Qualcuno forse ricordera' che ho una Saxo elettrica, a cui ho fatto mettere batterie al piombo (le originali erano difettose). Ci sto iniziando a prendere la mano, studiando le curve di scarica ecc ecc.
Col tempo (e qualche urlaccio sguaiato a quei dilettanti che me le hanno montate) e' venuto fuori qualcosa. Sono batterie al piombo, AGM. Dovrebbero essere un centinaio di Ah, a tensione nominale di 126V (10 batterie da 12V, 7Ah in serie... per tredici paralleli). Mi sono adattato a caricarle con un trasformatore (anzi, due. Uno in discesa sottoalimentato ed uno in salita, che mi da' in uscita la tensione giusta) ed un ponte raddrizzatore. Sto vedendo, cercando "desulfator", che potrei usare un condensatore da "tot" microfarad per alternata. Ho notato che la batteria di trazione e' isolata dalla massa. Nessun rischio di prendere scossoni. Ho fatto un modesto esperimento con un condensatore da rifasamento da 35 microfarad ed in effetti mi sono venuti circa un paio di Ah. I miei esperimenti continuano... con prudenza, perche' non so se puo' o meno essere pericoloso.
Mi mancano ancora tante cose.
Ad esempio, una banale scheda che mi staccasse un rele' al raggiungimento di 140V (circa). Per mia mancanza cronica di tempo, avrei bisogno di trovare schede pronte... possibile che non si trovi "niente" di gia' fatto che mi stacchi un umile rele' al raggiungimento di 140V? Magari lo schema e' semplice, ma ho un desolfatore per 12V che ancora aspetta il montaggio... e mi conosco. Faccio passare pure le calende greche. Pagherei qualcuno persino per l'assembraggio di questa scheda, se la cifra fosse ragionevole. (ho pensato anche all'Arduino. Ci si potrebbe fare un caricabatteria a due stadi?)
Ho anche collegato all'interno della macchina un tester per vedere la tensione della batteria. Solo che... beh, credo per la gestione ad impulsi del motore di trazione, quando premo l'acceleratore, il tester mi va in overrange persino a 1999V. Man mano che la velocita' aumenta, la tensione si stabilizza, mostrandomi il valore "normale". Che mi serve anche per non tirare troppo il "collo" a queste bestiacce al piombo, che nelle intenzioni mi devono servire fedelmente per qualche decina di migliaia di Km. Avrei bisogno di un consiglio per filtrare questi disturbi. Io pensavo ad una resistenza in serie, qualcosa come 10000 o piu' ohm ed un condensatore poliestere, tipo 100000 pF, ma non so se "basta". Qualcuno ha un'idea piu' precisa di cosa dovrei metterci, in modo da filtrare questi disturbi impulsivi che provengono dal motore (o, meglio, dal controller del motore)?
Grazie in anticipo.
Fabrizio