Valutazione temperatura in contenitore chiuso

Ho un circuito elettronico che, durante il suo funzionamento, dissipa alcuni Watt di potenza.

Il circuito è posto all'interno di un contenitore di alluminio chiuso, quasi ermetico (IP66). Il circuito non è in contatto diretto con il contenitore di alluminio.

Ora, sono in grado di calcolare la temperatura dei componenti conoscendo la temperatura ambiente e supponendoli in aria libera o con circolazione forzata, ma questa non è la situazione in cui si trovano.

Esiste un modo, a parte fare un po' di prove, per valutare la resistenza termica tra ambiente all'interno del contenitore e ambiente esterno?

Dovrei riuscire a trovare la temperatura dell'aria all'interno del contenitore conoscendo la temperatura esterna e la potenza dissipata, in modo da valutare se i componenti all'interno sono compatibili con i requisiti ambientali.

Qualche suggerimento?

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  _|/ Francesco Sacchi - Develer S.r.l., R&D dept.
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Francesco Sacchi
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"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:i8l794$jq0$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it...

Teoricamente ci sono valanghe di metodi, teorie e calcoli, ma non mi fiderei: c'è sempre qualcosa che sfugge. Praticamente te la puoi cavare facendo qualche forellino nel case (da sigillare poi con un po' di stucco da vetrai, non sia mai che ti falsino la misura) e inserendoci un po' di termocoppie a contatto con i componenti a tuo avviso più critici. Dai retta, fai prima e stai più tanquillo.

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as

E se mettessi quei bottoni RFID che misurano anche la temperatura? Li metti dentro, fai le prove che devi fare, li tiri fuori e scarichi i dati... Non mi dovrei essere perso, almeno credo, se qualcosa non ti torna fa sapere.

I mieie amici si interessanto spesso a tag attivi rfid, se vuoi mi informo.

saluti coals

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coals

as:

Concordo pienamente: anche il banale orientamento della scatola può contare: se in una posizione la distanza tra componenti e contenitore non è sufficiente ad instaurare una corrente convettiva hai un abbattimento della dissipazione.

Il fatto che il contenitore sia IP66 mi fa pensare che possa essere installato all'aperto. In tal caso è anche fondamentale una schermatura dai raggi diretti del sole.

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Saluti
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F. Bertolazzi

Un bel giorno Francesco Sacchi digitò:

Se anche ci riuscissi probabilmente non ti servirebbe a niente, perchè l'ambiente interno alla scatola è soggetto a dinamiche complesse e ciò che ti interessa di più è determinare le posizioni e le temperature dei "punti caldi", cosa che puoi fare solo con un software di simulazione termofluidodinamica. Chi ha giocato un po' con il raffreddamento dei PC lo sa: tipicamente un PC con flussi d'aria ben canalizzati ha una temperatura media nel case che è più alta rispetto a quella di un case pessimamente aerato (dove i singoli componenti si surriscaldano a tua insaputa fino alla morte).

Per semplificare la tua analisi potresti introdurre una ventilazione forzata all'interno del contenitore, in modo da rendere più uniforme possibile la temperatura ambiente; in questo modo probabilmente conoscendo la potenza e applicando formule che in questo momento non ricordo ;) potresti riuscire a fare stime abbastanza plausibili. Ma la verifica sperimentale per me resta un must.

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emboliaschizoide.splinder.com
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dalai lamah

Grazie a tutti, mi avete convinto. Fortunatamente ho alcuni termometri con termocoppia in laboratorio, mi metterò a fare alcune prove a varie temperature e vediamo quello che succede.

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  _|/ Francesco Sacchi - Develer S.r.l., R&D dept.
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Francesco Sacchi

Ciao Forse ti pu' interessare il mio termomin , che si costruisce in minuti. Giorgio

[FIDOCAD] LI 35 55 70 55 LI 35 35 70 35 MC 70 55 0 0 045 MC 70 20 1 0 080 LI 70 30 70 35 LI 70 20 70 10 LI 70 10 130 10 LI 130 5 130 20 LI 130 20 145 20 LI 145 20 145 5 LI 145 5 130 5 MC 135 20 0 0 045 LI 145 10 165 10 MC 115 10 1 0 080 MC 115 45 1 0 080 MC 115 40 3 0 100 LI 115 20 115 30 LI 115 40 115 45 LI 70 35 75 35 SA 75 35 MC 75 35 0 0 080 MC 100 35 0 0 080 SA 85 35 SA 100 35 MC 90 20 0 0 090 LI 85 35 85 20 LI 85 20 90 20 LI 100 35 100 20 EV 95 45 95 40 LI 85 35 85 45 LI 100 35 100 45 TY 90 45 5 3 0 0 0 * DVM SA 115 10 SA 70 35 SA 70 55 SA 115 55 TY 135 15 5 3 0 0 0 * 7805 TY 160 10 5 3 0 0 0 * 9V LI 110 55 165 55 MC 165 55 0 0 045 TY 60 10 5 3 0 0 0 * 5V TY 60 25 5 3 0 0 0 * 10k TY 125 35 5 3 0 0 0 * 300 TY 125 50 5 3 0 0 0 * 470 TY 105 40 5 3 0 0 0 * 100k TY 90 15 5 3 0 0 0 * 1M TY 110 30 5 3 0 0 0 * A TY 120 30 5 3 0 0 0 * Pot1 TY 60 65 5 3 0 0 0 * A T ambiente regolare TY 60 70 5 3 0 0 0 * pot1 per avere su A circa 670 mV TY 60 75 5 3 0 0 0 * Mettere il pot da 1 M al massimo TY 60 80 5 3 0 0 0 * Regolare finemente pot1 fino a leggere TY 60 85 5 3 0 0 0 * tanti mV quanta e' la temp. ambiente. TY 60 90 5 3 0 0 0 * Misurare con termometro a circa zero gradi TY 60 95 5 3 0 0 0 * e a circa 40 gradi . TY 35 100 5 3 0 0 0 * Se la variazione e' maggiore della differenza TY 35 105 5 3 0 0 0 * delle temperature ridurre il pot da 1 M TY 35 110 5 3 0 0 0 * e ripetere la procedura dalla taratura di Pot1. TY 100 45 5 3 0 0 0 * + TY 80 45 5 3 0 0 0 * - SA 85 50 SA 100 50 TY 55 40 5 3 0 0 0 * 670 mV EV 100 55 85 40 TY 75 40 5 3 0 0 0 * 100k LI 40 55 25 55 MC 35 35 0 1 300 LI 20 45 20 55 LI 20 55 25 55 MC 125 10 1 0 170 TY 110 20 5 3 0 0 0 * 4.7k MC 125 20 0 0 045 SA 125 10 MC 150 10 1 0 170 MC 150 20 0 0 045 TY 125 0 5 3 0 0 0 * 0.1uF TY 150 0 5 3 0 0 0 * 0.1 uF SA 150 10
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giorgiomontaguti

"Francesco Sacchi" ha scritto nel messaggio news:i8nrk8$81i$ snipped-for-privacy@nnrp.ngi.it...

Esistono etichette con inchiostro termico, le trovi su RS le appiccichi ai componenti o zone da testare, lo fai lavorare poi apri e leggi a che temp sono arrivate, mi pare abbiano una risol di 10°C

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El_Ciula

si quelle che si mettono su processori e simili per vedere se ci sono stati problemi di riscaldamento etc, anche io le ho viste tempo fa. tant'è che anche a me sono venute in mente.

coals

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coals

Il 10/10/2010 23:49, coals ha scritto:

Interessante, avete qualche codice di riferimento per RS e/o farnell?

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Francesco Sacchi

Il 09/10/2010 15:02, giorgiomontaguti ha scritto:

Grazie, lo tengo prensete.

Ciao!

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Francesco Sacchi

Francesco Sacchi:

Lo LM35 è disponibile in case TO92 (classico piccolo transistor plastico), funziona da 4 a 20V senza altri componenti, è già tarato e costa pochi centesimi sia da Farnell che dai soliti altri, se ti basta, come ti basta, una lettura con errore +/- 2 C.

Lo LM61 ha prezzi e alimentazione minima ancor più bassi.

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Saluti
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F. Bertolazzi

Ciao E' BASATO SULLA VARIAZIONE DI CIRCA 2 mV PER GRADO DELLA CADUTA DIRETTA DELLE GIUNZIONI .

Grazie della risposta. Giorgio

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non sono ancora SANto per e-mail
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giorgiomontaguti

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