Come sistemare questo impianto di antenna TV di tipo tradizionale

Salve. Ho un impianto TV di tipo tradizionale. Quando anni fa l'elettricista rifece l'impianto, predispose sullo stesso muro due prese di antenna TV, una che esce da una parte, l'altra dall'altra, allineate. Non so come ha gestito questo sdoppiamento. Direi che il cavo che viene dall'antenna =E8 unico. Comunque, una =E8 la presa del TV principale, l'altra finora non l'avevo provata. Sulla presa principale c'=E8 uno scatolotto - d'epoca! - un amplificatore del segnale direi, senza quello il TV principale funziona disturbato. L'altra presa invece non ha amplificazione. L'altro giorno ho provato a collegare il secondo TV, in contemporanea col primo. Il risultato =E8 che entrambi funzionavano male. Quando ho spento il secondo TV, o forse sganciato il cavo dalla seconda presa di antenna (non ricordo di preciso) il primo TV =E8 tornato a funzionare bene. In che modo posso provare a risolvere? Collego un altro amplificatore di segnale sulla seconda presa? Potrebbero disturbarsi tra loro? aspetto i vostri consigli. grazie! ciao

ps - la soluzione con antenna portatile potrei gi=E0 verificarla, visto che ne ho una della Lidl, per=F2 preferirei vedere se posso risolvere a mezzo dell'impianto di antenna

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Astruso
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Collegando due ingressi crei un disadattamento di impedenza che attenua fortemente il segnale. Credo sia meglio amplificarlo e distribuirlo ai due apparecchi con un ampli dotato di due uscite discrete. Il mio vecchio impianto dispone proprio di un simile apparecchio: 1 ingresso, 2 uscite.

Piccio.

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Piccio

Sembra che Astruso abbia detto :

una potrebbe essere una presa passante e l'altra una presa finale. Oppure potrebbe esserci un partitore e le due prese potrebbero essere entrambe finali.

molto piu' probabilmente, l'amplificatore e' sul palo e quello n casa e' l'alimentatore.

se un tv e' spento ma collegato, dovrebbe comunque "assorbire" una parte di segnale e quindi dovrebbe cambiare poco che sia acceso o spento. Potrebbe trattarsi di qualche disturbo reciproco fra i televisori. In questi casi il colpevole piu' probabile e' il partitore, o la presa passante che non hanno adeguata attenuazione inversa. Probabilmente (se sono molto vecchi) si tratta di elementi resistivi. Se il problema fosse questo potrebbe bastare mettere nuovi elementi induttivi. Il tutto, naturalmente, dando per scontato che il resto dell'impianto sia fatto a dovere, con antenne puntate correttamente e con livelli di segnale, all'uscita dell'ampli, adeguati alle necessita' di 2 tv.

2 amplificatori generalmente comportano piu' grane che altro. l'impianto deve essere composto da antenne, un solo amplificatore/miscelatore (lasciamo perdere per ora i sistemi modulari che costano un occhio) che abbia per lo meno ingressi separati per le varie bande, ciascuno con il proprio amplificatore a guadagno regolabile e che sia posto il piu' vicino possibile alle antenne, cavo di buona qualita', cosi' come i vari accessori (prese, partitori ecc) Poi l'impianto va progettato con una certa cura. Se hai segnali abbondanti puoi anche andare alla carlona, ma se la discesa e' molto lunga e devi servire molte prese, allora va fatto qualche calcolo delle attenuazione e serve qualche strumento per misurare l'intensita' dei segnali disponibili.

difficile darti un'indicazione precisa, non conoscendo i dettagli dell'impianto.

Adriano

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adriano

Il 29/07/2008, Piccio ha detto :

che non e'altro che un amplificatore con partitore incorporato. Ha lo svantaggio che devi calare 2 cavi. Puo' andare bene (ma non cambia nulla se usi un partitore esterno) se devi raggiungere 2 posizioni distanti fra loro, ma se hai 2 prese molto vicine, e' sicuramente consigliabile una sola uscita, un solo cavo e partitore posto dove serve la diramazione o presa passante

Adriano

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adriano

l'alimentatore

Chiedo scusa per l'assenza, ho avuto dei problemucci. Provo a riprendere il filo. Lo scatolotto =E8 questo:

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cosa ti pare, =E8 un amplificatore o =E8 l'alimentatore? grazie ciao

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Astruso

ortemente il segnale.

li dotato di due uscite discrete.

sso, 2 uscite

Sono aggeggi molto grandi? Per capirsi, non credo poterlo inserire all'interno dello scatolotto che c'=E8 adesso nel muro (=E8 una scatola elettrica normale, all'interno passano i cavi per due prese elettriche e quello d'antenna, le placche sulle due parti del muro sono a tre posti ed hanno appunto ciascuna la presa d'antenna e due elettriche), dovr=F2 far spaccare il muro e risistemare la situazione immagino? grazie ciao

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Astruso

Astruso ci ha detto :

la centralina non credo ci stia in una scatoletta, ma in ogni caso va piazzata il piu' vicino possibile alle antenne. Ce ne sono da palo (solitamente molto economiche) e da interno, autoalimentate e con alimentatore esterno; con amplificazioni separate per bande e addirittura modulari (queste costano un botto); il partitore dovrebbe stare in una scatoletta, e puoi metterlo dove e' piu' comodo.

come norma non dovrebbero stare assieme, cosi' come i cavi non dovrebbero passare assieme a quelli elettrici.

dipende da caso a caso. Certo fare l'impianto ex novo ti consetirebbe di scegliere il percorso migliore per raggiungere le prese. Ovviamente l'impatto - anche economico - e' maggiore

Adriano

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adriano

Astruso ha spiegato il 24/08/2008 :

non si capisce nulla. l'alimentatore dovrebbe avere un cavo che va ad una presa di corrente, un cavo che arriva dall'amplificatore (su cui passa anche l'alimentazione) e uno che va verso il tv (senza alimentazione) L'amplificatore ha come minimo una uscita che va verso il tv passando tramite l'alimentatore e un ingresso che va alle antenne tramite un miscelatore (caso piu' economico possibile. in questo caso l'amplificatore e' a larga banda). Caso un po' migliore e' quello dell'ampli con diversi ingressi ciascuno ad amplificazione separata. Meglio ancora se ciascun modulo e' filtrato per banda, fino al top delle centraline modulari Qui vedi un po' di esempi delle varie tipologie

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Adriano

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adriano

ita.htm

Ti ringrazio della pazienza e della precisione. Ora devo fare qualche valutazione su quanto mi avete spiegato, una sistemazione alla buona con un buchetto di trapano nel muro potrei farla anche da me, ma forse nell'occasione mi conviene rivolgermi ad un'antennista, e cos=EC fare una sistemazione complessiva anche tenendo presente la futura ricezione tramite digitale, inoltre - si fa per parlare - sarebbe la volta buona che gli faccio tirare un altro cavo in altra stanza ancora - posta al piano inferiore della mia casa - cos=EC non lottiamo pi=F9 con pap=E0 per lo stesso TV... tra vari TV, stereo e vari PC, avrei bisogno di una casa cablata da cima a fondo! grazie ciao

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Astruso

Ne avevo avuto il dubbio fin da quando l'elettricista mi aveva fatto l'impianto...

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Astruso

Astruso ha spiegato il 25/08/2008 :

non farti fregare se dovesse mettersi a parlare di "antenne per il digitale" e altre stregonerie. Gli impianti sono assolutamente identici. Il peggio che ti possa capitare e' che i trasmettitori in DTT possono essere in altre localita' rispetto agli analogici e quindi potrebbe essere necessaria un'antenna in piu' da puntare nella nuova direzione (e, in caso di massima sfiga , potrebbe servire un filtro per eliminare disturbi dai canali adiacenti. Ma e' proprio una possibilita' remota. Tanto per farti un esempio, l'unico caso che io conosca e' quello di un amico che per vedere la svizzera italiana ha montato un'antenna ad alto guadagno dedicata solo a quel canale, e un filtro per eliminare rai3 dal Piemonte.

in questo caso e' opportuno che ti servi di un antennista competente. Alla fine, uno che lo fa di mestiere ci mette comunque molto meno tempo di quanto potrebbe mettercene l'hobbysta domestico (dovrebbe anche rilasciarti la certificazione dell'impianto)

adriano

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adriano

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