Condensatore a vite

Dunque tornando sempre al mio malsano progetto della motosaldatrice.

una volta modificato il regolatore di tensione. Vorrei rendere stabile l'arco con un condensatore a vite.

ampere in uso continuo, si potrebbe intuire che sia dimensionato per dare

200 A di picco. Consideriamo che gli devo far fornire 48v Che condensatore consigliate di usare?

Non posso usare vero un alternatore per alternata vero? Dove lo trovo che costa poco?

ri devo mettere un reattore ricavato da un tronchetto di tubo da carpenteri a. Grazie per i consigli

Reply to
Memmeddu
Loading thread data ...

Il 29/05/2017 14:29, Memmeddu ha scritto:

:-(

--

Ciao, Renato
Reply to
Renato_VBI

Renato_VBI non capisce un bip

Ok sicuramente ho parlato troppo come mangio. Nelle saldatrici ad inverter per stabilizzare l'arco, vengono usati condens atori in parallelo che ovviano ad attenuare la caduta di corrente, dovuta a lla frequenza . Raddrizzata la corrente si formano semionde (azz spero di non scrivere cazz

Praticamente i condensatori scaricandosi sull'arco fanno da toppa a questa caduta e aiutano a partire e tenere stabile l'arco. Il reattore fa una sorta di hot start e per il resto temo che se esibisco l a mia teoria personale finirei al rogo. Spero che sia riuscito a farmi capire.

Adesso per questo compito non so se usare condensatori per corrente continu

i uF Ecc Vorrei consigli in merito grazie

Reply to
Memmeddu

ma prendere una saldatrice ad inverter che le trovi a 100 euro ? ed abbinare a questa un generatore a diesel o benzina ? perche l'alternatore che stai mettendo su qualche motore lo dovra far girare quindi tanto vale prendere quello che offre la ferramenta sotto casa. anni fa esistevano motori elettrici abbinati a dinamo ( non alternatori ) per saldare in corrente continua , ma oggi con le saldatrici ad inverter il problema non si pone piu .

Reply to
kfm

Memmeddu ha scritto:

per uno che salda), dopo il trasformatore ci sono dei diodi fast recovery (in virtu' della frequenza che transita) e dei condensatori detti di

onda quadra sporca una tensione pseudo continua a vuoto, questo innalza anche il valore medio di tensione (X rad. 2) e facilita l'innesco dell'arco.

treno delle semionde e non delle onde, poi avrai 3 treni concatenati se trifase, un troiaio insomma.

non vedo a che serva, magari per supportare la caduta di energia mentre si

coi condensatori al massimo fa da filtro e genera pure una caduta, ad ogni

passaggi per lo zero che invece d'essere puntiformi saranno rilevanti (parlo di forma d'onda in uscita), magari in quelle circostanze l'effetto reattivo

Essendo una rettificata potresti IN TEORIA usare entrambi, ma siccome

consiglio non solo di usare condensatori per AC ma pure X2 con dielettrico

delle sberle di segno opposto mica da ridere.

Sei volenteroso,

ti mancano un 15 anni di studio e mi sa pure che quelli scorsi siano passati lontano dai libri.

Reply to
El_Ciula

a caduta e aiutano a partire e tenere stabile l'arco.

Ma se l'alternatore e' trifase, una volta raddrizzata l'uscita non hai pass aggi per lo zero.

Prova un po' senza, sei sempre in tempo ad aggiungere qualcosa spendendo so ldi.

mandi

Reply to
zio bapu

El_Ciula scrive

El_Ciula anzitutto vorrei chiederti scusa per come ti ho trattato su it.hob by.fai-da-te, penso di essere abbastanza maturo da non andare a nascondermi

io che avendo i coglioni girati che sono andato a sfogarmi con te, solo pe

Detto questo vorrei sapere come fare? Dove riuscire a procurarmi questi condensatori per AC autocicatrizzanti?

Ricordo bene o potrei ricordare meglio?

Poi hai parlato del reattore, che evidentemente ne ho frainteso l'utilizzo Effettivamente serve a...? Io avevo letto che nelle inverter serve a dare delle botte per evitare che

teriale. Sicuramente non proprio esatto, ho ragione?

Ti chiedo ancora scusa

Reply to
Memmeddu

Memmeddu ha scritto:

(condensatori X2) , ma al momento aspetta che non regalano nulla.

Esatto

Non lo so, mai sentito parlare di cio' ma teoricamente serve in modo molto rustico a quanto dici, quando alimenti un indottore, nel momento che togli

in elettronica si mette un diodo in parallelo all'avvolgimento per cortocircuitare questo spyke, probabilmente puo' essere usato in modo efficace nella saldatura.

Reply to
El_Ciula

El_Ciula scrive

sce positivo e negativo, capito ora la mia domanda sul condensatore, se lo

inua?

Ho letto varie discussioni in cui parlavano di una batteria di condensatori che rendono praticamente la semionda un trapezio (non perfetto nel vero se

far partire meglio l'arco poi risulta un peso (questo a quanto ho capito i o) quindi ho pensato di metterlo in serie parallelo al polo positivo cos? ? da aiutare lo spunto poi una volta partito la corrente passa normalment

e la botta enorme e senza essere un peso enorme. Probabilmente ho appena stipulato la mia condanna a morte in questo ng ma c

Reply to
Memmeddu

"Memmeddu" ha scritto nel messaggio

comporta come una resistenza di piccolo valore, non capisco il senso di

Reply to
fede

Il 29/05/2017 14:49, Memmeddu ha scritto:

[SNIP]

E cosa c'entra la stabilizzazione dell'arco nelle saldatrici statiche quando tu ti vuoi fare una "saldatrice dinamica rotativa"?

in entrata che in uscita che devi andare a "cavalcare"? Mah.... Buon divertimento. Saluti

--

Ciao, Renato
Reply to
Renato_VBI

Per conto mio il condensatore in parallelo alla tensione continua di uscita con l' induttanza in serie. alla chiusura del circuito, avvenuta battendo l' elettrodo sul pezzo da sal dare, servono da circuito LC risonante,

Poi, che l' induttanza vada quasi subito in saturazione, mi sembra vada ben e, altrimenti aprendo di quelle correnti ci sarebbero picchi di tensione molto pericolosi per chi salda

Reply to
rondine

Memmeddu ha scritto:

Intanto fai girare sto accrocchio collegaci 2 cavi e l'elettrodo e vedi cosa

uno che progetta macchine di quel genere per esperienza, tu non hai esperienza, leggi cose in giro, ne interpreti a modo tuo la funzione etc. etc.

procedere sperimentalmente per migliorarla.

Reply to
El_Ciula

Ma cosa ti ha fatto di male una saldatrice ad inverter fatta e finita, cosa?

Fabrizio (perche' tanto odio?) :-P

Reply to
Bowlingbpsl

Fabrizio scrive

cosa?

Personalmente niente, mi piacciono sono leggere comode facilissime da usare .

asa che permette di prelevare massimo 2500 watt invece di 3.3 kw e quindi a meno che non vado direttamente a monte non riesco nemmeno ad accendere il mio mostro da 200A.

Io la motosaldatrice la voglio sia per essere indipendente dalla linea elet trica, sia per poterla usare ovunque, sia come sfida personale sia perch? ? esce corrente raddrizzata.

Reply to
Memmeddu

Il 30/05/2017 14:23, Memmeddu ha scritto:

motosaldatrice..... Con il giusto inverter (ma anche senza) fai funzionare qualsiasi cosa..... Per la motosaldatrice ti consiglio di seguire quanto ti ha detto El Ciula......

--

Ciao, Renato
Reply to
Renato_VBI

Memmeddu ha scritto:

nte, una volta modificato il regolatore di tensione.

140 ampere in uso continuo, si potrebbe intuire che sia dimensionato per dare 200 A di picco.

satori devo mettere un reattore ricavato da un tronchetto di tubo da carp enteria.

lascia perdere tutto e inizia a studiare un po di teoria...prima

Reply to
emilio

Memmeddu ha scritto:

...peggio per te! mi dispiace molto...soldi e tempo gettati dalla finestra, a parer mio.

Reply to
emilio

ElectronDepot website is not affiliated with any of the manufacturers or service providers discussed here. All logos and trade names are the property of their respective owners.