x Ubik3. Trasmettitore AM

Una cosa: hai tenuto conto della direttivita delle antenne in ferrite? (in pratica sono piccole antenne a quadro). Per il miglior risultato, quella del tx e quella del rx devono essere orientate in modo da risultare parallele.

Ciao

Tullio

Tullio Mariani ha scritto:

Ne ho tenuto conto, (sono decine di anni che gioco con queste cose), ma ho anche scoperto che non è sempre così. Addirittura, nella stanza vicina, andava meglio con la ferrite della radio a 90° rispetto a quella trasmittente. Evidentemente c'è il famoso "effetto muro". :-))

Ciao. Giuliano

Pardon, mi scuso per il ritardo... ma in questo periodo ho avuto molto da fare.

Dunque, attaccando il tx ad un carico fittizio da 50 ohm (serio, non autocostruito) il tx in effetti non va oltre l'abitazione: se si usa una 'pseudo antenna' (il solito filaccio di qualche metro e la massa termosifone o rete del letto) il segnale va molto piu' lontano (io ho misurato circa 400 metri in linea d'aria, ovviamente nella parte alta delle onde medie), anche se ovviamente la deriva in frequenza aumenta moltissimo.

Discorso a parte merita la modulazione, che fa dannare non poco per ottenere un segnale pulito (beh... c'e' pure da aspettarselo: carico completamente disadattato o quasi e bd136 che scalda tantissimo a 13.8 V).

Ho fatto numerose modifiche al tx in questione (addirittura l'ho quarzato... tra l'altro proprio ieri!) e va molto meglio... brevemente, ho sostituito il BD136 con un BD242 (opportunamente dissipato...), il BD135 con un 2SC2078 (o qualunque altro da CB) e resistenza base-collettore da 3.3 kohm (al posto di 10 K) e quarzo in parallelo.

Uso la sintonia (il variabile, insomma) come semplice accordatore: funziona molto bene, magari preamplificando un po' la BF con un classico bc547 come preamp. ovviamente NECESSARIO un buon passabasso.

a poco pi=F9 di 6 volt di alimentazione ho 100 mw rf, a circa 20 volt ho

Ubik3 ha scritto:

Ti ringrazio della risposta. Ti risponderò fra una ventina di giorni. :-) Scherzo! Il fatto è che volevo farmi un paio di ricetrasmettitori, piccoli, quindi usando solo la ferrite come antenna. Pila da 9V. Da usarsi come interfonici nei limiti della casa, però ho l'impressione che la portata sia insufficiente. Non so se, aumentando la frequenza, il rendimento possa migliorare.

Grazie. Giuliano

si, non credo che possa andare molto lontano in questa situazione... e comunque la pila temo che durerebbe pochissimo.

Comunque in effetti si, la ferrite e' estremamente critica e fa variare sensibilmente le prestazioni: quella da radioline (il classico parallelepipedo) sembra funzionare un po' peggio di quelle cilindriche (quelle che uso io sono lunghe circa 4 cm ed hanno diametro 50 mm) e, salendo in frequenza, la potenza aumenta (nel mio caso sui 1000 khz la potenza e' circa la meta' che sui 1600 khz: misurato sul carico fittizio).

A prescindere da questi discorsi, temo, almeno per le prove che ho fatto io, che otterresti una modulazione drammaticamente distorta: inizialmente la perfetta purezza del segnale illude molto, ma poi in realta', a centro frequenza (e non sui fianchi... dove tutto sembra limpido e splendente!) senza un minuziosissimo setup e senza un carico, si ottiene un obbrobrio di segnale. Anche se onestamente... ho fatto piu' prove sovralimentandolo che sottoalimentandolo.

Una cosa che mi ha lasciato perplesso... sulla quale chiedo qualche spiegazione a chi ne sa piu' di me: aggiungendo un passabasso a 18 db (classico pigreco), fatto come si deve (scatolina isolata collegata a massa)... beh... i volts rms sul carico, anche se di poco (+0.5 v) sono aumentati rispetto all'utilizzo senza passabasso!

Possibile? Od il filtro e' una ciofeca?

Chi ne sa mi aiuti, grazie!

Hai adattato meglio il carico.

Ciao

Tullio