cerco bravo hobbista a gettone ;-)

Se sei di R.E. (citt=E0) possiamo aprire la finestra e parlarci meglio che col telefono. :)

Piccio.

Il 17/08/2010 20.01, davferra ha scritto:

sai ai primi albori della rivoluzione industriale i padroni delle fabbriche con tutto che sfruttavano i lavoratori avevan capito una cosa... il minimo che gli dovevano dare a gli operai era un salario che gli consentisse di poter mangiare altrimenti il giorno dopo a lavoro non sarebbero venuti...

quindi la domanda sorge spontanea

che vuol dire tariffe da hobbista?

Il 18/08/2010 0.27, ishka ha scritto:

Vuole dire "prestazione da hobbista".

Saperlo serve ad entrambi: l' imprenditore ha la possibilita' di capire in anticipo la qualita' del suo prodotto, il lavoratore il limite oltre il quale inizia a regalare il proprio lavoro.

P.S. Per i piu' puntigliosi, "tariffa da hobbista" o "prestazione da hobbista" sono ossimori, visto che l' hobbista (generalizzando) lavora per proprio divertimento.

"davferra" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@l6g2000yqb.googlegroups.com... Ciao a tutti, c'è un hobbista che mi sappia costruire degli apparecchietti audio con pcb? Vumeter o amplificatorini ecc ecc...cerco tariffe da hobbista ;-) Grazieeee Davide R.E.

I termini hobbista e tariffa a mio parere si scontrano un poco.... Dipende come sempre dalla quantità e dalla qualità che richiedi. Se ci sono di mezzo attrezzature commerciali x i c.s., temo che al di sotto di una certa cifra non si possa scendere. Per la parte di progettazione...se ne può invece parlare. Se R.E. indica città/provincia, siamo conterranei...

Togli l'acqua e il fuoco dall'indirizzo per rispondermi in pvt

L'hobbista reperisce i materiali ad un prezzo superiore, e, non disponendo di attrezzature professionali, impiega molto piu' tempo nella costruzione, con una qualita' (finitura) finale decisamente piu' scarsa, che valgono la pena solo se il lavoro e' fatto per propria soddisfazione.

In genere oggi un apparecchio (contando solo il materiale e non il tempo impiegato) costa di piu' costruirlo da se' che comperarlo gia' fatto, se valorizziamo anche il tempo allora il divario e' incolmabile. Eccezioni a questa regola sono i progetti ad hoc che non hanno un corrispondente prodotto commerciale.

Sono da considerare queste fasi:

- progettazione

- prototipo (materiali / montaggio / test)

- reperimento materiali

- montaggi successivi dei circuiti

- eventuali lavorazioni di contenitori e cablaggio

In genere chi commissiona un lavoro, soprattutto se deve essere completo dalla progettazione al mobiletto, non si rende conto di quanto significhi in termini di tempo e impegno, in questa ottica mi sembra percio' che chiedere una "tariffa da hobbista" significhi almeno gratis se non di meno...

Ricordo un progetto del 1994 che mi e' costato in tempo una quarantina di ore tra progettazione, programmazione, viaggi, cablaggio, ma, visto che era una "roba da hobbista che si fa per divertimento nei ritagli di tempo", 270mila lire (materiali compresi) alla fine erano state considerate troppe!

Memore di quell'esperienza ho un po' sorriso quando qualcun altro mi aveva chiesto "con motivazione da hobbista" un progetto di trasponder da realizzargli poi in 200 pezzi... perche' credo che con quella frasetta pensasse a 5 euro a pezzo compreso il materiale... ma non ne avro' mai la certezza :)

ciao Claudio_F

cut...

Anche tu di R.E.?

Piccio.

cut...

Anche tu di R.E.?

Novellara...

Devo urlare forte, ma ci sentiamo! :-) Io sono a pochi chilomentri dal centro.

Scusate gli O.T....

Piccio.

Ciao, intendo non professionista, che lo possa fare a tempo perso come secondo lavoro ad esempio, senza vincoli di tempo e se si stufa non deve essere obbligato a darmelo per forza come da contratto. Lo rimborso certamente per qualsiasi spesa e anche di pi=F9. Non c'=E8 nessun fine di commercializzazione, non mi posiziono come 'imprenditore' in questo caso. Il lavoro va pagato, sono pi=F9 che daccordo. Davide

Il 18/08/2010 19.20, davferra ha scritto:

beh allora la cosa si fa interessante.

pero' c'e' da considerare:

2) costo manodopera

ci sarebbe anche una voce numero 4, progettazione, se non hai uno schema pronto e tocca creare l'apparecchio di sana pianta allora ha un costo diverso.

inoltre i costi su citati sono variabili in base a quello che si ha, se fornisci un kit che deve essere assemblato ha un prezzo se tocca reperire i componenti ne ha un altro, se c'e' il pcb ha un costo se non c'e' e tocca fare tutto a filo ne ha un altro anche la tecnologia di montaggio varia il costo, in smd o classica

cmq se ne puo' parlare

Il 18/08/2010 10.59, Claudio_F ha scritto:

costi cinesi insomma :-)

cmq non avrei saputo riassumere meglio.

la cosa si risolve facilmente, basta sapere cosa vuole costruire e si fa un preventivo amen.

Personalmente c'e' anche un altro fattore oltre al puro compenso delle ore lavoro... quanto pesano queste ore sulla propria vita, e quale valore gli si da, considerando il poco tempo libero rimanente dopo le normali ore lavorative? La cosa e' soggettiva, ma nel caso che ho riportato avrei dovuto impegnare tutte le domeniche per 5 mesi a far pezzi per qualcun altro...

ciao Claudio_F ...che invece farebbe a meno di uno stipendio per avere una ricarica di 25 giorni di ferie :-P

Claudio_F:

Se vuoi ti presento varie aziende che sarebbero, in questo periodo, felicissime di esaudirti. :-(

Il 24/08/2010 11.27, Claudio_F ha scritto:

tale valutazione rientra nel preventivo ;-)

se i tempi sono dilatati ha un costo se bisogna concentrarli ne ha un altro.