antifurto x casa

qualcosa di

qualche

Se sei alle prime armi il giusto compromesso potrebbe essere quello di acquistare un antifurto in un negozio per installatori, ma montarlo te. Avrai subito un antifurto di qualità, troverai sempre i sensori da aggiungere in futuro e potrai sbizzarrirti dopo ad estenderlo come ti piace (prendi i contatti esterni dell'allarme e ci colleghi un combinatore telefonico autocostruito oppure attacchi agli ingressi dei fine-corsa sulle tapparelle ecc.).

Ivan

"Ivan" ha scritto nel messaggio news:XYPjc.159726$ snipped-for-privacy@news4.tin.it...

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Bella idea. Penso farò così. Grazie.

Mi intrometto. Vorrei fare anch'io così. Qui vicina a casa c'è la GBC. Il materiale com'è (antifurto senza fili)

Grazie GAB

Sugli antifurti GBC forse qualcun'altro ti può dire cose precise.

Su quelli senza fili in generale ti dico la mia esperienza: ne ho montato uno qualche anno fa. Sono praticissimi, si montano senza tirare un filo, le batterie durano tantissimo, sembrano perfetti. Però...

Ogni tanto qualche sensore non comunica correttamente (a me accade con i perimetrali). Può essere che i miei perimetrali sono montati distanti dalla centralina, può essere che è "passato" un disturbo radio in quel momento, insomma... ogni tanto non rileva l'apertura della porta, e ogni tanto non rileva la chiusura, così a volte quando inserisco l'allarme di sera la centralina mi rileva una porta aperta ma non è vero. La devo riaprire e richiudere. Oppure quando rientro a casa e mi dimentico di disinserire l'allarme, a volte non suona e riesco a entrare e a fare qualche metro, poi interviene il sensore a infrarossi montato in un punto strategico, ma il perimetrale aveva fatto cilecca.

Fra l'altro sul mio antifurto esiste la funzione antiaccecamento via radio: se la centrale trova la frequenza dei sensori disturbata dall'esterno, fa scattare l'antifurto perchè rileva un tentativo di accecamento. Comunque, mai un falso allarme.

Morale: se tornassi indietro rimonterei lo stesso antifurto via radio (è troppo comodo), ma solo perchè ho messo una certa ridondanza nella copertura dei sensori che mi fa stare tranquillo. Se però con poca fatica riesci a tirare i fili è meglio.

Forse gli antifurti che fanno adesso sono più affidabili. Forse hai la possibilità di non mettere i sensori troppo distanti dalla centralina (quelli a infrarossi che sono più vicini non mi hanno mai dato problemi).

In ogni caso molte centraline via radio ti permettono di montare anche qualche sensore via filo, quindi puoi iniziare con i sensori via radio e se non sei abbastanza soddisfatto ne aggiungi qualcuno vicino via filo. Tanto un ladro che dovesse riuscire a entrare si muoverà abbastanza da far scattare anche quello.

In fondo il 99% dell'utilità dell'antifurto è il deterrente (monta la sirena bene in vista). Attorno a casa mia hanno rubato anche dove c'era il cane da guardia (addormentandolo) ma non dove c'era l'antifurto visibile.

Ciao, spero di esserti stato utile Ivan

fa

No, il tentativo di accecamento deve durare un tempo sufficentemente lungo (qualche secondo) e deve arrivare un'intensità sufficentemente significativa (i telecomandi che ho visto io potranno averla solo se usati a meno di 10 metri dalla centralina). Di fatto non ho mai ricevuto un falso allarme di questo tipo. Le nuove centraline e i nuovi sensori poi lavorano contemporaneamente su due frequenze distanti tipo 430 MHz e 900 Mhz o 2.4 GHz quindi andrebbero oscurate entrambe contemporaneamente. A questo si aggiunga il fatto che i telecomandi non trasmettono con continuità, ma solo a "pacchetti" molto brevi, per cui le "collisioni" sono rare (mi ricorda il protocollo ethernet). Comunque per un esperto non deve essere difficile "fregare" il sistema. Basta accecare per poco tempo nei momenti giusti e alle frequenze giuste, conoscendo bene il funzionamento della centrale. Ma a questo punto non è più il ladruncolo comune, e non verrebbe certo a casa mia. E poi le case candidate a ricevere queste visite possono montare antifurti più affidabili, con i fili ecc.

Ivan