consigli su DIMMER

17:13 - Sab 20 Dic 2008, 13:47, "nixs" [..]lucchetto[..] ha scritto:

- certo, ma se tagli a fette l'onda a 50 Hz non è una bobinetta toroidale da 150 microhenry e un condensatorino plastico da 100 nanofarad con in serie una resistenza da 100 ohm, a impedire che possano arrivare disturbi audio diretti. Vengono attenuati quelli indiretti, causati da frequenze superiori captate

- google earth : 41 07 50 n, 14 38 41 e "campoli del monte taburno" (benevento) (una casa in fondo a una strada). Ci sono un paio di cose che non capisco. Se abiti su una montagna lontano dai grossi centri abitati, perché ti dai a un hobby che invece richiede la presenza di determinati negozi? E poi : se come dici i negozi in zona si sono convertiti all'elettronica di consumo, perché allora non puoi trovare la bobinetta e trovi invece tutto il resto? Oltre che sulle schede di vari apparecchi (computer compresi, qualcosa di adatto o adattabile lo puoi trovare nelle lampade fluorescenti compatte con attacco a vite, anche rotte. Se invece te le fai tu in aria (non avendo un nucleo, o non sapendo se è adatto), devi procurarti le formule per sapere quante spire avvolgere su un supporto toroidale invece che cilindrico (essendo in aria, non su nucleo)

- contare, cosa? Sono indicati tensione e corrente, e poi da qualche parte la corrente minima di eccitazione -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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uniposta
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Azz! mi spii??? :-)) Ho 46 anni, ho iniziato a trafficare con l'elettronica a 20 quando non avevo molti soldi ma di negozi forniti ce n'erano e non avevo problemi, oggi (ho ripreso in mano il saldatore dopo molti anni) che posso spendere non ci sono più i componenti... (!!!)

Perchè i componenti che ancora si trovano sono quelli più comuni dei quali c'è richiesta dai riparatori, e quindi se un triac si può rompere facilmente lo stesso non si può dire di una impedenza. Insomma, credo che tutti si sappia come stanno le cose oggi per gli hobbisti: pochi componenti, molte schede.

ok ok, vado avanti così, senza niente, poi si vede che succede.

Voglio dire: se trovo un triac da 8A posso dire di avere a disposizione circa 1800 W o devo maggiorare anche qualche altro componente?

--
ciao!

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L'uomo non smette di giocare perché invecchia,
ma invecchia perché smette di giocare.
(George Bernard Shaw)
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nixs

Prova a chiedere : impedenza antidisturbo per triac (al limite ordini i componenti su un sito tipo Calpedel)

Solo se la sensibilita' del gate e' uguale e forse aggiungendo un'aletta di raffreddamento, se la caduta di tensione ai capi del triac fosse solo di 1V, moltiplicato per 8A fa 8W, e comunque a tirarlo fino al massimo magari non dura.

mandi

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-internet +cabernet berto
23:23 - Sab 20 Dic 2008, 18:52, "nixs" [..]lucchetto[..] ha scritto:

- Ho visto che di negozi ce ne sono soprattutto nel casertano e molto di più nel napoletano

- Ma perché non prendi i dimmer già fatti?

- Su supporto cilindrico, in aria, bobina multistrato a partire da un diametro intorno al centimetro per una lunghezza intorno ai 2cm, per 1800W, serve un filo di diametro superiore a 1,2 mm. Credo intorno alle 130 spire. Su supporto toroidale non lo so. Su nucleo, invece, serve qualcosa di più di una bobinetta. Il circuito, ricordavo, va chiuso con la serie R-C in parallelo, altrimenti i picchi di ritorno possono far saltare il triac

- alla risposta di internet cabernet berto, aggiungo ovviamente l'impedenza, come accennato qui all'inizio (io comunque prenderei i dimmer già fatti) -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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uniposta

scusa, e il divertimento dov'è??? ;-)

-- ciao!

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nixs
23:34 - Sab 20 Dic 2008, 23:32, "nixs" [..]lucchetto[..] ha scritto:

- minchia, che divertimento -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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uniposta

e allora che ci fai su hobby.elettronica??? :-P

-- ciao!

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nixs
0:19 - Dom 21 Dic 2008, 00:16, "nixs" [..]lucchetto[..] ha scritto:

- "aggiusto i gabinetti" (cit.) No, io salto da un ng all'altro sperando di trovar sollievo, ma più spesso trovo stress e tedio -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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uniposta

nixs:

Rompe. Ma anche su altri NG.

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F. Bertolazzi

nixs:

L'importante è che tu non ci attacchi vicino un PC. Ad un mio amico sono deceduti due HP perché li collegava alla stessa tripla con l'alogena. Gli alimentatori switching sono intrinsecamente vulnerabili (ma forse ora vengono protetti meglio) ai picchi dati da un dimmer a triac mal filtrato.

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F. Bertolazzi
13:07 - Dom 21 Dic 2008, 02:33, "F. Bertolazzi" [..]eset[..]tdd.it> ha scritto:

- il bue che dà del cornuto all'asino. Il famigerato bertolazzi che dice a qualcunaltro, che rompe. Ecco una nuova tradizione, la barzelletta di natale (prenatalizia) -*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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uniposta

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