calcolo corrente nei condensatori

sto costruendo un alimentatore lineare, sono riuscito usando informazioni da internet e da libri di calcolare quasi tutto, ma non riesco a trovare niente su come calcolare la corrente nei condensatori elettrolitici di livellamento posti in uscita del ponte raddrizzatore. Qualcuno mi sa indicare dove posso trovare questa informazione. Grazie.

Alessio

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carbonal
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"carbonal" ha scritto nel messaggio news:h7h45e$rs7$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Se ne era parlato qui un po' di tempo fa. Uno dei contributori e' stato Franco. Prova a fare una ricerca con google gruppi.

Saluti GG

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GG

Per calcolare la corrente attraverso un condensatore devi passare agli integrali; non =E8 che la cosa sia impossibile ma di sicuro non =E8 immediata. Se vuoi saperne di pi=F9 vedi la la voce corrente su

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Ciao!

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Hexfet13

"carbonal" ha scritto nel messaggio news:h7h45e$rs7$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

Si va' anche un po' scopiazzando cio' che fanno gli altri nei loro schemi, specie se alimentatori di qualita'. Uno dei parametri + importanti e' la corrente massima che l'alimentatore puo' fornire in abbinamento alla caduta dei finali che non puo' andare sotto un certo limite (saturazione) nel caso di condensatore sottodimensionato ciao giorgio

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Giorgio Padoan

Immagino tu debba dimensionare il ponte di diodi. I diodi conducono per un tempo ridotto dipendente dal ripple e con correnti corrispondentemente sempre pi=F9 alte. Di sicuro non possono essere attraversati da una corrente superiore a quella di cortocircuito sul condensatore. Quindi, se il trasformatore non pu=F2 superare, diciamo, 5A in cc, i diodi possono essere poco pi=F9 grossi senza pericolo.

Ciao. Piccio.

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Piccio

Piccio ha scritto:

non devo dimensionare i diodi o, meglio ho già visto come fare. Voglio calcolare la corrente che scorre nei condensatori elettrolitici, messi subito dopo il ponte di diodi. Ho visto nei datashet di diversi condensatori che c'è un limite alla corrente massima e che se si supera, la vita del condensatore si riduce molto. Ho cercato nei vecchi post ma ho trovato praticamente niente a parte qualche nota a questo fatto. Comunque grazie a tutti.

Alessio

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carbonal

Un bel giorno carbonal digitò:

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emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

"carbonal" ha scritto nel messaggio news:h7mcr4$v5m$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

... snip...

Qui:

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Saluti GG

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GG

GG ha scritto:

Ti ringrazio del link, ma come ho già detto desidero calcolare la corrente che scorre nei condensatori elettrolitici. Il link che hai postato fa riferimento a una discussione dove ci sono le formule per calcolare il valore dei condensatori elettrolitici e la corrente nei diodi raddrizzatori.

Alessio

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carbonal

Puoi farlo molto velocemente con una simulazione. Ti consiglio LTSpice, che e' gratis e ha dei tool di calcolo sulle forme d'onda (valore medio ed RMS) che velocizzano la cosa: plotti la corrente che ti interessa e fai ctrl-click sulla label del plot!

Ciao,

--
RoV - IW3IPD
http://digilander.libero.it/rvise/
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RoV

RoV ha scritto:

Uso LTspice e ho provato a cercare di simulare per quello che riesco, la parte di circuito in questione, proprio per avere una idea all'incirca di quello che posso aspettarmi. Mi rendo conto che il circuito è alquanto approssimato quindi penso che anche i risultati lo siano. Penso anche che le formule che posso trovare per questo calcolo siano anche loro approssimate. In ogni caso io desidero trovare un metodo per calcolare anche in modo approssimato la corrente nei condensatori elettrolitici.

Alessio

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carbonal

carbonal ha scritto:

Ho seguito il thread e comincio a non capire piu' il problema, o, meglio, probabilmente non lo ancora capito: se compi una simulazione (per esempio con LTSpice), e individui/ipotizzi bene i parametri del trasformatore (gli altri dovrebbero essere completamente sotto il tuo controllo, dovresti trovare le risposte che cerchi.

In alternativa prova a dettagliare il problema che ti attanaglia, o il dubbio che ti tormenta, che vediamo.

-- Attanaglio cavallo canaglio

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Englishman

Englishman ha scritto:

Cerco di spiegare il mio problema. Se uso il simulatore posso in linea di principio misurare la corrente che scorre nel condensatore elettrolitico collegato in uscita del ponte di diodi. Però come per la determinazione del valore del condensatore ho trovato una formula e una spiegazione per essa, anche per il calcolo della corrente nel condensatore elettrolitico desidero avere una formula e una spiegazione per essa. Inoltre non so una volta calcolata il valore medio e il valore efficace della corrente nel condensatore, come legarlo al valore di corrente dichiarato nel datashet del condensatore.

Alessio

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carbonal

"carbonal" ha scritto nel messaggio news:h7pd17$rcu$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

... snip...

Ma scusa, se sai la corrente media di uscita (scarica del condensatore) e la corrente di picco del diodo (carica del condensatore) che altro ti serve per calcolare il valore efficace?

Saluti GG

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GG

carbonal ha scritto:

Una volta modellato il trasformatore come generatore di tensione reale(*), puoi calcolare la corrente nel condensatore con le consuete leggi di Ohm e di Kirchhoff.

Se parli della massima corrente di ripple tipica del condensatore, questa "deve" essere maggiore della corrente efficace che attraversa il condensatore.

Come avrai avuto modo di notare, i costruttori seri (

formatting link
) indicano la massima corrente (RMS) di ripple per i diversi valori di capacita'/tensione nominale e (Fig. 29) la vita attesa del componente in funzione della corrente che lo attraversa.

Reply to
Englishman

GG ha scritto:

Si è vero quello che dici, quando i diodi del ponte sono in conduzione, la corrente che va al condensatore è quella che esce dai diodi del ponte meno quella media che va al carico. Il mio problema, premetto che ho poca dimestichezza con la matematica, è poi calcolare il valore efficace sapendo un valore di picco e un valore medio. In più mentre oggi facevo un pò di ricerche su internet, ho trovato un documento della TEXAS

formatting link
che mi ha creato più confusione. In un punto del documento si parla, sempre che abbia capito bene, che solo la parte in AC della corrente efficace provoca riscaldamento del condensatore. A questo punto mi sono perso, non riesco a capire come fa a calcolare solo la parte AC e non so se il valore che lui trova è quello che devo poi confrontare con il valore riportato sul datashet del condensatore.

Alessio

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carbonal

"carbonal" ha scritto nel messaggio news:h80mek$8il$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

... snip...

In condizioni stazionarie la corrente che fluisce nel condensatore e' solo alternata a valore medio nullo. Se il valore medio fosse diverso da zero la tensione salirebbe (valore medio positivo) o scenderebbe (valore medio negativo).

Saluti GG

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GG

GG ha scritto:

Ho capito GG, mi rimane solo il calcolo della corrente efficace. Allora conosco le seguenti cose: corrente di picco nei diodi il tempo che i diodi conducono la corrente in uscita quindi posso considerare la corrente che scorre nel condensatore come un'onda di corrente formata da una parte positiva alta come la corrente di picco meno la corrente di uscita e che dura per il tempo di conduzione dei diodi e, una parte negativa alta come la corrente d'uscita e che dura 10ms meno il tempo di conduzione dei diodi. Di questa forma d'onda devo calcolare il valore efficace. E'corretto il mio ragionamento? Grazie.

Alessio

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carbonal

"carbonal" ha scritto nel messaggio news:h86691$kcg$ snipped-for-privacy@news.newsland.it...

... snip...

Esatto. Quindi (se non ho sbagliato i conti): Ieff=sqrt(Ipk^2*tpk/T-2*Ipk*Iout*tpk/T+Iout^2)

dove Ipk e' la corrente di picco dei diodi e Iout e' la corrente di uscita, tpk e' il tempo di accensione dei diodi e T e' il periodo della forma d'onda (a 50Hz sono 20ms nel caso di raddrizzatore a singola semionda e 10ms nel caso di raddrizzatore a doppia semionda).

Saluti GG

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GG

Quale forma d'onda hai considerato durante la conduzione? Rettangolare, triangolare, parabolica?

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Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
(L. Wittgenstein)
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Franco

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