Buongiorno, volevo sapere che differenza ci pu=F2 essere, nel caso di una alimentazione duale, tra l'uso di due alimentatori distinti con entrambi, ad sempio, un regolatore positivo (tipo LM317), collegando in serie (con in comune il positivo di uno e il negativo dell'altro) le loro uscite. E due alimentatori concepiti nel modo classico, cioe' con il ramo positivo il suo regolatore positivo e nel ramo negativo quello negativo.
grazie
snipped-for-privacy@yahoo.it ha scritto:
Spero ti riferisca alla differenza con la circuitazione convenzionale (quella con i regolatori antisimmetrici).
AFAIK nessuna, salvo avere le due parti a monte dei regolatori completamente flottanti, l' una rispetto all' altra. Quindi due secondari separati, due ponti (o due diodi) e nessun riferimento comune, tranne il punto che unisce i due alimentatori.
P.S. In effetti ci potrebbe essere qualche piccola differenza nel cablaggio e nei suoi effetti spuri: nel caso di configurazione speculare (convenzionale) il creare un unico punto di massa, mette automaticamente al riparo da eventuali problemi di "modo comune", mentre l' altra configurazione (simmetrica, anti-convenzionale) richiede un cablaggio un attimino piu' attento.
Ciao Non succedera' forse nulla finche' ti ricorderai che il negativo e' connesso, probabilmente , con la massa dell'alim che te lo fornisce.
Ciao Giorgio
-- non sono ancora SANto per e-mail
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