ciao a tutti.. come da titolo..vorrei chiedere a voi esperti di elettronica se vale veramente la pena acquistare l'oggetto menzionato in quanto in inverno ho la necessità di tenere sempre efficiente sia la batteria dello scooter che del trattore...in quanto fermi per "riposo invernale" oppure sono soldi buttati ??? grazie per le risposte...
quello che ho io - Optimate 4 mi pare si chiami - recupera batterie poco compromesse ma non molto pi=F9 di questo. Ma per la manutenzione di carica, che poi mi pare si quel che chiedi, funziona bene.
"SOMMERGIBILE" ha scritto nel messaggio news:jrn76s$7vv$ snipped-for-privacy@speranza.aioe.org...
-------------- ti ringrazio dell'interessamento Sommergibile.. ma non sono in grado di costruirlo e tantopiù reperire il tutto potresti suggerirmi un prodotto, secondo te "valido" commerciale esistente ?? ti ringrazio...
"Bernardo Rossi" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@4ax.com...
Grazie Bernardo... ma ho notato che questi vendono solo desolfatori... a me in realtà serviva anche un caricabatteria+desolfatore... vabbè... mi faccio un giro in rete.. ciao
Il giorno domenica 17 giugno 2012 19:56:07 UTC+2, Joe_at_home ha scritto:
Ciao
Ciao
no strumento assolutamente valido per risolvere i problemi delle nostre bat terie auto/moto/camper... consiglio di visitare il nostro sito desolfatore. it
elle nostre batterie auto/moto/camper... consiglio di visitare il nostro sito desolfatore.it
o! :-) comunque ho dato un occhiata veloce al sito , e non mi sembra, di aver trovato nessuna spiegazione tecnica logico-sperimentale del funzionamento del desolfatatore.
"emilio" ha scritto nel messaggio news:m79j6n$cs$ snipped-for-privacy@virtdiesel.mng.cu.mi.it... desolfatore ha scritto:
comunque ho dato un occhiata veloce al sito , e non mi sembra, di aver trovato nessuna spiegazione tecnica logico-sperimentale del funzionamento del desolfatatore.
I desolforatori che hanno qualche *speranza* di poter funzionare sono quelli che mandano impulsi di 4-5 volte la tensione nominale con le poteze e rischi associati.... non un cazzillino che probabilmente serve solo a nutrire l'autosuggestione.
"desolfatore" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com... Il giorno domenica 17 giugno 2012 19:56:07 UTC+2, Joe_at_home ha scritto:
anche leggere la data del post non farebbe male... prova a desolfare anche il tuo calendario
Ciao, i caricabatterie con desolfatatore possono funzionare solo se sono de
carica, non potrebbere essere caricata in quanto ormai solfatata e non potr ebbe essere desolfatata in quanto profondamente scarica. L'unico apparecchi o che fa entrambe le funzioni in maniera completamente intelligente e autom
amente scarica, non potrebbere essere caricata in quanto ormai solfatata e non potrebbe essere desolfatata in quanto profondamente scarica. L'unic o apparecchio che fa entrambe le funzioni in maniera completamente intell
perfetto! grazie! mi hai appena dato il nome e il modello che non acquistero MAI! e spero che molti altri facciano altrettanto.
Cerca "poor man charger" su Google. Cerca il modello base: un condensatore in serie alla rete, un ponte raddrizzatore. Niente altro.
Vantaggi: dimensionando adeguatamente il condensatore (non polarizzato, ad esempio quelli da rifasamento lampade fluorescenti) carica qualsiasi tipo di batteria Svantaggi: potrebbe ucciderti (sul serio! Ne ho fatto uno e mi fa una paura folle. Prendi di quegli scossoni anche solo a toccare un terminale della batteria, immagina se li prendi in mano tutti e due...). E non e' l'unico svantaggio. ;-)
DICONO che, visto che la tensione impulsiva ha picchi a tensione di rete, POTREBBE fare anche da desolfatatore. Io non ne sono sicuro, visto che il condensatore svolge la funzione di resistenza e, quindi, non ci sono i picchi da 50 o 100A da quelle decine di microsecondi che un desolfatatore con gli attributi ti da' (e che spiega il bisogno di cavi grossi e bulloni ben serrati).
La versione avanzata, suggerisce l'uso di un bullone in acciaio, a mo' di resistenza. Molto carino e devo farlo, prima o poi, nel caricabatterie da garage che ho.
Beh, questo non so. Un conto e' un caricabatteria, ma pretendere che due coccodrilli, possano svolgere la funzione di desolfatatore, insomma. Se la teoria (perche' e' acnora teoria, ovvero scienza sperimentale e con molti fallimenti) dice che devono esserci picchi da poche decine di microsecondi, da oltre 60V e 50 o, meglio, 100A, cavi sottili e coccodrillini, vanificano ogni risultato. A questo punto, un desolfatatore con poche decine di cm di cavo da molti mmq, occhiello, bullone e dadi... soddisfa la teoria. A caricare la batteria, ci si puo' pensare col caricatore a parte... a proposito, hai un link del tuo, cosi' posso guardare pure io?
BTW, l'altro modo per recuperare una certa solfatazione, e' quello di fargli fare il ciclo finale ad una certa tensione (quale, dipende dalla batteria. 14,2 od anche piu', se il datasheet te lo permette. Ho visto batterie prismatiche con il consiglio di arrivare, negli ultimi 15 minuti, fino a 16V). Ecco, "quello" lo puoi fare con i coccodrilli ed il cavo sottile (non troppo sottile).
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