Cavi elettrici schermati: conviene installarli?

Ciao, vorrei capire se è possibile installare dei conduttori elettrici schermati che debbano alimentare un punto luce. Il motivo è questo: tali conduttori devono passare per una cassetta di derivazione dove passano anche dei cavi LAN e telefonici.

Si tratta solo di un punto luce, quindi se fosse possibile utilizzare dei conduttori schermati (da 1,5 mm2) si risolverebbe il problema senza dover sostituire i cavi LAN e telefonici (cosa che costringerebbe a fare un lavoro che richiede più tempo).

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diy
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Un simile cavo =E8 concepibile per uso industriale dati i costi e gli ingombri. Se ho ben capito, per rispettare le normative, utilizzeresti dei cavi multipolari inguainati con schermatura collegata a terra? Cambia punto luce con delle alogene in bassa tensione, piuttosto.

Piccio.

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Piccio

Esatto.

E dei faretti a led? Conviene usarli per illuminare un ambiente di 12 metri quadrati circa?

Inoltre, per installare un tale sistema dovrei utilizzare un trasformatore, quindi il cavo che va all'interruttore porterebbe una bassissima tensione (non i 220 volt). Devo solo capire dove trovare lo spazio per il trasformatore.

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diy

"diy" ha scritto nel messaggio news:49452895$0$848$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

Almeno riporta le stesse informazioni di i.h.f-d-t. La scatola la devi ancora installare. Giusto?

I possibili problemi sono due:

-interferenze

-sicurezza elettrica

Il primo, nel tuo caso imho non esiste. Tratto in comune di lunghezza praticamente nulla e assorbimento/tipo di carico alimentato che non crea problemi. Per cui la schermatura non ti serve.

Per la sicurezza elettrica, basta che tu prenda una scatola più grande. In modo che possa essere suddivisa in due scomparti. Quindi con codice ....6, anzichè ....2 che hai indicato. Guarda ad esempio qui

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Ci sono le foto della suddivisione delle scatole ed in fondo la tabella codice scatola/settori Avrai uno scomparto per rete/telefonia ed uno per i conduttori energia elettrica. Così potrai essere in regola con le tensioni d'isolamento usando normali "fili" N07 VK. In alternativa, usare un cavo con guaina (non schermato) FROR 450/750 per l'alimentazione del punto luce. Avendo tensione di isolamento superiore al necessario, diventerebbe una conduttura a doppio isolamento. Che quindi potrebbe coesistere con cavi con grado di isolamento inferiore. Imho migliore la scatola più grande.

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Giorgio
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gs

gs ha scritto:

Ti sbagli, nel messaggio su i.h.f-d-t. non ho mai indicato che la scatola la devo ancora installare, anzi ho specificato che c'è un impianto di rete lan...

ciò non toglie che sto facendo una traccia per un altro punto lan e telefonico, ma da un altra parte...

Ti ringrazio comunque per i consigli, molto utili. A proposito della soluzione con faretti a led alimentati a bassissima tensione (12 volt), che ne pensi? In tal caso non sarebbe meglio? L'impianto sarebbe a normativa.

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diy

"diy" ha scritto nel messaggio news:494581b3$0$1124$ snipped-for-privacy@reader2.news.tin.it...

Ok ho sbagliato. Ma sei sicuro che l'attuale scatola non possa essere suddivisa?

Imho no. Tranne applicazioni particolari, il rapporto lm/W ed il costo, non sono adeguati all'illuminazione principale di un ambiente.

Di solito si interrompe l'alimentazione a monte dell'alimentatore/trasformatore. Non l'uscita in bassa tensione. Quindi non ti cambierebbe niente.

Alternativa meno elegante all'uso del cavo FROR, ma equivalente dal punto di vista elettrico: basta semplicemente che tu metta i conduttori che vanno al punto luce (o al punto di comando; non ho capito) in un pezzo di guaina come questa

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Bastano i 10/15 centimetri a vista nella scatola, se il resto è dentro i tubi sotto traccia.

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Giorgio
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gs

diy:

E quindi dovrebbe avere una sezione 20 volte maggiore.

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F. Bertolazzi

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