Carica (2°) batteria auto.

"primula" ha scritto nel messaggio news:4db7be2a$0$38638$ snipped-for-privacy@reader1.news.tin.it...

Se sposta la carica sulla seconda, vuol dire che stacca la prima e collega praticamente TUTTO l'impianto elettrico sulla seconda.

- non è quello che mi occorre

- non è possibile farlo attraverso la presa a 12 volt del bagagliaio

Se interponi un diodo perdi un volt e mezzo circa e non carichi quasi più. Tra l'altro le batterie al piombo si caricano proprio in costanza di tensione..

Il comparatore di tensione serve comunque perché il relè scatti deciso e alla giusta tensione Siamo al punto di partenza: tutto quello che è scritto sin qui è già presente nel mio post iniziale. Saluti.

Il 27/04/2011 11.19, Roberto ha scritto:

non stacca alcunchè, meno che meno fili!!!! semplicemente dirotta parte della corrente da I a II

se non usi rele perdi comunque o,70V per transistor di carica

dalla presa di corrente del bagagliaio se verifichi c'è alimentazione solo quando il motore è in moto (o la macchina è farlocca)

ciao primula

"Roberto"

La prolissità (a mio parere) spesso confonde le idee.

Secondo me è ben difficile che ti diano uno schema, dato che per fare cio' che vuoi, se ho ben capito, ti serve solo un relé e qualche metro di filo. Al più anche una lampadina a filamento, da mettere fra le due batterie a mò di regolatore. Se la batteria del veicolo e l'impianto sono in perfette condizioni.

Inutilmente? Sei sicuro? Forse per funzionare deve essere proprio così. Lo vuoi "elegante" ma poi lamenti che è complesso...

Se ce lo linki te lo modifichiamo...

Ma non l'hai già trovati tu i link?

Si, qui hai decisamente ragione, spesso vengono date risposte incoerenti con le domande.

Che sarebbe? 13,8 Volt?

Si può fare con una lampadina posta fra le batterie, come ho detto sopra. Però non é elegante...

Perché non ne conoscono, o non hanno voglia di andartelo a cercare. O forse perché non esiste.

"primula"

Se usi un mosfet perdi molto meno, a seconda del tipo.

Nooo! Quando apro il bagagliaio mi si accende la luce, anche a motore spento. Ci mancherebbe altro che non fosse così.

"Roberto"

Et voila, dimmi grazie (vergato apposta x te):

Posso? In realt=E0 sono tentato di non contribuire, dato il tono dell'OP, m= a diciamo che tutti possono innervosirsi e rispondere un po' sopra le righe= , anche se in maniera sempre educata per fortuna...

Io aggiungerei una resistenza da 2,2M tra uscita del comparatore e ingresso= non invertente, per aggiungere un minimo di isteresi alla commutazione ed = evitare instabilit=E0. Magari si potrebbero diminuire le due resistenze del= partitore portandole a 47k per diminuire l'ampiezza della finestra.

L'uscita attuale fa s=EC che il carico sia alimentato tramite la lampadina = e nel caso di carichi importanti, la tensione in uscita arriverebbe a dimez= zarsi. Ricaverei l'uscita con due diodi (meglio se schottky) adeguati al ca= rico. Anodi collegati ai nodi rel=E8/lampadina e lampadina/batteria, catodi= uniti per l'uscita.

Roberto ha scritto:

Questo è un CAGADUBBI, meglio che si scorni con gli altri.

ti prendi un qualsiasi caricabatteria da modellismo (25 dollari sulla baia) e ricarichi come vuoi, anzi meglio poichè carica a fasi ed ha pure lo step up per andare sopra i 13 del bagagliaio - 13,8 difficilmente ci arriveranno nel poichè in mezzo hai la batteria di avviamento; cosi la sfrutti al 100% invece del ca. 80% a 13.8.

"infra"

Non vedo l'utilità di un'isteresi, anzi! Se ci fosse, si verificherebbe un andirivieni di corrente fra le due batterie. Col motore acceso, anche al minimo, la tensione dell'impianto è di 13,8 Volt; spegnendo, si abbassa velocemente a 13,5 - 13 per poi stabilizzarsi a 12,6. Non vedo come potrebbe verificarsi instabilità.

Diminuendole si amplia il campo di regolazione del trimmer, aumenta leggermente l'assorbimento del circuito e niente di più. L'ic suggerito ha ingressi a fet.

Cioé, secondo te la tensione della batteria ausiliaria era scesa a 6 Volt circa? Sarebbe da buttare... L'unico carico previsto per il circuito è la batteria da ricaricare. Eventuali "carichi importanti" sono compito di tale batteria e non del circuito. Il sistema della lampadina è un modo semplice ed efficace, anche se obsoleto, per effettuare una regolazione di corrente.

Non ne capisco lo scopo. Prova a spiegarti meglio. Se ho afferrato bene l'intento di Roberto, depone la batteria nel bagagliaio al solo scopo di ricaricarla e tenerla in mantenimento mentre viaggia. Poi la toglie e se ne serve per andare a far QSO con qualche apparato, e/o alimentare un frigo portatile sotto una tenda da campeggio (l'impiego preciso lo sa solo lui...).

Forse hai ragione, ma a me piace una commutazione "secca", senza indugi. Se= la soglia viene regolata in maniera non ottimale, la possibilit=E0 che il = comparatore si trovi in un punto "instabile" non =E8 cos=EC remota. Prevede= re una minima isteresi costa pochissimo (una resistenza) e pu=F2 sempre ess= ere utile.

Questa non l'ho capita... in quale caso l'isteresi introdurrebbe instabilit= =E0?

Ho spiegato poco (e male): era riferito all'ipotesi di aggiungere un'istere= si. Diminuendo il rapporto tra resistenze del partitore e resistenza di ret= roazione (positiva) diminuisce anche la finestra di isteresi. Siccome avevo= proposto 2.2M come retroazione, e aumentarla mi sembrava eccessivo, dicevo= che si sarebbe potuto diminuire il valore del partitore, nel caso si desid= erasse una finestra pi=F9 stretta.

Ecco, io dalla discussione avevo capito qualcosa di diverso... Dice l'OP che la batteria "sar=E0 la fonte di alimentazione di un piccolo f= rigo (senza rischiare in questo modo di rimanere a piedi)". Da come la interpret= o io, il circuito deve alimentare il frigo direttamente dall'auto quando il= motore =E8 acceso e dalla batteria "ausiliaria" a motore spento. Un po' co= me avviene sui camper, dove batteria servizi e batteria motore sono in "par= allelo" a motore acceso e staccate a motore spento, in modo che i servizi n= on scarichino la batteria motore. A motore acceso, l'alimentazione del frig= o portatile deve avvenire per forza dall'alternatore, dato che la batteria = ausiliaria =E8 sotto carica. A meno di non voler attaccare e staccare il fr= igo ogni volta che si spegne o accende il motore, il circuito deve gestire = la commutazione.

E' perfetto ed economico: l'ho usato diverse volte e con grande soddisfazio= ne :-)

Vedi sopra. E' per rendere il tutto automatico. Attacco l'accrocco all'impi= anto elettrico ed il frigo alla sua uscita e, sia che viaggi o che mi fermi= , il frigo =E8 alimentato e la batteria di avviamento =E8 salva. Per fare l= e cosa fatte bene mancherebbe solo un circuito che interrompe il carico sot= to i 10,5V della batteria ausiliaria, per evitare che si danneggi da una sc= arica troppo profonda. Se per=F2 la batteria =E8 di dimensioni adeguate, il= problema =E8 abbastanza evitabile.

aio

No, no, no, quando arriva e scopre che la birra =E8 calda, =E8 capace di to= rnare qui e chiederci i soldi indietro!!! :-D