alimentare 20 led in serie

Ciao, vorrei alimentare una ventina di led bianchi in serie, dalla 220V, con un sistema per regolare la corrente da 0 a 20mA.

La caduta sui led dovrebbe aggirarsi intorno ai 66:72V. Ci metterei un transistor in configurazione "current source" con uno zener sulla base ed un potenziometro opportunamente dimensionato sull'emitter; come tensione di alimentazione di tutta la serie dei transistor, e' sufficiente un ponte raddrizzatore ed un condensatore o e' meglio abbassare la tensione in qualche modo (circuitino switching?) fino a circa 75-80V?

grazie... Alessio Sangalli

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Alessio Sangalli
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"Alessio Sangalli" ha scritto nel messaggio news:43562358$0$24638$ snipped-for-privacy@reader3.news.tin.it...

per andare può anche andare, ma stai bene attento alla camionata di watt che il transistor deve dissipare quando la corrente è 20mA!

Inoltre ricorda che tutto il crt è sotto tensione di rete!

Ciao Ste

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PeSte

appunto, come calcolo i watt che deve dissipare?

se ho 220V Vcc sottraggo 72V circa ed ottengo 148V, che moltiplicati per 20mA mi danno circa 3W giusto?

Quale sarebbe un approccio migliore dal punto di vista dell'efficienza energetica? Che transistor usare eventualmente?

si certo, ma ogni cosa che inserisco nella presa della corrente e' sotto tensione di rete, anche un alimentatorino a 12V!!!

ciao! as

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Alessio Sangalli

giusto

non dipende dal transistor, ma dal metodo per "scendere" di tensione... ...usando un lineare (bjt, mosfet etc.) non ci scappi...hai i tuoi 3W

Per migliorare le cose serve una soluzione switching.

ma un alimentatorino a 12V è a 12V, se tocchi uno terminale di un led è meno preoccupante ;-)

Ste

Reply to
PeSte

chiaro, per questo chiedevo un transistor che, opportunamente dissipato, mi permetta di gestire agevolmente questi 3W.

realizzare un regolatore switching che dia questi 80W in modo efficiente e' molto complicato? Esistono eventualmente dei progetti, dei siti che trattino la cosa? Dopotutto con una tensione fissa, dalla stabilita' non critica, ed una corrente cosi' bassa non credo sia impossibile anche per un hobbysta realizzare tale circuito

ciao! as

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Alessio Sangalli

Tutto dipende da come raddrizzi la tensione di rete. Il valore in uscita al ponte, ai capi di un eventuale condensatore, non è 220V, ma oltre 300V. Quindi ti ci vuole un transistor adeguato.

300-70 fa 210, per 0.02 fa 4W e rotti. Siccome con 10W ci fai un piccolo saldatore, 4W li dovrai dissipare a modo. Occhio a isolare bene dissipatore, circuito e tutto il resto...
--
simone.bern
Mr. Heisemberg is not the only one who can affect a measurement by looking at it
(Robert A. Pease)

zsimonez.zbernz@zliberoz.it (Rimuovere i caratteri di zorro per rispondere via
mail)
Reply to
simone.bern

ti ho detto giusto, ma era solo "giusto di concetto", i conti corretti li ha messi simone

watt? erano volt credo...

la potenza in gioco è molto bassa in effetti...però se cominciamo a scomodare un fly-back ci serve anche un trasformatore avvolto ad-hoc...soluzione non banale...altro non mi viene in mente...a meno di non fare uno buck a discreti che regga i 325V...magari giorgio ha qualcosa da suggerire, lui che fa colazione con latte e discreti ;-)

Ste

Reply to
PeSte

ponte, ai capi di un eventuale condensatore,

saldatore, 4W li dovrai dissipare a modo.

mi pare chiaro che mi convenga cercare una soluzione "switching" per scendere da questi 300V fino ai circa 70-80 che mi servono. Non dovesse essere fattibile, cerchero' un'altra soluzione... tipo alimentazione dei LED in parallelo (ognuno con la sua resistenza) da una tensione piu' bassa (12V?)

ciao! as

Reply to
Alessio Sangalli

Alessio Sangalli ha scritto:

Ma scusa, perchè non usi un trasformatore con un secondario adatto e cambi la disposizione serie-parallelo dei led? Semplicissimo, con un toroidale hai anche alto rendimento, veloce e il tutto poco costoso.

--


- Andrea, IK1TVW -
www.principioattivo.org
GPG Fingerprint: 0x64985F05
Reply to
And®ea

quindi mi dici di mettere in parallelo i led con opportuna resistenza per ognuno di loro?

un toroidale di questo tipo lo trovo anche gia' fatto o e' bene che lo vada a recuperare da qualche alimentatore rotto?

PS rimanendo su una disposizione "serie", quanto sarebbe stupido aggiungere alla catena una serie di zener a tensione piuttosto alta per abbattere i 300V fino ad una tensione "sostenibile" per un normale transistor?

grazie! ciao as

Reply to
Alessio Sangalli

Io tenterei di fare in questo modo: collego i led in antiparallelo due a due, poi tutte le coppie in serie. In questo modo la tensione arriva a 36V in entrambe le direzioni. Collego il sistema al secondario di un trasformatore da 230V/40-50V, il cui primario sia collegato alla 230 con un condensatore in serie che mi limiti la corrente. Il valore del condensatore lo devi trovare sperimentalmente, misurando la corrente al secondario; ti conviene usare invece della catena di led, due zener da 36V in antiparallelo di potenza opportuna (anche qui puoi fare catene di zener per aumentare la pot. dissipabile). occhio alla 230V quando fai le prove, per il circuito finito invece se lo chiudi in una scatola isolante e tieni bene isolati i circuiti primario e secondario non c'=E8 pericolo.

Energeticamente =E8 molto efficiente, e se prendi un condensatore X2 =E8 sicuro.

Non ho mai provato con cos=EC tanti LED, ma con una coppia soltanto. Se lo fai dimmi come va a finire

Ciao

Reply to
Sigfrido

ma non dimezzo l'intensita' luminosa in questo modo?

hai idea di dove trovarne uno? Su cataloghi elettronici ne ho solo trovati da 1000VA o giu' di li', un po' eccessivi :) a parte il costo ma le dimensioni...

non c'e' proprio un modo per calcolarlo, a grandi linee? non saprei da che razza di valore incominciare!!!!!!!

ciao as

Reply to
Alessio Sangalli

"Alessio Sangalli" ha scritto nel messaggio

Se vuoi partire dalla bassa tensione puoi costruirti lo step-up di cui ti allego lo stampato, lo schema lo trovi su

formatting link
puoi anche dimensionarlo a tuo piacimento.

Per far cadere la tensione la soluzione migliore e' quella di sfruttare la reattanza capacitiva di un condensatore, non scalda ma e' un po' ingombrante.

[FIDOCAD] RP 880 563 934 588 1 PL 819 602 819 591 6 1 PL 789 598 789 566 8 1 RP 772 600 766 616 1 RP 812 600 806 616 1 RP 802 600 796 616 1 RP 792 600 786 616 1 RP 782 600 776 616 1 RP 822 600 816 616 1 RP 832 600 826 616 1 RV 840 600 758 728 3 PP 840 728 836 734 762 734 758 728 1 PL 799 618 799 646 8 1 RP 731 575 771 621 1 RV 886 620 876 636 3 RV 886 634 876 636 3 RV 886 620 876 622 3 RP 886 620 876 625 1 RP 886 631 876 636 1 PL 868 579 868 608 6 1 RV 867 578 883 588 3 RV 881 578 883 588 3 RV 867 578 869 588 3 RP 867 578 872 588 1 RP 878 578 883 588 1 PL 819 590 843 590 6 1 RP 747 613 731 623 1 RV 745 618 733 622 3 RV 745 618 733 636 3 RV 745 632 733 636 3 RP 747 631 731 641 1 EV 911 536 975 472 3 TY 903 539 15 9 90 1 3 * + RP 912 511 934 497 1 RP 951 511 973 497 1 RP 960 520 970 487 3 EV 629 585 669 625 3 TY 631 575 15 9 0 1 3 * + PL 640 618 657 618 8 3 RP 644 624 652 611 1 RP 645 599 653 586 1 RV 628 420 780 566 3 RP 628 420 639 566 1 RP 769 420 780 566 1 RP 759 599 600 420 1 RP 814 565 771 420 1 RP 825 419 934 565 1 RP 952 418 977 635 1 RP 804 488 814 512 1 RV 809 490 849 510 3 RV 809 490 813 510 3 RV 845 490 849 510 3 RP 837 490 841 510 3 RP 844 488 853 512 1 TY 630 405 15 13 0 0 3 * INDUTTORE TY 800 475 15 13 0 0 3 * DIODO TY 760 685 15 13 0 0 3 * LM2588 PA 610 590 18 18 4 0 3 PA 610 620 18 18 4 0 3 PA 925 430 18 18 4 0 3 PA 965 430 18 18 4 0 3 TY 905 455 15 13 0 0 3 * USCITA TY 865 440 13 11 0 0 3 * Condensatore el. RP 600 610 718 757 1 TY 580 640 13 10 0 0 3 * condensatore el. TY 610 650 15 13 0 0 3 * ENTRATA TY 915 400 13 11 0 0 3 * USCITA TY 585 640 13 11 90 0 3 * ENTRATA TY 887 642 13 11 270 0 3 * Rfb1 TY 886 573 13 11 0 0 3 * Rfb2 TY 601 566 13 11 0 0 3 * + TY 896 423 13 11 0 0 3 * + TY 974 424 13 11 0 0 3 * - TY 603 630 13 11 0 0 3 * - TY 856 529 13 11 270 0 3 * Rcomp TY 713 603 13 11 0 0 3 * .1uF PL 881 620 881 608 8 1 PL 809 581 809 605 6 1 PL 808 580 870 580 6 1 TY 595 758 22 9 0 1 1 Orator10++BT alimentatore 6/12V- 60V by Celsius 2005 PL 846 594 845 608 4 1 RV 842 588 858 598 3 RV 856 588 858 598 3 RV 842 588 844 598 3 RP 842 588 847 598 1 RP 853 588 858 598 1 PL 857 591 857 622 6 1 PL 853 626 844 625 4 1 PL 868 607 897 607 6 1 PL 897 608 897 622 4 1 PL 892 624 902 624 4 1 RP 870 617 854 627 1 RV 868 622 856 626 3 RV 868 622 856 640 3 RV 868 636 856 640 3 RP 870 635 854 645 1 RP 714 633 977 757 1 TY 869 645 13 11 270 0 3 * Ccomp PL 853 576 865 576 4 1
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Ciao
                             Celso

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pagina d'elettronica:
http://web.ticino.com/aisi/elettronica/.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.·´¯`·.¸¸.
Reply to
Celsius

interessante, ma onestamente preferirei evitare troppi passaggi, mi richiederebbero troppa circuiteria, decisamente overkill per 20 LED.

infatti. Ma riesco poi a controllare la corrente con questo procedimento? Voglio dire, metto un condensatore (di valore da stabilire) prima del ponte raddrizzatore (in serie), in modo da avere in uscita a 80V, poi un altro dopo in parallelo all'uscita del ponte per filtrare, e su questo posso applicare la catena di LEDs con il transistor che mi limita la corrente? Mi sfugge a questo punto il motivo per il quale *non* mi serve un trasformatore.

E se i LEDs dovessero essere alimentati a 150mA invece che i soliti 20mA?

grazie ciao as

Reply to
Alessio Sangalli

Esattamente, poi ci vorrebbe un resistore per tenerlo scarico in caso sia accessibile. Puoi anche farne a meno se usi 68 led come da schema allegato, il resistore dev'essere piccolo perche' serve anche da fusibile.

Non serve ne transistor ne trasformatore, basta il condensatore.

per 150mA il discorso cambia, con quella corrente non e' piu' conveniente ne pratico usare i condensatori, serve un trasformatore.

[FIDOCAD] MC 188 83 1 0 210 MC 188 103 3 1 210 MC 178 93 1 0 210 MC 178 93 3 1 210 SA 198 93 SA 188 103 SA 178 93 SA 188 83 LI 188 83 162 83 MC 153 83 0 0 080 TY 138 74 4 3 0 1 0 Lucida++Console 270 ohm 1/8W TY 184 76 4 3 0 1 0 Lucida++Console 4x1N4007 MC 168 83 1 0 113 SA 168 103 SA 168 83 TY 132 89 4 3 0 1 0 * VDR/MOV 230V TY 135 93 4 3 0 1 0 * (opzionale) LI 154 83 128 83 LI 188 103 129 103 LI 130 103 128 103 EV 128 105 124 101 LI 130 83 128 83 EV 128 85 124 81 TY 116 90 4 3 0 1 0 * 230V~ MC 227 93 1 0 220 MC 227 119 1 0 220 LI 198 93 227 93 LI 178 93 178 134 LI 178 134 227 134 LI 227 109 227 111 LI 227 113 227 114 LI 227 116 227 118 TY 189 111 4 3 0 1 0 * catena 68 led in serie TY 131 63 5 3 0 1 0 Lucida++Console 68 led con caduta di 3,3V a 20mA

Ciao Celso

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Celsius

si conosco il tuo schema (l'ho analizzato gia' tempo fa) ma io ho al massimo 20LED - forse anche meno, sono molto luminosi a quanto pare

si ma io voglio poter "dimmerare" la luce, ovvero regolare la corrente a mio piacimento quando accendo i LED, agendo probabilmente su un potenziometro

si, credo che dovro' ricorrere ad un trasformatore. Vedo cosa trovo, e mi sa che devo andare di paralleli, dato che non penso sia facile trovare trafos da 80V di secondario...

ciao! as

Reply to
Alessio Sangalli

"Alessio Sangalli" ha scritto nel messaggio >

MEGACUT

Mi inserisco nella discussione per consigliarti di: prendere un piccolo trasformatore toroidale 230 : 24 Volt 10/15 Watt del tipo utilizzato all'interno dei centralini telefonici; avvolgere a mano (non ci impieghi molto) un'avvolgimento (togliendo eventualmente il secondario ivi presente e contando il numero di spire calcolando il valore volt/spira) con delle prese intermedie oppure più piccoli avvolgimenti con i quali alimentare delle piccole serie di led ( ad es. 5 X 4 ); lavorando a queste tensioni anche un'ev. controllo della luminosità diventa molto facile e poco dispendioso dal punto di vista energetico, anche grazie all'elevato fattore di rendimento dei toroidali (che oltretutto non vibrano e non scaldano molto ....). Sarebbero sufficienti dei ne555 smd per fare un controllo a duty cycle variabile a basso costo.......

formatting link
per le ev. formule ......

Spero di essere stato chiaro e sopratutto esaustivo. Ciao alla prox!

Renato

Reply to
renato

"Alessio Sangalli" ha scritto nel messaggio

Quanto luminosi? non illuderti troppo sulla capacita' d'illuminazione dei led, sono molto direttivi quindi per illuminare una zona ampia ne servono tanti da puntare in tutte le direzioni desiderate.

Mi era sfuggita questa esigenza, non l'ho mai sperimentato ma non dovrebbero esserci problemi se prima del circuito ci metti un dimmer a triac, forse lo sfarfallamento dei 100 Hz quando la regolazione e' al minimo? Si potrebbe pero' ovviare con un condensatore elettrolitico.

Ciao Celso

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Reply to
Celsius

sono dati a 140 gradi. Ne ho gia' testati alcuni in passato, e la luminosita' e' davvero "ampia". Poi occorre vederne 20 accesi insieme per capire quanta luce fanno.

si potrebbe fare... grazie per i suggerimenti!!!

ciao as

Reply to
Alessio Sangalli

ecco, se riuscissi a trovarne uno... dove posso cercare! non e' che lo trovo molto facilmente un centralino telefonico!!

ciao as

Reply to
Alessio Sangalli

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