alcuni dubbi sull'adattamento di impedenza

vorrei porvi due domande circa l'argomento adattamento di impedenza riferito a due applicazioni differenti: -in un impianto di ricezione tv terrestre con pi=F9 di un televisore collegato, nel caso si volesse staccarne uno =E8 opportuno chiudere il circuito di segnale con una resistenza di adattamento? Altrimenti che cosa avviene? Il discorso =E8 valido sia per gli impianti tv terrestri che per i satellitari? -ho sentito parlare di cavi rg59 utilizzati in impianti audio. Ha senso parlare di impedenza caratteristica in impianti audio, dove la frequenza dei segnali mi sembra sia al pi=F9 di 44 kHz (cio=E8 almeno il doppio della frequenza massima del segnale da campionare)? Non si parla in questo caso di bassa frequenza? Quindi i circuiti non dovrebbero essere esenti da problemi di segnali riflessi o disadattamenti di impedenza in considerazione del fatto che le linee sono considerevolmente pi=F9 corte delle lunghezze d'onda dei segnali circolanti in esse? Grazie.

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icaliicali
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Ciao Se il diramatore fra la discesa deel cavo e i vari televisori, e' fatto bene, non e' indispensabile chiudere su resistenza. L'dattamento non cambia molto.

In impianti audio, i cavi fra l'ampli e le casse devo solamente avere bassa resistenza !!!(se le casse sono da 4 ohm,si perde abbastanza potenza se i cavi sono lunghi e ad alta resistenza) ma non serve l'oro ....basta del buon rame !!! Non si parla mai di adattamneto di impedenze ; vi e' un ampli con impedenza di uscita quasi nulla e un collegamento alle casse con cavo a bassa resistenza .. e basta !!! Esattamente come come non si parla di adattamento fra la rete a 220Vca e il ferro da stiro !!!

Ciao Giorgio

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giorgiomontaguti

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