Bufale

dalai lamah:

Ma neppure ad un essere umano in generale.

Un attimo: io parto solo dal fatto che gli zingari sono una casta di mercenari e che perciò gli uomini adulti possono solo combattere, saccheggiare e riparare le armi.

Per tenersi in esercizio, in mancanza di spade, armature e scudi, possono affilare coltelli per uso domestico, fare i calderai, riparare ombrelli, che sempre scudi sono.

Visto che, al giorno d'oggi, non c'è bisogno di guerrieri all'arma bianca, né di nessuna delle attività legali permesse dalla loro cultura, detta cultura deve essere ablata. Non le persone, la cultura.

E' però chiaro che non sarà facile integrare chi è stato educato in un certo modo fin da piccolo, e che neppure il sangue è acqua, soprattutto in un popolo selezionato da centinaia di anni per uccidere e saccheggiare meglio.

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F. Bertolazzi
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Un bel giorno F. Bertolazzi digitò:

Ma no, ci sono un sacco di zingari che lavorano, mandano i figli a scuola e tutto, anche in Italia. Le specificità e le tradizioni etniche cambiano nel tempo, adattandosi a un più generale "sentire comune", proprio come accade per le religioni (che è poi più o meno la stessa cosa). Un po' tutti i testi sacri suggeriscono o direttamente impongono cose che ormai sono completamente fuori dal mondo e che non fa più nessuno, salvo i fondamentalisti.

Il problema semmai è lo "sfasamento temporale": per vari motivi geografici, storici e culturali alcune popolazioni sono uscite prima di altre dalla gabbia delle ridicole imposizioni religiose, e quindi adesso quando vediamo certi comportamenti decretiamo automaticamente che le altre culture siano "inferiori" alla nostra. Chissà cosa diremmo se potessimo vedere con gli occhi di adesso noi stessi di qualche tempo fa. E non ti parlo di secoli: basta pensare che fino a trent'anni fa in Italia vigeva ancora il "delitto d'onore", tanto per dire.

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dalai lamah

dalai lamah:

No, quelli non sono zingari, sono Italiani (o Europei) di etnia Rom, contro i quali ho ben poco, solo un po' di sospetti che sono felice quando vengono dissipati.

Salvo quelle degli zingari nomadi. E' questo ciò che non va bene.

Beh, come implicitamente affermi tu, sono inferiori o arretrate che dir si voglia.

Benissimo. Non voglio però tornare indietro in nome della multiculturalità. Che è cosa diversa dalla multietnicità.

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F. Bertolazzi
23:16

- Dom 06 Set 2009, 00:30, "Guido" , nel news:22405719.1252189969667.JavaMail.newsgroup@sc-ng-1 ha scritto:

- Ecco, non mi è chiara questa parte del testo del secondo link:

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Così, per le sperimentazioni era stata selezionata una Pierce-Arrow Eight del 1931, proveniente dall'area di collaudo dell'azienda a Buffalo, nello stato di New York. Il suo motore a combustione interna era stato rimosso, lasciando intatti la frizione, il cambio e la trasmissione verso l'asse posteriore. La normale batteria da 12 volt rimase al suo posto, ma alla trasmissione era stato accoppiato un motore elettrico da 80 cavalli.

Tradizionalmente, le auto elettriche montavano motori a corrente continua alimentati da batterie, dato che quella continua è il solo tipo di corrente che le batterie possono fornire. Si sarebbe potuto utilizzare un convertitore corrente continua/corrente alternata, ma a quei tempi tali dispositivi erano troppo ingombranti per essere montati su un'automobile.

Il crepuscolo delle auto elettriche era già passato da tempo, ma questa Pierce-Arrow non venne dotata di un semplice motore a corrente continua. Si trattava di un motore elettrico a corrente alternata progettato per raggiungere 1.800 giri al minuto. Il motore era lungo 102 centimetri con un diametro di 76, senza spazzole e raffreddato ad aria per mezzo di una ventola frontale, e presentava due terminali di alimentazione indirizzati sotto il cruscotto ma lasciati senza collegamento. Tesla non disse chi costruì il motore elettrico, ma si ritiene che fu una divisione della Westinghouse. Sul retro dell'automobile era stata fissata un'antenna di 1,83 metri.

L'Affare "Etere-Arrow" Petar Savo raggiunse il suo famoso parente, come quest'ultimo gli aveva chiesto, e a New York salirono assieme su un treno diretto verso il nord dello stato omonimo. Durante il viaggio l'inventore non commentò la natura dell'esperimento. Arrivati a Buffalo, si recarono presso un piccolo garage dove trovarono la nuova Pierce-Arrow. Il Dr. Tesla sollevò il cofano e fece qualche regolazione sul motore elettrico a corrente alternata sistemato al suo interno. In seguito si recarono a predisporre gli strumenti di Tesla. Nella camera di un hotel delle vicinanze il genio dell'elettricità si mise a montare il suo dispositivo. In una valigia a forma di cassetta si era portato dietro 12 valvole termoioniche. Savo descrisse le valvole "di costruzione curiosa", sebbene in seguito almeno tre di esse siano state identificate come valvole rettificatrici 70L7-GT. Furono inserite in un dispositivo contenuto in una scatola lunga 61 centimetri, larga 30,5 e alta 15. Non era più grande di un ricevitore radio ad onde corte. Al suo interno era predisposto tutto il circuito elettronico comprese le 12 valvole, i cablaggi e le resistenze. Due terminali da 6 millimetri di diametro e della lunghezza di 7,6 centimetri sembravano essere le connessioni per quelli del motore.

Ritornati all'auto del l'esperimento, misero il contenitore in una posizione predisposta sotto il cruscotto dalla parte del passeggero. Tesla inserì i due collegamenti controllando un voltmetro.

"Ora abbiamo l'energia", dichiarò, porgendo la chiave d'accensione a suo nipote. Sul cruscotto vi erano ulteriori strumenti che visualizzavano valori che Tesla non spiegò.

Dietro richiesta dello zio, Savo mise in moto. "Il motore è partito", disse Tesla. Savo non sentiva alcun rumore. Nonostante ciò, col pioniere dell'elettricità sul sedile del passeggero, Savo selezionò una marcia, premette sull'acceleratore e portò fuori l'automobile.

Quel giorno Petar Savo guidò questo veicolo senza combustibile per lungo tempo, per circa 80 chilometri attorno a Buffalo, avanti e indietro nella campagna. Con un tachimetro calibrato a 190 chilometri orari a fondo scala, la Pierce-Arrow venne spinta fino a 145 km/h, e sempre con lo stesso livello di silenziosità del motore.

Mentre percorrevano la campagna Tesla diventava sempre più disteso e fiducioso sulla sua invenzione; cominciò così a confidare a suo nipote alcuni suoi segreti. Quel dispositivo poteva alimentare le richieste di energia del veicolo per sempre, ma poteva addirittura soddisfare il fabbisogno energetico di un'abitazione - e con energia in avanzo.

Pur se riluttante, inizialmente, a spiegarne i principi di funzionamento, Tesla dichiarò che il suo dispositivo era semplicemente un ricevitore per una "misteriosa radiazione, che proviene dall'etere" la quale "era disponibile in quantità illimitata".

Riflettendo, mormorò che "il genere umano dovrebbe essere molto grato per la sua presenza".

Nel corso dei successivi otto giorni Tesla e Savo provarono la Pierce-Arrow in percorsi urbani ed extraurbani, dalle velocità estremamente lente ai 150 chilometri all'ora. Le prestazioni erano analoghe a quelle di qualunque potente automobile pluricilindrica dell'epoca, compresa la stessa Pierce Eight col motore da 6.000 cc di cilindrata e 125 cavalli di potenza. Tesla raccontò a Savo che presto il ricevitore di energia sarebbe stato utilizzato per la propulsione di treni, natanti, velivoli e automobili.

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uniposta

uniposta ha scritto:

Se non lo avete ancora capito, si tratta di una PANZANA o BUFALA colossale!!!!!!!!!!!

Se veramente tutto questo fosse possibile, credete forse che, perlomeno nei paesi in via di sviluppo (India, Cina, Venezuela, Brasile, Africa...) non sarebbero in grado di captare questa fantomatica "energia cosmica"?

O credete sul serio che vi sia una "grande fratello" PLANETARIO al servizio delle "multinazionali cattive" che riesce ad imbrigliare la ricerca di TUTTI gli scienziati del mondo, dagli Stati Uniti per finire alla Papua-Nuova Guinea, nessuno escluso?

La SPECTRE non esiste, svegliatevi: esistono solo i principi della scienza: siete capaci (giustamente) di ridere di chi voglia far funzionare una bicicletta collegando assieme la dinamo con il motore e poi credete a queste panzane.....

Fabio G.

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Fabio G.

a:

Basta pedalare e poi funziona...

Saluti ciclici.

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Tomaso Ferrando

cut...

a:

IMHO esistono i principi della natura con i meccanismi che gli sono propri. La scienza, in base all'osservazione, ha il compito di dedurre le leggi che sovraintendono ai fenomeni. Nel momento in cui la scienza, in possesso della comprensione di alcuni principi, pretende di definire esistente o no un fenomeno osservabile sul postulato che dato che non riesce a spiegarlo non pu=F2 esistere, allora non =E8 pi=F9 scienza. Gli UFO, ad esempio, sono stati osservati da milioni di persone e vi sono documenti schiaccianti che ne provano l'esistenza. La scienza nega l'esistenza spesso utilizzando il pretesto che dato che non =E8 possibile viaggiare oltre la velocit=E0 della luce, non =E8 ipotizzabile che alieni distanti anni luce da noi abbiano potuto affrontare un simile viaggio. Di fatto gli UFO esistono perch=E9 li osserviamo. Evidentemente la scienza non ha ancora scoperto alcune cosucce.

Il caso dell'11 Settembre =E8 stato affrontato nel modo pi=F9 ascientifico mai visto, trovando l'appoggio alla tesi ufficiale di autorevoli uomini di scienza. Anche il CICAP appoggia la versione ufficiale. A me hanno insegnato che h=3D1/2 * g * t^2 che, applicata al crollo delle torri, dimostra che gli edifici sono caduti come un corpo nel vuoto (poco pi=F9 di 10 secondi). Non cito altre assurdit=E0, basta dire che il 99% del modo scientifico non ha niente da obiettare.

Quindi =E8 possibile una politicizzazione della scienza: un principio =E8 vero se fa comodo, non se risponde alla natura.

Piccio.

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Piccio

Piccio ha scritto:

Quoto solo questo, per risponderti, in un thread altrimenti interessante, ma, ahime', completamente OT in quest' area...

Forse prima di Galileo.

Dopo, le leggi scientifiche devono essere il risultato di esperimenti, che soddisfino a requisiti di (INPO) determinabilita', predizione, oggettivita', ripetitibilita', falsificazione.

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Englishman

Piccio ha scritto:

cut

esatto, e' tutto qui.

domani, quando avremo una spiegazione logica e semplice, rideremo di noi e della nostra ingenuita' rispetto a ufo e .. altre cosucce che non posso dire perche' diventerei offensivo.

saluti

--
  lowcost
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lowcost
[Piccio]
[lowcost]

Come fai a sapere che domani la spiegazione pogger=E0 sugli attuali paradigmi? E se =E9 semplice, perch=E9 non ci siamo ancora arrivati? E, soprattutto, chi ti dice che sar=E0 semplice? E con quale logica sar=E0 spiegabile?

E se sai che gli UFO sono una bufala, perch=E9 non ci spieghi tu degli avvistamenti dichiaratamente irrisolti anche da NASA, USAF, ecc.

formatting link

Secondo Teorema di incompletezza di G=F6del

Piccio.

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Piccio

Un bel giorno F. Bertolazzi digitò:

E soprattutto si manifestano sempre e solo ai peggio sfigati? :)

--
emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

uniposta:

Prego, non c'è di che.

Ma non è tutto merito mio: avendo slinkato il gruppo, mi s'erano cancellati i "segna come già letti", ed il tuo post era troppo ghiotto, come spesso, per saltarlo.

Comunque un "abbia" ci sarebbe stato meglio.

Ti contraddici. Ma non mi stupisce.

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F. Bertolazzi
0:19

- Gio 17 Set 2009, 00:09, "dalai lamah" ha scritto:

- ma dai, hai visto sempre e solo tu degli ufo e non riesci a conoscere altra gente che ne ha visti?

-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

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uniposta

uniposta:

Grazie.

Reply to
F. Bertolazzi

oi

la storia mi insegna che dopo aver visto la soluzione, questa sembra sempre semplice; ed era davanti al nostro naso; ed era cosi' logica.

non ho detto che sono una bufala, ho detto che troveremo una spiegazione logica e semplice, "domani". chi ne ha bisogno oggi dovra' accontentarsi di congetture, superstizioni ... (non volevo parlare di religioni per non offendere la fede di nessuno)

oggi, se posso ancora scegliere, preferisco la consapevolezza della mia abissale ignoranza, piuttosto che attaccarmi al creatore, alla reincarnazione, ai miracoli, agli ufo, ai sassi di wanna marchi, al gatto nero; questi sono meccanismi di protezione mentale che credo di aver rimosso definitivamente, in quanto troppo limitativi del pensiero.

mai sentito: un erotomane scompagnato ?

saluti

--=20 lowcost

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lowcost
23:59

- Gio 17 Set 2009, 16:08, "lowcost" in risposta a "Piccio" fra le varie ha scritto:

- Qui su it.hobby.elettronica, ma pure in molti altri posti, viene spesso ripetuta in varie forme un frase di questo tipo :

(questa era una delle varianti postate da "Franco" inewd*hotmail.com)

Per esempio, per i trucchi dei prestigiatori servono meccanismi, circuiti, dispositivi, macchine, materiali speciali. Adesso usano anche robot che sembrano umani, programmati e meccanicamente bilanciati per svolgere una determinata sequenza di azioni.

Può essere semplice, se conosci la robotica o quant'altro.

E così pure, per spiegare determinati fenomeni fisici devi conoscere la fisica e la fisica di quei fenomeni.

Un trapano, oramai per abitudine sembra semplice, eppure poche persone sarebbero capaci di progettarne e costruirne uno.

- Anche tu fai un po' di confusione fra cose e cose. Faccio prima a copiaincollarti due ritagli di dialogo con altro postante:

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- e perché mai dovrebbe essere dura, pensare che non esiste una roba come quella descritta dal catechismo? Per me è facilissimo

- Cosa c'entrano gli ufi con l'eternità, e cosa c'entra l'eternità, e cosa c'entra tutto quello che hai scritto.

Se tu non sapevi dell'esistenza dei trapani ma hai un incontro con un trapano, cosa c'entra con l'eternità e tutto il resto che hai scritto?

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- No, quella degli ufo è semplicemente una raccolta e una statistica di avvistamenti capitati alla gente più svariata, dal pastore al pilota di linea o militare o quant'altro, statistica che dispone di molte testimonianze ma di poche prove. Tutto qui.

Tu forse ti riferisci a certi movimenti popolar-culturali che sono sorti intorno al fenomeno ufo, ma quella è un'altra cosa.

E altra cosa sono anche le varie ipotesi congetture o fantasie fatte sugli ufo.

Tu puoi avere un incontro con un trapano, e prima di allora non sapevi dell'esistenza dei trapani. E quello è un puro fatto. Poi quello che tu vai a immaginare ipotizzare e fantasticare al riguardo sono affari tuoi che non c'entrano col fatto avvenuto, a meno che quello che vai a pensare sia corretto e spieghi di cosa realmente si sia trattato (leggi : hai capito cosa è un trapano)

- E questo dove l'avresti saputo? Si tratta di avvistamenti terrestri, o al limite dello spazio qua vicino.

Solo recentemente sono stati osservati movimenti non identificati nello spazio profondo, ma sono ancora troppo vaghi.

A parte che comunque, in ogni caso, non si tratta di eternità. Di tempi molto lunghi per la nostra esperienza, ma non di eternità

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-*_ uniposta(at)yahoo.it -*_ uniposta(at)gmail.com

Reply to
uniposta

uniposta ha scritto:

a.

i

ro.

o?

forse dovrei chiederti come tu sia riuscito (con thunderbird) ad ottenere un quoting ed una formattazione dei messaggi cosi' .. falqui.

e come riesci, in modo cosi' atletico e disinvolto, a divagare e saltare di palo in frasca.

e come allunghi la brodazza con il copia_incolla da altri messaggi dello stesso thread, che ovviamente ho gia' letto.

invece, che Dio mi perdoni, ho quotato tutto.

saluti

--=20 lowcost

Reply to
lowcost

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