Collegare trasformatore isolamento

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...

secondo te cos'e' ?

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alfio
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Il 28/06/2017 16:45, Yorgos ha scritto:

Essendo la fornitura elettrica Acea disponibile solo ad una ristretta minoranza rispetto al resto del mercato italiano, mi pare logico che sia l'acquirente a porre il quesito al venditore PRIMA di completare l'acquisto O ti aspetti che il venditore ti chieda "..scusi ma lei come gestore elettrico non e' che ha Acea?.."

Ringrazio per l'informazione, anche se non pertinente con l'argomento di cui stiamo discutendo, e stiamo discutendo sul fatto che io affermo che se un dispositivo elettrico non fosse predisposto 'di serie' per funzionare correttamente sugli impianti elettrici forniti da Acea non e' detto che lo si possa far funzionare correttamente con modifiche fornite dal produttore, mentre tu affermi che se non fosse predisposto una delle possibilita' e' quella di chiedere al produttore l'adattamento del dispositivo all'impianto elettrico esistente Il tuo fornitore puo' darti pure quello che vuole, ma non e' che poi puoi pretendere che l'universo dei produttori di elettrodomestici si uniformi perche' il tuo impianto e' cosi'

Dico che sono amenita' perche' solo una ristrettissima minoranza di utenti e' in grado di farle valere, quelli in qualche modo legati al mondo del legalese, perche' se non sei un avvocato o hai la morosa avvocato o comuqneu non hai un legale da poter 'sfruttare' aggratisse, non ti ci metti neanche a tirare in ballo il codice del consumo e tutte le belle cose elencate nei papiri magici Quello che puoi fare, nel mondo reale, e' andare dal fornitore e chiedere un cambio della caldaia, col grosso rischio che se si impunta per qualche motivo, lo prendi nel culo, a secco

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RobertoA

Io mi chiedo se Enel, Acea & c. siano al corrente del fatto che le caldaie rilevano la fiamma facendo scorrere corrente verso terra e se la ritengano cosa buona e giusta... D'altra parte, mi sembra che la cosa venga tenuta un po'nascosta da parte dei produttori di caldaie...

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LAB

Il Wed, 28 Jun 2017 23:46:48 +0200, RobertoA ha scritto:

Ho l'impressione che tu stia facendo un romanzo di un fatto semplice e

1) Stiamo parlando di Roma: i venditori sanno che Acea fornisce in diversi quartieri con due fasi. 2) L'acquirente medio nemmeno sa di avere a casa due fasi. 3) Progettare una scheda elettronica adattabile, alla bisogna, a un 4) Il produttore non cambia la caldaia, ma si limita a cambiare una

iniziare un iter litigioso.

Come mi sembra stia succedendo su questo NG, dove la mia esperienza positiva si scontra con le tue obiezioni puramente teoriche, anche se

ho vissuto io?).

E con questo chiudo, avendo detto tutto quello che sapevo sulle forniture bifasi e sulle caldaie a muro.

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Yorgos

Riparo caldaie, nascondere quel sistema sarebbe come nascondere che il filo del neutro e' di colore blu. :-)

Bisogna vedere quanti costruttori vogliono spendere soldi per progettare un a scheda che puo' tornare utile solo a pochi.

Nella mia zona (Friuli) non mi risulta esserci la bifase a 115V quindi non mi e' mai capitato il problema, so' dal libretto di istruzioni di qualche c aldaia che alcuni costruttori forniscono un accessorio che risolve il probl ema.

E comunque dovrebbe essere l'idraulico di Roma che si dovrebbe interessare che linea hai per ordinare la caldaia giusta!

P.s. ma l'utente che fine ha fatto? E' morto folgorato o ha risolto?

mandi

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zio bapu

E' un qualcosa che non va confuso con la distribuzione bifase e non solo "s econdo me".

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ferrando

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...

illuminami/ci sulla differenza

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alfio

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istema+bifase+scott

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ferrando

ha scritto nel messaggio news: snipped-for-privacy@googlegroups.com...

quindi l'OP che dice di avere 115V rispetto a terra su entrambi i conduttori, che sistema usa ?

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alfio

ha scritto:

0, ma rimane 115! :-/

misurando con il tester misurerai 230V circa.

ggerai 230V.

va tra i tre morsetti finche trovi la 230V.

ra per fare il neutro.

Ciao,

! Allora in questi link le immagini del trasformatore:

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come vedete nella seconda immagine, mi hanno detto di collegare la massa de l trasformatore ad una delle uscite 115. Prima sbagliavo qualcosa nella misurazione. Comunque adesso collego le mie

2 fasi da 115 allo 0 e 230 del trasformatore. In effetti misurando tra i du e 115 (uno dei quali collegato a massa come da seconda foto), ho 230v. Imma gino che quello collegato a massa sia il Neutro, mentre la Fase dovrebbe es sere quello che esce dal primo 115. ma se misuro tra la fase in uscita e la messa a terra del mio impianto, non misura nulla. Stessa cosa se misuro tr a il neutro e la messa a terra (e questo me lo aspetto). Quindi ho la 230 t

mbra di avere la stessa situazione di prima!!

n uscita posso avere 0 e 230?

Grazie a tutti!

ha scritto:

0, ma rimane 115! :-/

misurando con il tester misurerai 230V circa.

ggerai 230V.

va tra i tre morsetti finche trovi la 230V.

ra per fare il neutro.

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manliopenta

massa"! (???) TU devi collegare uno alla massa della caldaia,

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LAB

Dopo dura riflessione, LAB ha scritto :

Ma dopo 51 reply ancora deve collegare 'sto trasformatore?

--
M.
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maestrale1971

Il 01/07/17 22:42, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

Ciao, questo e' come dovrebbe essere il collegamento, secondo me.

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Giuseppe³

olta collegato ad una delle uscite da 115, mi fa da neutro o da messa a ter

dove prendo la Linea,il Neutro e la Messa a terra da collegare alla caldaia ?

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manliopenta

Ciao Giuseppe, ho collegato esattamente come da tua figura. La messa a terr a della caldaia la dovrei prendere dalla messa a terra del mio impianto, ch e non passa dal trasformatore, giusto?

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manliopenta

Il 02/07/17 10:50, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

Si, il gialloverde lo prendi da quello attuale della rete e lo colleghi ai lamierini del trasformatore e al morsetto di terra della caldaia.

Dovrebbero essere tutti di colore gialloverde.

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Giuseppe³

terra della caldaia la dovrei prendere 9dalla messa a terra del mio impiant o, che non passa dal trasformatore, giusto?

dovrei collegare alla caldaia rilevo i 220v, ma tra la fase e la terra del mio impianto il mio tester non rileva nulla. Non dovrebbe misurare 220v anc he tra la fase che esce dal trasformatore e la terra del mio impianto?

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manliopenta

Sembra che alfio abbia detto :

[...]

E' vero solo in parte: nel collegamento giusto la tensione di uscita a vuoto deve essere di qualche % piu' alta di quella al primario.

--
M.
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maestrale1971

Il 02/07/17 11:02, snipped-for-privacy@gmail.com ha scritto:

Se in uscita hai i 220V che ti servono, il resto lascialo agli esperti :)

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Giuseppe³

Ma il collegamento di tutti e tre i gialloverdi l'hai fatto? E sei sicuro che la terra del tuo impianto sia effettivamente collegata a qualcosa? :)

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Giuseppe³

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