Un mio amico, in una casa rurale in mezzo alla montagna, aveva un contatore da 3kW/h di quelli vecchi, e SENZA limitatore. Il limitatore lo ha fatto togliere perche' in montagna erano frequenti le sovratensioni e/o scariche tali che saltava il magnetotemico e doveva farsi una bella scarpinata. L'enel ha dato il benestare ed e' stato messo un contatore senza limite.
Ora e' stato messo un contatore elettronico a telelettura, ma gli hanno detto che anche qui NON c'e' il limitatore per gli stessi motivi.
Qual e' il problema? In realta' il mio amico e' un radioamatore che usa quella casa di montagna per i contest. In questi contast ha dei... diciamo "picchi" ;) di potenza assorbita intorno ai 16kW. (ecco perche' si e' fatto togliere il limitatore) ;)))
Chiaramente, lui paga la corrente che consuma. Quello che non paga e' la tariffa piu' alta e il canone. In fondo, fa 3-4 contest l'anno, della durata di 48 ore.
La domanda e': all'enel se ne possono accorgere? Tenete presente che, a parte queste 48 ore (x3 volte l'anno), nella rimanente parte dell'anno il contatore e' staccato, e consuma ZERO.
Ma la vera domanda e': il contatore reggera' questa corrente, o fondera' al primo CQ?
Farsi un contratto da 20kW/h e' improponibile per l'uso che ne fa, appena
5-6 giorni l'anno. Ci sono alternative, a parte l'uso del flusso canalizzatore?Grazie