Dimmer per gabbia di scoiattolo

"F. Bertolazzi" ha scritto nel messaggio news:17izvh3xcu4h1$.gwi6ios4f55j$. snipped-for-privacy@40tude.net...

Ma il ventilatore è quello con la catenella per regolare la velocità? Io ho preso al bricocenter un telecomando con ricevitore per questi ventilatori, quello senza display era in offerta a 21 euro. Nella targhetta del ventilatore vi erano riportate le stesse caratteristiche senza specifica delle velocità e del tipo di regolazione.

F. Bertolazzi ha scritto:

Se ti accontenti di qualche velocità fissa, io (ventilatori, a soffitto e non) ho sempre usato mettere dei condensatori in serie. Tipo 0.1 micro

400 vl, ma sperimentare e' la cosa migliore. Se vuoi piu' velocita', un banale commutatore per cambiare capacita'. Non chiedermi perche' ma funziona. Se il ventilatore ha un proprio regolatore (tipico: commutatore a cordicella) lo lasci fisso al massimo e regoli la velocità cambiando condensatore.

rte me

Prima dell'avvento dei "ventilatori" delle caldaie a condensazione alcune case variavano la velocita' al normale ventilatore (per l'esattezza "estrattore fumi") di potenza circa 50W con un variatore a triac, lo schema e' praticamente uguale a un normale varialuce, compreso l'induttore di filtro. In una pompa di circa quella potenza ho trovato il solito variatore che regola pero' il solo avvolgimento principale, l'avvolgimento con il condensatore era "diretto". Per garantire l'avviamento anche quando il regolatore e' al minimo in parallelo al triac hanno messo un PTC che alla partenza lo cortocircuita facendo avviare il tutto alla max potenza. Ma tirare un filo in piu' tra l'interruttore e il ventilatore no?

mandi

Un bel giorno F. Bertolazzi digitò:

[...]

Di solito i motori dei ventilatori da soffitto sono asincroni a poli schermati:

Hanno una curva coppia/giri molto più dolce rispetto a un normale asincrono, che permette di effettuare una regolazione di velocità semplicemente variando la potenza; di fatto per ottenere più velocità si ricavano più prese sull'avvolgimento principale (selezionabili di solito con un commutatore meccanico collegato alla classica cordicella) per fare in modo di variare il flusso, ma presumo che la stessa cosa si possa ottenere variando la tensione. Quindi non sarei così categorico sul fatto che un normale dimmer da trapano non funzioni, io perlomeno farei una prova.

--
Fletto i muscoli e sono nel vuoto.

to

Dimmer da luce...

mandi

Non proprio, con quelli non si riesce a regolare bene la velocità, soprattutto a basso numero di giri. Però esistono quelli specifici per carichi induttivi, fatti appositamente per i motori dei ventilatori e anche per i trasformatori non elettronici per le alogene a bassa tensione. Costano appena di più degli altri (solamente per il volume di vendita minore) e funzionano egregiamente. L'unico problema è che quando si parzializza molto il motore diventa rumoroso (in effetti anche con quelli da lampade), ragione per cui nel mio caso ho a suo tempo tolto il dimmer e messol un piccolo autotrasformatore con varie prese.

francesco:

No, il comando per la velocità era una scatola con un autotrasformatore con varie prese e commutatore da mettere al posto dell'interruttore, che non posso usare, a parte per motivi estetici (è brutta e grossa), anche perché c'è una lampada a basso consumo e solo due conduttori.

sepp:

Questo sistema evita il rumore a bassa velocità?

zio bapu:

Proverò, ma, nella casa precedente (che aveva tre fili per il lampadario), per evitare di montare la sua scatola di controllo con commutatore ed autotrasformatore, avevo già provato a suo tempo un variatore per carichi induttivi, con nessun risultato, nel senso che non si è mai mosso. Non credo di aver danneggiato il variatore, forse il problema era solo quello risolvibile con nla PTC.

Assolutamente escluso. I conduttori che devo usare sono due, isolati in maglia di cotone, installati un'ottantina di anni fa ripristinando tutti gli stucchi ottocenteschi che decorano il soffitto. No, non sono diventato ricco, abbiamo diviso in due casa dei miei.

dalai lamah:

Scommetto anche questo (squirrel = scoiattolo), anche se, probabilmente, ha statore e rotore invertiti, non sento spazzole.

Il mio non le ha, ricavarle credo sarebbe un'impresa abbastanza folle.

Stando alla tua fonte è proprio così.

as:

Ok, ne comprerò un altro, questa volta lo proverò tenendo conto dei problemi di avviamento.

F. Bertolazzi:

Innanzitutto ringrazio tutti per le ottime risposte. Dato che il problema dei due conduttori permane e che quindi dovrò per forza utilizzare un sistema radio e di un controller per comandare il tutto, mi domandavo se, nel caso il sistema di sepp non fosse rumoroso ai bassi regimi, potrei fare una cosa del genere:

[FIDOCAD] MC 150 10 0 0 000 MC 150 70 0 0 000 MC 25 20 2 0 000 MC 25 10 2 0 000 MC 40 30 1 0 170 FCJ TY 50 40 4 3 0 0 0 * TY 25 30 4 3 0 0 0 * 200n MC 55 30 1 0 170 FCJ TY 65 40 4 3 0 0 0 * TY 45 30 4 3 0 0 0 * 100n MC 85 55 3 0 270 MC 55 65 3 0 270 MC 40 70 3 0 270 LI 40 70 150 70 0 LI 40 40 40 50 0 LI 55 65 55 70 0 LI 55 40 55 45 0 LI 70 60 70 70 0 LI 65 60 95 60 0 LI 80 55 95 55 0 LI 50 65 95 65 0 LI 25 20 85 20 0 LI 70 20 70 30 0 LI 55 20 55 30 0 LI 40 20 40 30 0 LI 25 10 150 10 0 MC 125 10 1 0 170 MC 125 70 3 0 230 RV 95 40 115 65 0 MC 140 10 1 0 080 LI 140 20 140 45 0 LI 140 45 115 45 0 LI 125 35 125 55 0 LI 125 35 105 35 0 LI 105 35 105 40 0 LI 105 65 105 70 0 SA 40 20 0 SA 55 20 0 SA 55 70 0 SA 70 70 0 SA 105 70 0 SA 125 10 0 SA 140 10 0 SA 125 35 0 SA 140 70 0 MC 70 60 3 0 270 LI 85 55 85 70 0 LI 85 35 85 20 0 MC 70 30 1 0 170 FCJ TY 80 40 4 3 0 0 0 * TY 60 30 4 3 0 0 0 * 50n MC 140 60 0 0 180 LI 140 50 125 50 0 LI 140 50 140 60 0 MC 125 20 1 0 200 SA 125 50 0 SA 85 70 0 SA 70 20 0

Sulla destra ci sono alimentazione (dimenticavo: condensatore 100 nF X2) e zero-cross detector, quindi, per quanto ne so, questo dovrebbe essere il circuito completo. L'uscita (7 velocità+spento) è sui terminali a sinistra.

Visto il tipo di carico, occorrono filtri, snubber o qualche altra diavoleria al difuori delle mie conoscenze?

F. Bertolazzi:

Quindi la prima prova sarà usare un dimmer per trapani, se funziona bene lo adatto all'uso con processore. Ciononostante, per mia curiosità, puoi dare un'occhiata allo schema del mio ultimo post?

to

o

Esatto, hai colto nel segno. Il 90% di questi ventilatori, a bassa velocita', sono molto rumorosi. Se regoli la velocita' usando un condensatore azzeri quasi il rumore. Questo almeno per quanto nella mia esperienza, ne avro' modificati una decina. Da dire che i ventilatori da soffitto piu' costosi (ne ho uno, della Perenz, pagato all'epoca 400 mila lire) problemi non ne hanno (ne' di rumore, ne' di regolazione, cioe' funzionano bene col loro regolatore elettronico). Quelli economici fanno mediamente... schifo, ma comunque coi condensatori si risolve.

Davide Codato:

Ok, grazie.

Il mio è da soffitto economico (circa 80.00 lire, se ricordo bene) e aveva un regolatore con autotrasformatore. Nonostante ciò proverò prima col dimmer, se fa tropo rumore ed il circuito che ho pubblicato sotto non è totalmente sbagliato proverò con i condensatori.

_MASK_i?a63jfAD$z_ snipped-for-privacy@t7g2000vbv.googlegroups.com...

fatto

he

ano

olto

one

Mi riferivo al fatto che il regolatore per trapani funziona solo con i trapani a spazzole in quanto usa la continua (scr per 1 semionda).

mandi

zio bapu:

Ottimo punto: chiaramente non metterei una resistenza, ma controllerei, col controller, di innescarlo nella semionda giusta.

Giusto, ne ho ancora una manciata, residui di un dimmer per vetri oscurabili elettronicamente.

Meglio ancora, ci sono scatolini simili a quello che ho già, compatibili quindi con gli interruttori che ho già. Non li avevo comprati perché non dicevano nulla riguardo i carichi induttivi, ma mi pare di capire, da quanto dice dalai lamah, che questi motori siano un carico induttivo abbastanza "docile".