alimentazione ampli sconosciutra

"skizzo77" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@u34g2000yqu.googlegroups.com... ciao a tutti, ho un vecchi ampli. al quale si sono bruciati i finali e non sono più in commercio. Premetto che non sono esperto di elettronica, però mi piacerebbe creare qualcosa magari un ampli recuperando vari componenti a questo punto l'ho smontato e ho iniziato a recuperare l'alimentazione il problema è che non so di quanti v. è, l'unica cosa che so è che il trasformatore e di quelli vecchi qubici ha i due fili di ingresso e 4 fili in uscita di cui 2 arancione chiaro situati al centro e 2 più scuri ( quasi rossi) situati ai lati. sul corpo c'è un tagliandino con scritto : 220 _ 30+30 _ 200 va. un ponte raddrizzatore siglato : kb2506. e 4 condensatori che però non si legge alcuna sigla. posso in qualche modo sapere quanti v. ho in uscita ? se si come.

i quattro fili in uscita sono 2 capi + 2 capi di due avvolgimenti separati le uscite le puoi mettere in serie e ottieni 60 V AC o in parallelo e ottieni 30 V AC con il doppio di corrente. se vuoi calcolare la tensione continua in uscita devi moltiplicare la tensione AC *1,41

Se non sei sicuro di quello che fai LASCIA PERDERE, 60 V DC sono MORTALI !!

..............uomo avvisato resto' comunque fulminato :P

ciao

ERGO !

60 AC !

**** DC FANNO 84 V !!!! ****

snipped-for-privacy@u34g2000yqu.googlegroups.com...

rati

!!

intanto grazie per la risposta. per il fatto della pericolosit=E0 so bene che non c'=E8 da scherzare e cmq. conosco le precauzioni... mi piacerebbe cimentarmi nella costruzione di qualcosa voi avete qualche idea o progettino possibilmente spiegato bene ?

Il 28/04/2010 17.24, skizzo77 ha scritto:

Cominciamo dal semplice: sei sicuro che all' ampli OP siano saltati solo i finali, oppure ha avuto un esteso mal di pancia?

Nel primo caso, riporta le sigle dei finali, 'che vediamo se si puo' rimettere in pista con poca spesa...

In ogni caso, riporta marca/modello dell' ampli.

ciao, l'ampli =E8 un'autocostruito diversi anni fa kit nuova elettronica lx 139. la sigla dei finali =E8: mj3001 hanno corpo metallico romboide. accoppiati a un bd 137 9 123 questi sono gli unici componenti biscottati tutti gli altri sembrano ok.

skizzo77 ha scritto:

Era un kit non eccelso, noto per bruciare i finali darlington a causa dell'eccessiva tensione di alimentazione (oltre 40 V a vuoto con l'alimentatore non stabilizzato come da progetto di N.E.) che li faceva rapidamente uscire dalla Safe Operating Area... Non so se valga la pena di tentare la riparazione.

Ciao

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Giorgio Bibbiani

ciao giorgio, per l'ampli in se non mi interessa pi=F9 di tanto xch=E8 rimpiazzato da un gemini ( gpa 1000 ) era solo per cimentarmi nella costruzione di qualcosa riciclando quallo che si pu=F2, l'importante =E8 che siano spiegati in modo elementari sai le mie conoscenze sono molto limitate essendo autodidatta , ho gi=E0 costruito piccole cosine ma roba di poco conto tipo una luce crepuscolare a led con un pnp e un npn, un piccolo lampeggiatore a led ma questo grazie a dei piccoli progetti spiegati appunto in modo molto elementare. cercando in rete ho trovato qualcuno che ha ancora a magazzino il kit al costo di 21 euro a skeda.

skizzo77 ha scritto:

E' esaurito anche quello, temo che ormai il kit sia introvabile :-(

Volendo riciclare l'alimentatore per usi generici elettronici avresti la scomodita' dell'elevata tensione in uscita (40V + 40 V nominali), magari potresti riutilizzarlo per divertirti a realizzare un altro amplificatore audio, con l'avvertenza di controllare prima che quella tensione non fosse eccessiva (non hai provato a misurarla?)

Ciao

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Giorgio Bibbiani

=E8

a

no non l'ho testata anche xch=E8 non saprei come fare, cmq. ho trovato qualche altro kit tutto compreso eccetto il trasf. questo che posto =E8 un'esempio: Sistema: a componenti discreti con finali Darlington Epitassiali Potenza di uscita:

- 200W musicali @ 4 ohm

- 100Wrms @ 4 ohm

- 70Wrms @ 8 ohm Distorsione: 0,02% @ 1KHz/10W Risposta in frequenza: 3Hz =F7 200KHz (-3dB) Sensibilit=E0: 0,6Vrms Rapporto S/N: 115dB Indicatore alimentazione: LED rosso Protezione di uscita: sovraccarichio e corto-circuiti Alimentazione: 25-30Vac 120VA (trasformatore con presa centrale) Dimensioni basetta: 107x62mm Trasformatore consigliato: 8220-12030

secondo pu=F2 andar bene? o magari conosci qualche sito dove poter reperire un progetto possibilmente spiegato in modo semplice.

skizzo77 ha scritto:

...

Che e' appunto un trasformatore da 30 V + 30V, quindi _parrebbe_ che tu possa riutilizzare il trasformatore (solo quello, non il resto del circuito) in tuo possesso. Pero' se dici che non sai come testare la tensione in uscita dall'alimentatore, temo che troverai difficile terminare l'opera, non ti voglio scoraggiare ma le nozioni basilari di elettrotecnica devono precedere quelle di elettronica...

Ciao

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Giorgio Bibbiani

Ciao Ti metto lo schemetto di come potrebbe essere il tuo alimentatore, in Fidocad.

Ciao Giorgio

[FIDOCAD] SA -5 35 SA -5 105 MC 100 40 0 0 200 MC 115 110 2 0 200 LI 100 80 100 70 MC 120 50 0 0 200 MC 135 100 2 0 200 LI 120 50 100 110 LI 120 100 100 40 LI 115 40 135 40 LI 135 40 135 50 LI 115 110 135 110 LI 135 110 135 100 SA 100 80 SA 100 40 SA 100 110 MC 135 65 0 0 180 MC 135 75 0 0 180 LI 135 65 135 50 LI 135 50 135 40 LI 135 40 170 40 LI 135 85 135 110 LI 135 110 165 110 SA 140 40 SA 135 40 SA 135 50 SA 135 100 SA 135 110 SA 135 75 SA 100 75 TY 55 25 5 3 0 0 0 * 220/ 30+30 Vac TY 100 30 3 3 0 0 0 * 1N4003 MC 65 40 0 0 510 TY 55 45 3 3 0 0 0 * 0.2 A TY 95 55 5 3 0 0 0 * 30 TY 100 90 5 3 0 0 0 * 30 TY 145 85 5 3 0 0 0 * 2200uF 60V TY 170 35 5 3 0 0 0 * +45V TY 175 115 5 3 0 0 0 * -45V MC 160 75 0 0 045 LI 100 75 175 75 SA 160 75 MC 65 40 1 0 890 LI 50 110 65 110 LI -5 35 -5 40 TY 50 70 5 3 0 0 0 * 220 V ca

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non sono ancora SANto per e-mail

cut..

quindi potrei iniziare a prende un ponte raddrizzatore ( 1N 4003 )

2 condensatori elettrolitici da 2200 uF 60v un fusibile da 2 A con relativo portafusibile e otterrei un'alimentazione che mi da + 45v 0 - 45v che potrei alimentare un canale mono che richiede un'alimentazione duale da 45 + 45 oppure due canali che richiedono 22,5 + 22,5 =E8 giusto? scusami per tutte queste domande ma =E8 un mondo che mi affascina anche se il mio lavoro =E8 tutt'altro.

posso capire ... ma sto imparando pi=F9 da te via mail che dai libri che ho comprato e che anzicch=E8 aiutarmi mi hanno lasciato con un sacco di dubbi...

Ciao Se guardi bene, ti accorgerai che non serve un ponte ma 4 diodi separati, e si deve usare il centro dei due avvolgimenti. I quali avvolgimenti devono essere connessi in serie, in modo da leggere agli estremi 60Vac. Questo se vuoi +45Vdc e -45 Vdc rispetto a massa. Per il resto e' OK.

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail

he

ok, pensavo che si pova usare un pnte radd. cmq. user=F2 i 4 diodi. poi stando a quello che =E8 uscito aprendo il file con fidocad devo collegare i due centrali assieme e fissarli tra i due condensatori e i deu estremi vanno collegati ai diodi e poi ai capi dei cond.uno al positivo e l'altro al negativo e poi ponticellare i diodi. un'ultima domanda il fusibile =E8 da 2 o da 0,2 non si legge bene... ancora grazie.

Conscio delle conseguenze, skizzo77 un bel dì scrisse:

Certo che si può. Quei diodi sono collegati a ponte di graetz.

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A big enough hammer can usually fix anything. 
News 2002 [v 2.4] - [ StopDialers/PopDuster/SMTP Proxy -
http://www.socket2000.com ]

Ciao Per i diodi, come ti dice 2 di picche, si puo' usare un ponte, ma e' usato non al modo solito, e questo poteva generare confusione. Per questo preferisco indicare 4 diodi Per il fusibile, non posso dire nulla, perche' dipende sia dal carico tuo, sia dal tipo di trasformatore. Col 0.2 A , la potenza in ingresso e' limitata a meno di 40 W.

Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail

Come ti hanno già risposto, i finali di quell'ampli andavano a ministre con una certa facilità. Io stesso dopo oltre vent'anni sto ancora scappando da un amico a cui lo avevo prestato e che gli ha fritto una cassa dopo una festa con musica a manetta per tutta la notte. Lezione numero uno: non si prestano i prototipi. La protezione? Ero pischello e a quell'età non si prendono precauzioni per un mucchio di cose. Lezione numero due: mettere *sempre* la protezione.

L'lx139 usava coppie complementari mj2501 e mj3001, credo ancora reperibili oggi a basso costo. Occhio che sono dei darlington, mi pare anche con alcune resistenze integrate nel package, cosa da tenere presente quando li vai a testare. Se vuoi un consiglio, procurati i moduletti a mosfet di Futura: li trovi tanto montati che in versione kit, sono economici, suonano molto puliti e dovrebbero lavorare bene con il tuo alimentatore. Io ne ho montati un paio dentro il case di un vecchio Kenwood Basic M1 che dopo decenni di disonorato servizio (era un ampli dalla pessima qualità audio) mi aveva abbandonato un paio di anni fa.