SMD in ambito industriale

Secondo voi in schede in ambito industriale è preferibile SMD o montaggio tradizionale?? Ve lo chiedo perchè mi hanno fatto rifare una scheda con la scusa che il montaggio tradizionale è più affidabile meccanicamente e perchè vengono facilitate eventuali riparazioni successive. Voi cosa ne pensate? Avete esperienze di problematiche su SMD in ambito industriale (quindi vibrazioni e altri problemi). Vi ringrazio per le risposte

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NICKEL
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"NICKEL" ha scritto nel messaggio news:4db32465$0$40627$ snipped-for-privacy@news.twtelecom.net...

Secondo la mia esperienza non propriamente in uso industriale ma comunque per elettroniche abbastanza cpmplesse soggette a forti stress meccanici, termici ed ambientali il montaggio SMD è infinitamente più affidabile rispetto al PTH, in particolare se hai cura di utilizzare anche un coating protettivo. Poi chi dice che in PTH le riparazioni sono più semplici? Ovvio, a meno che per ragioni di spazio non si debbano utilizzare passivi più piccoli di 0402, BGA ecc....

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as

Il 23/04/2011 21.11, NICKEL ha scritto:

Secondo la mia esperienza su produzione di schede per automotive, per le vibrazioni, più i componenti hanno il baricentro basso e meglio vanno, quindi meglio smd, per l'affidabilità sicuramente meglio smd che viene montato da una macchina, almeno se c'è un errore lo vedi perchè è ripetitivo, i pth sono montati a mano quindi l'errore umano incide molto. Poi bisogna avere delle attrezzature di controllo (test ottico, collaudo incircuit) per essere sicuri altrimenti sia smd che pth non sono affidabili. Mirco

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Mirco

Il 23/04/2011 21.11, NICKEL ha scritto:

SMT è una tecnologia più nuova quindi può darsi che qualcuno non la veda di buon occhio. Mi sento però di dire che ormai è più che matura ed almeno che il montatore non sia un incapace non dovresti avere particolari problemi di affidabilità. D'altra parte anche le schede dei principali produttori mondiali di elettronica industriale (azionamenti, plc, ecc.) sono ormai tutte SMD escluso giusto i connettori o componenti grossi o particolari. La valutazione che dovresti fare è piuttosto sui costi in base al numero di pezzi e la complessità del circuito: se sono pochi pezzi di una schedina banale, dove non hai problemi di spazio e/o la maggioranza dei componenti sono connettori tradizionale può valere la pena farla completamente in tradizionale. All'inizio anche io ho avuto qualche difficoltà ad abituarmi con package nuovi, sigle nuove, ecc, ma poi vedi che in smd trovi tutto quello che trovavi in tradizionale e molto di più: al limite puoi sempre fare una eccezione per quel componente se ad esempio in tradizionale costa molto meno (es. gli elettrolitici) o se addirittura non si trova. Ciao, Gabriele.

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Gabriele Sartori

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