:-)
-- Postato da Virgilio Newsgroup: lo usi da web ma con le funzioni del newsreader
Una per tutte: "Il tallone d'Achille delle vetture elettriche, comunque, fu sempre la densità energetica delle sue batterie, ovvero la sua scarsità (...) Nessun costruttore di veicoli aveva mai installato un generatore elettrico di corrente continua, che avrebbe potuto restituire piccole quantità di energia alle batterie mentre il veicolo era in movimento, aumentandone così l'autonomia."
...E tanti cari saluti al primo principio della termodinamica...
N.
Si riferisce al recupero di energia all'atto della frenata, momento in cui il motore =E8 utilizzato come generatore.
Piccio.
Come minimo devi motivare con dati alla mano. Se =E8 possibile senza tirare in ballo la lobby scientista del CICAP.
Piccio.
Piccio ha scritto:
Non ho capito da cosa supponi che l' autore si riferisca a questo (dopo Ockam), piuttosto che ad una sua propria limitata conoscienza della fisica e della storia dell' automobile.
_____________________________
I veicoli elettrici non potevano superare i 70- 80 Km/h , poiché a queste velocità la batteria si poteva distruggere in un attimo. ___________________________
Vedi:
Per plausibilit=E0. L'unica circostanza possibile che mi viene in mente. Sulla CONOSCENZA (e non "conoscienza" !!! :((( ) dell'autore non saprei pronunciarmi, magari sulla confusione s=EC.
aNon ci dice il perch=E9. Magari con un cortocircuito od un alto assorbimento gassificava l'elettrolita e la batteria scoppiava. Wiki riporta informazioni su veicoli del 1899 mentre l'esperimento di Tesla =E8 in data 1931. In 32 anni ne succedono di cose...
Piccio.
E perdere del tempo per demolire delle cose cosi'assurde?
Con questa frase si capisce subito la tua opinione. Sarai mica uno di quello che credono che l'uomo non sia mai andato sulla Luna? Oppure credi nel complotto delle scie chimiche. O forse che gli attentati dell'11 settembre siano una gigantesca cospirazione...
Saluti GG
snipped-for-privacy@c37g2000yqi.googlegroups.com...
[GG] [Piccio] [GG] [Piccio] Anche io evinco la tua. Mentre le prime due mi appassionano ma nutro perplessit=E0, sulla terza (11 settembre) non ho dubbi. Chiunque sappia far di conto ed articolare minimo pensiero non pu=F2 prendere per attendibili le stupidaggini che ci hanno fatto credere. Ho frequentato un istituto tecnico, sono perito ed ho studiato fisica quanto basta per capire anche da solo che ci prendono per coglionazzi. L'errore madornale che hanno commesso =E8 stato sottovalutare la potenzialit=E0 che internet offre nello scambio di informazioni in tempo reale e la possibilit=E0 che un normale PC mette a disposizione per l'analisi delle immagini ed altro. Immediatamente si sono mosse migliaia di persone accreditate per confutare la teoria ufficiale con prove irrefutabili. Rimando altri commenti alla filmografia "complottista" del caso (Massimo Mazzucco per eccellenza).Davvero tu credi che sia tutto vero quello che ci dicono alla televisione?
Piccio.
Dice esplicitamente "mentre il veicolo era in movimento". Avesse scritto "mentre frenava" o "nei tratti in discesa" avrei tenuto il becco chiuso. Magari hai indovinato tu l'intenzione dell'autore dell'articolo, ma scritta così sembra proprio la barzelletta di quello che aggiunge una "dinamo" sulla sua bici elettrica per alimentare il motore. E magari un altra per caricare la batteria.
"la verita', non la sapremo... mai!" (citato da:
Ciao!
N.
Concordo perfettamente! :) Non sai quanti amici e non mi hanno chiesto con la luce negli occhi di realizzare un simile marchingegno!
Piccio.
"Piccio" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@y21g2000yqn.googlegroups.com...
... snip...
Lo stesso Massimo Mazzucco che appoggia una terapia anticancro sviluppata sul presupposto che quest'ultimo in realta' sia un fungo. Terapia elaborata da Tullio Simoncini, medico radiato dall'ordine e condannato in primo grado per omicidio colposo e truffa aggravata. Direi una persona affidabile...
Non guardo mai la televisione (neanche per un telegiornale), pero' so cercare le cose su Internet usando il cervello e senza usare paraocchi.
Saluti GG
GG ha scritto:
concordo su tutto
ho constatato che quella pubblicità delle tavolette kinder ( o altra cioccolata !?!? boh ) che recitava come tormentone
" chissà cosa c'è dietro"
l'hanno tolta di mezzo !!!
vuoi vedere che ...
si sono resi conto che , tutti quei decerebrati di video-dipendenti ... che davvero credono in TUTTO ciò che passa in TV ...
davvero prendevano per oro colato ANCHE quello slogan ...
e cominciavano ad aprire gli occhi , finanche ad arrivare alla rivoluzione ... ;-)
lol
Non funzionano così anche le automobili oggi, cioè con l'alternatore? La citazione originale mica dice di recuperare dal moto tutta l'energia necessaria per il moto stesso, dice "piccole quantità", è assurdo?
"Andrea D'Amore" ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@nntp.aioe.org...
... snip...
No, la situazione e'ben diversa. L'alternatore a bordo macchina serve per produrre energia elettrica che serve al funzionamento dei dispositivi elettrici a bordo macchina (proiettori, ventilatore, autoradio, centraline elettroniche). Senza questo apporto questi non funzionerebbero. Si sacrifica parte della potenza (e quindi del consumo di carburante) per la generazione di energia elettrica da utilizzare. Nel secondo caso (motore elettrico che muove la vettura piu' generatore elettrico che ne sfrutta il moto e produce energia elettrica) si avrebbero due trasformazioni: una da elettrico a meccanico e una da meccanico a elettrico. Le quali possono essere effettuate a meno delle perdite dovute all'efficienza dei sistemi di conversione. Quindi se parto con energia elettrica, perche' fare due conversioni per avere di nuovo energia elettrica?
Saluti GG
Purtroppo si'.
L'alternatore nelle auto serve a tenere carica la batteria e fornire energia per luci, radio e altre utenze elettriche. Ma in realta' l'auto a causa dell'alternatore fa "piu' fatica" ad andare, e consuma piu' benzina, cosi' come noi quando "attacchiamo la dinamo" in bici facciamo piu' fatica. Se hai un motore a scoppio e ti serve energia elettrica è un male inevitabile, ma se vai gia' con l'elettrico non ha senso riconvertire in elettrico parte dell'energia cinetica, vai in perdita! Ha senso solo in frenata, quando invece di disperdere energia coi freni, scaldandoli inutilmente, puoi far girare un alternatore per recuperare parte dell'energia. (vedi alla voce: "KERS" in formula 1)
Ciao spero di essere stato comprensibile, non e' il mio forte!
Nic
Sorry per il clone, non mi era ancora arrivato il tuo post.
Ciao
NPiccio:
Ohimé. Matto sì, ma non credevo così tanto... :-(
Piccio ha scritto:
Ditto, o meglio,
Magari perche' non lo sa nemmeno lui.
Leggi bene l' articolo: un cumulo di nozioni nel miglior stile "la gaia scienza" senza alcuna seppur minima rigorosita', neppure giornalistica.
Non e' il miglior biglietto da visita per chi desidera presentare qualcosa di nuovo.
Tu sei un generoso, e cerchi spiegazioni al posto del tizio, che *campa* di questo...
Piccio, con tutto il bene che ti voglio: c'e' una intera geni'a di personaggi, come questo, che *vive e prospera* diffondendo disinformazione e assurde teorie complottistici.
Su Tesla ha parlato e parla la storia: nessuno vuole togliere validita' a tutta la sua opera, ma le sue ultime presunte scoperte (dal raggio della morte in poi) non sono mai state validate scientificamente, ne' allora, ne' oggi.
Un bel giorno Piccio digitò:
Solo per capire: con "migliaia di persone accreditate" ti riferisci a tutti quegli sfigati che infestano internet, che credono basti avere un diploma della scuola radio elettra, sapere usare google e wikipedia, e raccogliere su un sito i delirii di altri sfigati tal loro definendoli "prove irrefutabili", per comprendere e spiegare fenomeni con una dinamica così complessa?
Appunto. A questo punto potevi anche citare Blondet, l'altra punta di diamante di questo trust di cervelli.
-- emboliaschizoide.splinder.com
ta
do
[Piccio] Lo stesso Mazzucco che dice che 2 + 2 fa 4. Non mi immergo oltre nella vicenda perch=E9 dal suo sitoLo faccio anche io. Evidentemente abbiamo preconcetti diversi che ci portano a credere e cercare cose diverse. Io, da misero fantaccino elettronico, pongo il dubbio davanti alla certezza.
Idem. Piccio.
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