Hai una visione del mondo distorta. Il gruppo di cui faccio parte ha un lineare da 40kW (si', hai letto quaranta) e una linea elettrica trifase da 140A/fase. Potremmo benissimo usarlo. Perche' no?
Eppure usciamo con solo 200W e abbiamo QSL da tutto il mondo.
Siamo scemi?
Ciao Boiler
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supponendo nullo lo sfasamento tra I e V, a 16 kW di potenza assorbita dovrebbero corrispondere, secondo le ultime risorse del neurone spannometrico, circa 70 A di corrente. Non credo che il contatore ENEL, alla lunga, gradirebbe...
E consigliare all'amico di intervenire piuttosto sul parco antenne, no ? Avrebbe il triplice vantaggio di risolvere il problema con il contatore ENEL, avere una maggiore potenza effettivamente irradiata (pur restando entro il limite di legge dei 500W) e avere maggiori prestazioni anche in ricezione (perchè, ovviamente, non è sufficiente soltanto farsi sentire).
Aaaaaa non parlate di legge per cortesia! Ma quanti CD/MP3/DivX/DVD hai a casa? Quanti CD hai masterizzato e quante infrazioni hai commesso con la tua auto (dal non mettere la freccia al cambio di corsia al passare quando c'è l'arancio essendo prima della striscia bianca)?.
Per favore, non parlate di legge, perché la infrangiamo tutti, chi in un modo chi nell'altro. Pensate che i politici rubano miliardi e nessuno gli dice niente e pensate che viene sequestrata l'ape a chi vende la frutta la mattina per guadagnarsi il pane.
Riflettete per favore. Tutti sono bravi a fare i giudici, ma nessuno è bravo a rispettare la legge.
Ripeto, siamo in un ng di elettronica (come lo hanno fatto notare a me tante volte) e non di giurisprudenza. Rispondere solo a quello che vi viene chiesto è troppo?
snipped-for-privacy@bluemail.ch (Boiler) wrote in news:d42api$q4c$ snipped-for-privacy@news.newsland.it:
Dipendono da paese a paese: in Italia è 500W P.E.P. per la classe A e 50W P.E.P. per la classe B (da un paio d'anni, in precedenza era rispettivamente 300W e 10W "di alimentazione dello stadio finale").
"Justamoment" wrote in news:3V39e.796869$ snipped-for-privacy@news3.tin.it:
No, perchè le infrange durante una competizione, quindi non è sullo stesso piano degli altri partecipanti. Come ho detto è una sorta di doping.
hai una visione un po' distorta, perchè oltre ad infrangere le norme sull'attività radioamatoriale (sanzione amministrativa) con quelle potenze probabilmente infrangi anche la L.36/2001 (e li si va sul penale).
ops, mi è saltata la risposta alla seconda affermazione. Dunque, se l'amico ha già un buon parco antenne, francamente, mi chiedo per quale strano motivo debba trasmettere in maniera così brutale (da fare assorbire circa 16 kW dal contatore ENEL). Mi restano oscuri i motivi di una tale scelta. Farsi spazio in frequenza ? Non direi, visto che generalmente chi occupa più di una ragionevole larghezza di banda, viene puntualemnte preso di mira, durante i contest, da chi vi partecipa solo per dare fastidio :-) Farsi sentire ? Ma se il parco antenne è già all'altezza della situazione, cosa vuoi che sia una differenza di pochi dB nell'intensità del segnale con cui ci si fa ricevere ? Cioè, stai pur tranquillo che dove arriva il tuo amico con il suo parco antenne e una potenza elettrica ssorbita di 16 kW ci arriva senza problemi anche uno con 500W e lo stesso parco antenne. Alla luce di quanto sopra, mi sembra che il tuo amico cerchi solo delle rogne. Basterebbe che qualcuno nei dintorni chiamasse i tecnici dell'ARPA per una innocente misura di campi... Nota bene: non sto facendo prediche. Generalmente chi predica bene, razzola male. Io, invece, predico male e razzolo peggio :-)
Ripeto: non siamo su un ng di giurisprudenza, ma di elettronica, inoltre i veri delinquenti vuoi sapere quali sono? Li hai mai conosciuti? Te lo dico adesso:
due settimane fa una signora camminava in auto tranquilla. 2 "delinquenti" impennano col motorino e vanno affinire con la ruota nel parabrezza dell'auto (uno lo ha trovato pure seduto sul tetto). Morale? La signora deve pagarsi da sola oltre 1000 euro di danni (erano delinquenti, sai come funziona) ed erano senza assicurazione nè patentino.
Ecco chi sono.
Ai miei tempi c'era educazione civica e studiavamo anche articoli, leggi e comportamenti da assumere nella società (nei luoghi pubblici etc. etc.).
Artemis wrote in news:sL79e.1258194$ snipped-for-privacy@news4.tin.it:
[cut]
Sfondi una porta aperta.
Ma il fatto è che, a forza di piccole cose, del "minimizzare l'infrazione", del considerare un peccato veniale certe abitudini, si tende verso una degenerazione del "vivere civile". E' proprio il problema del pensare "sono solo problemi miei se infrango la legge".
E' inutile, ad esempio, parlare di "valori nello sport" quando nelle partite dei "pulcini" si vedono i genitori darsele di santa ragione...
Anche ai miei tempi.E anche adesso suppongo. Solo che l'insegnante era lo stesso di storia (o di lettere?) e non avendo il tempo di finire il programma dell'altra materia, educazione civica faceva la parte di cenerentola.
Teoricamente sì... peccato che, in pratica, sia ben raro trovare chi li faccia con questo spirito :o/
Comunque, sia ben chiaro, io non ho nulla contro un po' di sana futilità! :o) L'importante è avere idee ben chiare sulla differenza tra cose serie e cose meno serie ;o)
Ciao!
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73 es 51 de i3hev, op. mario
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