parzializzazione primario di trasformatore con triac

ciao, dovendo realizzare un caricabatteria/alimentatore per batteria al piombo con uscita 13.8V e corrente 10A, per non dover dissipare una potenza elevata avrei pensato di parzializzare il primario del trasformatore con un regolatore a triac usando come retroazione la tensione dopo il ponte di diodi. Eventualmente potrei mettere dopo i condensatori di livellamento un regolatore lineare basato su lm317 piu pnp di potenza, in questo caso cercherei di mantenere costante la tensione prima del regolatore a 13.8+2 = 16V circa. E' un idea completamente strampalata ? A quali problematiche potrei andare incontro?

grazie Luca.

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luca
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con uscita 13.8V e corrente 10A, per non

del trasformatore con un regolatore a

lineare basato su lm317 piu pnp di

regolatore a 13.8+2 = 16V circa. E' un

Non ne capisco il motivo, se la tensione di uscita è fissa, perché regolare la tensione di ingresso del lineare? Direi che ti basta scegliere un trasformatore che generi la tensione giusta. O non ho capito qualcosa?

--
  _|/ Francesco Sacchi - Develer S.r.l., R&D dept.
   |\ http://www.develer.com/ - http://www.bertos.org/
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Francesco Sacchi

"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:YpQ2m.60968$ snipped-for-privacy@tornado.fastwebnet.it...

tensione di ingresso del lineare?

non ho capito qualcosa?

Scusate, manca un pezzo : il trasformatore è già in mio possesso e con 230V sul primario eroga 16V, per cui 22.5V dopo il raddrizzamento e livellamento. L'esatta potenza del trasformatore non la conosco, stimo circa 150VA. Il problema nasce dal fatto che con 13.8V di uscita con una soluzione lineare mi ritroverei a dissipare una potenza esagerata (il circuito dovrebbe funzionare 24h su 24). Potrei provare a fare qualcosa switching però non penso esistano soluzioni semplici, ho a disposizione degli MC34063 ma dubito che mettendo un transistor esterno si riesca a far funzionare stabilmente l'integrato in configurazione buck con correnti così elevate.

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luca

con uscita 13.8V e corrente 10A, per non

del trasformatore con un regolatore a

lineare basato su lm317 piu pnp di

regolatore a 13.8+2 = 16V circa. E' un

Funziona, lo si fa. Sarebbe meglio filtrare con un filtro LC, non con un solo condensatore. Se il filtro e` solo un condensatore, il ritardo di fase di accensione deve andare da 90 gradi a salire.

In molti casi al posto di parzializzare il primario, si parzializza sul secondario, usando ad esempio due diodi e due scr. Anche lavorando sul primario puoi mettere due scr al posto di un triac: piu` facile tenere il valor medio della tensione di ingresso a zero. Pero` e` piu` complicato da pilotare.

--
Franco

Wovon man nicht sprechen kann, darüber muß man schweigen.
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Franco

con uscita 13.8V e corrente 10A, per non

del trasformatore con un regolatore a

lineare basato su lm317 piu pnp di

regolatore a 13.8+2 = 16V circa. E' un

Funziona, lo si fa. Sarebbe meglio filtrare con un filtro LC, non con un solo condensatore. Se il filtro e` solo un condensatore, il ritardo di fase di accensione deve andare da 90 gradi a salire.

In molti casi al posto di parzializzare il primario, si parzializza sul secondario, usando ad esempio due diodi e due scr. Anche lavorando sul primario puoi mettere due scr al posto di un triac: piu` facile tenere il valor medio della tensione di ingresso a zero. Pero` e` piu` complicato da pilotare.

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Franco

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Franco

Confermo che è fattibile; prima degli switching anche negli alimentatori professionali si faceva così. Personalmente ne ho uno realizzato con un dimmer manuale, che regolo un poco oltre la tensione necessaria, per non mandare in saturazione il regolatore serie. E' meglio non mettere nessuno condensatore in parallelo al primario.

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bama

"luca" ha scritto nel messaggio news:4a4bd08f$0$841$ snipped-for-privacy@reader5.news.tin.it...

Ringrazio tutti per le informazioni utili, supponendo di voler fare un circuito per comandare il triac avrei pensato di utilizzare un secondo piccolo trasformatore per alimentare il circuito con un diodo in serie al ponte, di seguito i condensatori ed il regolatore 7805. Con un NPN open collector collegato con una resistenza al + del ponte ottengo un livello logico 0 quando le semionde superano circa 1.2V, ovvero subito dopo il passaggio per lo zero, con questo impulso entro nel pin interrupt di un microcontroller ed attivo un fototriac senza zero crossing in un ritardo compreso tra 0 e 10 mS (potenza quasi 100% e potenza prossima a 0%). Ora, il problema è in base a cosa modulare, potrei leggere la tensione sui condensatori a valle del ponte di diodi di potenza a determinati intervalli di tempo ed incrementare o decrementare il ritardo di innesco del triac di un tot ad ogni ciclo fino a raggiungere uno stato di equilibrio (a me servono circa 16V), ma vedo la cosa un pò critica da mettere in pratica.

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luca

Ha fatto un kit caricabatterie in questo modo NE, pero' si fonde troppo spesso il trasformatore, sembra per la mancanza di una L di filtro lato secondario (presente invece su un precedente/successivo? caricabatteria che invece non presenta il problema).

mandi

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cabernet berto

@reader5.news.tin.it...

sui condensatori a valle del ponte di diodi di

il ritardo di innesco del triac di un tot ad

16V), ma vedo la cosa un p=F2 critica da mettere

Se vuoi puoi prendere spunto da questi due kit di NE e fare meglio, il secondo brucia il trasformatore presumibilmente per la mancanza della L di filtro (cosi si diceva sul loro forum), posso passarteli allo scanner.

LX.1623 KIT riv.224 CARICABATTERIE 6-12-24 V. con SCR (stadio Base) 94,50

LX.1623/B KIT 224 CARICABATTERIE 6-12-24 V. con SCR (stadio Potenza) 37,00

LX.1428 esaurito riv.202 CARICABATTERIE con SCR da 6-12-24 V.

mandi

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cabernet berto

Usando un ponte pi=F9 singolo scr non si otterrebbe lo stesso risultato?

Ciao

Tullio

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TTT

Dipende dal filtro: se e` un filtro capacitivo direi di si`, se e` un LC no, a meno di non andare a carichi molto leggeri. E ci sarebbero piu` cadute di tensione.

--
Franco

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Franco

con uscita 13.8V e corrente 10A, per non

del trasformatore con un regolatore a

Ciao Sono sempre il solito minimalista, per cui eviterei di complicarmi la vita con questa REAZIONE.(che non e' uno scherzo !!) Basta il dimmer a triaac regolato su un valore fisso, e le variazioni da rete e da carico le recupera tranquillamente lo stabilizzatore che vuoi mettere.

Abbi pazienza !!

Ciao Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

n 230V sul primario eroga 16V,

A seconda del tipo di costruzione del trasformatore si potrebbero togliere alcune spire del secondario per scendere di tensione.

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Arrangiologo

Azzz. oppure avvolgere alcune spire supplementari avvolte nell'altro senso per poi fare la serie in differenza.

--------------------------------------------------- prosperità, Bama

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bama

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