cabernet berto:
Idea assai migliore dei condensatori che non avrebbero mai occasione di caricarsi. I Genovesi sostengono non si possa "sciuscià e sciurbì" (soffiare e suggere) contemporaneamente. Potrebbero aver ragione.
cabernet berto:
Idea assai migliore dei condensatori che non avrebbero mai occasione di caricarsi. I Genovesi sostengono non si possa "sciuscià e sciurbì" (soffiare e suggere) contemporaneamente. Potrebbero aver ragione.
anche io di solito..solo che i miei test li ho sempre fatti con il rasoio senza "carico"..vale a dire senza le lame ma col motore "a vuoto".. Come ho scritto qualche post pi=F9 su, inserendo le lame (quindi avendo un rasoio in funzionamento normale) assorbe 2.5A..decisamente troppo per il piccolo trasformatore..
a questo punto non mi rimane che:
Infatti, per questo gli ho scritto: " Se lo spazio lo permette aumenterei la capacita', pero' per l'uso prima inserisci il trasformatore nella presa e poi inserisci lo spinotto nel rasoio (altrimenti il/i condensatori sono inutili). "
L'eccesso di capacita' caricata c> come richiesto, la tensione a vuoto =E8 di quell'alimentatore =E8 di 4.6V
mandi
Pardon allora, per sotto sforzo pensavo all'avvio. Con la 1 devi spendere altri soldi. La 2 forse e' migliore, nell'alimentatore infili un generatore a corrente costante con un lm317 a solo 100mA cosi' eviti l'aletta.
Auguri e mandi
ma cosa vuol dire sempre il "mandi" che scrivi alla fine? comunque, le batterie (come dice Bertolazzi) non sono una cattiva idea..
Io non ho mai fatto un circuito di carica di batterie.. come funziona? chi la seleziona la corrente di carica?
ombra32:
E' un abbreviazione di "comandi", usato dai, mi pare, Friulani invece del veneziano "ciao", a sua volta abbreviazione di "sciao vostro" (schiavo vostro).
Ti ho gia' risposto tempo addietro, il comandi non c'entra:-)
--------------- > "mandi" =E8 l'abbreviazione di "comandi", come "ciao" =E8 l'abbreviazione=
di
Daccordo che vivo in terra di alpini, ma comandi non centra proprio.
Spiegazione trovata da Celsius:
Quella trovata da me: La spiegazione che avevo letto era, mi sembra, sul giornalino del comune che spediscono gratuitamente con i vari articoli locali "la festa del vino - auguri per i 100 anni di catine - festa di classe '21" ed era piu' dettagliato con delle spiegazioni meno sintetiche, piu' appassionate. Sono riuscito a risalire fino a gennaio, e ho sgarfato nel riciclaggio, niente, boh. la sintesi era : MANdato da DIo.
mandi:-)
Come dicevi tu(se non ho capito male di nuovo) metti le pile nell'attuale scompartimento e tramite spinotto/cavo le colleghi al caricabatteria.
Sono pochi componenti in croce (1 lm317 1 resistenza 1 diodo, oltre ai componenti contenuti nell'attuale alimentatore). Se mi dai un indirizzo valido ti scannerizzo alcune pagine.
mandi (=ciao, il significato nella risposta a F. Bertolazzi)
cabernet berto:
Probabilmente la tua risposta era quotata a pene di comune animale di affezione (non il gatto) e quindi non l'ho letta.
Cosa dovrebbe centrare?
Sì, direi migliore.
Non c'entra una sega. :p
indirizzo mandato..
forse prima =E8 il caso che scelga la batteria adatta per poter calcolare il circuito di carica..no?
per la corrente forse mi son risposto da solo, basta mettere una resistenza in serie in uscita all'LM317
Come batteria pensavo di scegliere la 617-0795 del catalogo RS
Un saluto militare!
Come noti l'etimologia non e' sicura, come non avrai avuto modo di leggere :-) la mia versione veniva (dai ricordi) da una rivista (Il ponte) pubblicata da un comune del circondario, immersa quindi nella "friulanita'" e con notizie di prima mano:-). Per tanto che fossi sicuro...nel messaggio ho inserito entrambe le versioni.
mandi
Prova a fare un giro per negozi di materiale elettrico, io in negozio pochi mesi fa ho comperato per 7 euro 4 pile nimh di marca da 2200mAh, me ne servivano solo un paio ma avevano finito la confezione da 2 (4 euro), la linguetta non dovrebbe servirti perche la inserisci nel portapile del rasoio. Adesso ti spedisco le pagine, se fai una carica lenta, quindi con poca corrente, non serve mettere dissipatore e se lasci inserito il caricabatterie non ti rovina la batteria.
mandi
beh, un ordine da RS devo farlo nei prossimi giorni per cui non mi cambia molto.. considerando che abito in un paesino spendo di pi=F9 a fare i biglietti del treno che farmelo spedire a casa..
il portapile =E8 inutilizzabile, senn=F2 avrei optato per 2 comunissime AA ricaricabili tramite carica-pile-stilo pensavo di metterne solo una di pile invece delle 2 in parallelo che c'erano prima..tanto la ricarico, non dovrei avere problemi e poi dicono che le pile ricaricabili non bisogna metterle in parallelo...............
il materiale =E8 arrivato..domani ci do un'occhiata..grazie mille!!!!
Sono spariti i negozi di componenti anche qui.
Ci sono due inesattezze, a pag 74 dicono di scaricarle fino a 0V, invece non bisogna mai scendere sotto i 0.7V (usando un diodo). A pag 113 fig.8 e' sbagliata, e' corretta se inverti U con R (la corrente uscente da U deve attraversare la resistenza).
mandi
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