mai... (Forse perchè le cose sbagliate che pensa se le ascolta prima e non le dice???) :)

-- Non temer mai di dire cose insensate. Ma ascoltale bene, quando le dici. (L. Wittgenstein)

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LAB

Eheh, battuto sul filo di lana

Io ho sempre ragione, tranne nei casi in cui ho torto (e capita spesso), oppure la cosa e` indecidibile :). Ieri sera ad esempio ho scritto una cazzata, poi stamattina ho chiesto scusa.

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Franco

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(L. Wittgenstein)
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Franco

perito elettronico ha scritto:

:-DDDDDDDDDDDDDDDDDDDD (ad libitum)

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Tullio Mariani

LAB:

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Il modello con controlli non digitali.

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RacerX

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Proverei con un dimmer per lampade di potenza adeguata (2kW). Il timer e` meccanico o elettrico? In quest'ultimo caso potresti avere dei problemi di temporizzazione.

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

Franco:

Non lo so perchè non l'ho ancora presa, stavo appunto valutando il tutto. Il timer e il termostatato non dovrebbero essere elettrici.

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RacerX

Certo, è un sistema utilizzato anche nei saldatori con il pulsantino tipo philips 25/50Watt. In effetti il diodo fa passare solo un semionda per cui la resistenza è alimentata a 110V efficaci anzichè 220V quindi la potenza si dimezza. Il vantagio del diodo è che non dissipa calore perchè non funge da resistenza. Il sistema è garantito perchè lo ho applicato praticamente in alcuni casi. Occorre considerare che si può utilizzare solo per carichi puramente resistivi. Se il carico è induttivo o capacitivo l'apparecchio non funziona. Spero di essere stato chiaro, se vuoi altre info scrivi pure. Se ti vuoi divertire puoi fare la prova con la lampadina, per 60-100W usa un

1N4007.

Argento Vittorio, Perito Elettronico e Telecomunicazioni Progettazione elettronica e firmware.

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"Franco" ha scritto nel messaggio news:qtosh.11965$ snipped-for-privacy@newssvr12.news.prodigy.net...

diodo di

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perito elettronico

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