Motore elettrico

Ho un idropulsore waterpik con il motorino elettirco che non funziona. Il rotore non gira ma l'elettrocalamita genera un campo magnetico piuttosto forte. Il rotore è attratto verso le pareti dell'elettrocalamita e ci rimane attaccato senza girare. Mi aspettavo che il rotore fosse costituito da un magnete, ma in realtà è un cilindro di metallo non magnetico con delle strisce lucidate inclinate a circa 45 gradi e non capisco bene quale sia il principio di funzionamento.

Secondo voi è un problema dell'elettrocalamita o del rotore?

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IW2GNB
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"IW2GNB" ha scritto nel messaggio news:fni335$aqr$ snipped-for-privacy@aioe.org...

Qui trovate una foto del rotore:

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IW2GNB

IW2GNB ha scritto:

E' un motore con rotore a gabbia di scoiattolo, per generare il campo magnetico rotante possiede due avvolgimenti, uno e' alimentato direttamente dalla fase, l'altro attraverso un condensatore che si alimenta sempre dalla fase. Controlla il condensatore.

mandi

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-internet +cabernet berto

Ciao iW2GNB,

=E0 =E8

e

E' un motore a gabbia di scoiattolo, la parte fissa consiste di un pacco di lamierini di forma 'C' squadrata, che dalla parte aperta ospita il rotore e sulla parte chiusa ha il rocchetto con l'avvolgimento alimentato dalla rete. Sul pacco dei lamierini ci sono anche 2 spire in corto. Poi ho visto la foto:

Confermo al 100 %, era il tipo di motore utilizzato in tutti i giradischi a valvole e ventilatori [tuttora], perche' silenziosissimo, ma con bassa coppia. Sicuramente il problema, se elettrico, sta nell'avvolgimento o nell'interruttore.

1-Controlla col tester la continuita' dell'avvolgimento [se fosse interrotto di solito capita alle estremita']. 2-Controlla se l'interruttore di rete 'chiude'. 3-Se e' un modello con l'attivazione a magnete sullo spruzzatore, in genere si interrompe uno dei 2 fili capillari lungo il tubo a molla [io l'ho sostituito con un interruttore push-push, bistabile]

Di piu' non saprei dirti Salutoni de Bruno [ex i2-IZJ]

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bruno.antoniani

IW2GNB ha scritto:

Non ci deve rimanere attaccato, ma sfiorare le pareti. Cuscinetti ballerini o boccole consumate ?

mandi

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-internet +cabernet berto

Grazie per le risposte. Il problema non è certamente l'interruttore perchè l'elettrocalamita si attiva. Possono essere le spire o il condensatore ma nessuna delle due cose è verificabile perché è tutto coperto da plastica termosaldata. Presumo dunque di dover ordinare il ricambio originale che costerà oltre il 50% del nuovo.

Prima di farlo ho un dubbio: perché il rotore giri è necessario che sia perfettamente coassiale al foro dell'elettrocalamita e non tocchi mai i bordi? Siccome è un coso made in china l'assemblaggio è un po' approssimativo e lo spazio di circa 1,5 mm attorno al rotore non è costante durante la rotazione. Talvolta puo' toccare l'elettrocalamita e per questo, presumo, il tutto è ben unticcio di lubrificante (alla faccia delle cose fatte per durare...)

Marco

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IW2GNB

Se il rotore rimane "incollato" allo statore, l'"elettrocalamita"(!), probabilomente c'e' un problema sui cuscinetti o sui supporti meccanici in genere del rotore.

Curiosita: perche' chiami lo statore "elettrocalamita"? Lo hai per caso alimentato in continua?

Saluti.

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Tomaso Ferrando

i

Lo chiamerei statore o avvolgimento di campo, ma non sono un elettrotecnico. Cio' e' positivo!

Non credo proprio.

Non credo ci sia un condensatore

ma nessuna delle due cose

umo

del

Doloreeee!!!!!!!!

a

SI! Per centrarlo prendi 4 strisce di cartoncino (un vecchio biglietto da visita) e infilale ogni 90=B0 tra statore e rotore, piazza con pazienza le 2 sbarre porta bronzina (non mettere altro olio, ci vorrebbe solo una goccia sulla parte esterna delle 2 bronzine, ci sara' probabilmente un feltrino, che si imbeve) e serra a mano le 2 viti, il rotore dovrebbe strisciare frenato dalle strisce, ma centrarsi, serra un poco le viti col cacciavite. Adesso togli le 4 strisce, serra forte le 2 viti a turno. Il rotore dovrebbe girare senza sforzare, senza toccare i lamierini e l'asse dovrebbe avere un gioco assiale di 0,5-1,0 mm (se no si blocca).

Good luck

73&51
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bruno.antoniani

Un problema di centraggio c'è ma nulla che si possa risolvere: il tutto è tenuto in asse da fori nello chassis di plastica. Qualche frazione di mm di errore possono azzerare in alcuni punti i 1 - 1,5 mm di spazio tra rotore e statore.

Perché genera campo magnetico se connesso ad una fonte di corrente (alternata).

No, naturalmente.

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IW2GNB

Questa è una prova che posso fare, ma la centratura non terrebbe una volta tolte le strisce.

Pensavo che anche in caso toccasse lo statore il rotore continuasse a girare sebbene a fatica per via dell'attrito. Invece cosi' rimane "saldato" allo statore, ronza, scalda e non si muove.

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IW2GNB

Ciao Una delle cause possibili e' il consumo delle bronzine , per cui l'asse e' spostato e ora il rotore tocca lo statore, vi si attacca.... e si pianta .Anche eventuali trucioli di ferro fanno la stessa cosa. E' un motore ad induzione, dove il campo magnetico rotante e' ottenuto da due grosse spire in corto, sullo statore, e non ha bisogno di condensatori. Il rotore e' a gabbia di scoiattolo, come tutti i motori ad induzione..

Ciao Giorgio

--
non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

=E8

i
e

Visto che quel tipo di motore ha una coppia allo spunto piuttosto bassa, se il rotore rimane a contatto co lo statore non ce la fa a "spuntare" e rimane bloccato con tutte le conseguenze del caso.

Non e' proprio lo stesso di quello di un'elettrocalamita... Se fosse lo stesso non riuscirebbe a far ruotare nulla.

Meno male!

Saluti.

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Tomaso Ferrando

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